M.I.S.E. Trasparenza a orologeria?

Nell’apposito apposito spazio del sito web del ministero, sulla trasparenza del suo operato, fino a stamane compariva quale consulente una nota ex manager di Uber. A seguito della diffusione della notizia sui social, indovinate un po? La scheda stamane è scomparsa! Dopo i lobbysti in Senato, la scandalosa presa di posizione del Presidente Agcm, un affidamento consultivo a dir poco imbarazzante viene occultato da un importante organo dello stato.

Che dire? Non avevamo certo bisogno di evidenze che collegassero potenti multinazionali a questo governo e agli esponenti di maggioranza alla nota multinazionale cui ormai alcuni sembrano più organici che ai cittadini a cui dovrebbero rispondere.

Trasparenza in questo caso fa rima con convenienza.

15 commenti

  1. So che è un lavoro impegnativo, ma l’unica strada che ci rimane, avendo contro buona parte dei media (che lavorano per il PD), è quella che i nostri rappresentanti sindacali e le associazioni varie contattino il maggior numero di gruppi politici e singoli parlamentari prima della seduta alla Camera dei deputati in cui si discuterà del ddl concorenza . La maggioranza a Montecitorio dovrebbe averla questo governo a meno che qualcuno del Partito che si è scisso dal PD voti contro il ddl licenziato dal Senato, . Allora si riaprirebbero i giochi e il ddl dovrebbe ritornare in Commissione. Si rallenterebbe l’iter e questo governo non farebbe più in tempo a approvarlo in via defnitiva.

    Sempre che qualcuno nn faccia qualche magheggio per aiutare questo governo.

    C’è poi da attendere la pronuncia del giudice , e lì dobbiamo solo tenere le dita incrociate sperando che anche questa volta la magistratura sia lasciata libera di pronunciarsi.

  2. 112 o 113 . C’ è molto da indagare . Troppo . Telefoni da mettere sotto controllo , uffici e abitazioni da riempire di microspie .

  3. Giovanni ha ragione!Siamo rimasti padroni soli del nostro destino.Quindi fieno in cascina..!Teniamoci pronti prima del voto alla camera dei deputati!Chi sa quando e’previsto?

  4. allora avete capito o no che sono llegali hanno preso i soldi ,soldi dalle tasche nostre e ve lo mettono in quel posto con la consapevolezza che nessuno reagisce,

  5. x Angelo – I rappresentanti sindacali dei tassisti non sono tutti uguali, UGL, Federtaxi e le sigle che hanno promosso la vertenza contro U… in Tribunale non mi pare che non si diano da fare. Sono gli stessi che probabilmnte tengono i contatti in Parlamento con i vari onorevoli.

    Non ci riderei tanto sopra.

    Perchè se è vero che uno sciopero può fare da deterrente per dimostrare l’incazzatura è anche vero che uno sciopero da solo non basta , se poi lo sciopero è lungo disincentiva la partecipazione dei colleghi che devono pagare le rate della licenza a fine mese e portare a casa lo stipendio per la famiglia.

    Bisogna perciò avere una strategia che tenga conto dei Parlamentari, dei Tribunali e che sia sostenuta se serve dalla nostra lotta. Che prevedo non sarà facile e forse neppure breve.

    E soprattutto bisogna ragionare altrimenti facciamo solo un gran casino e ci tiriamo contro il mondo intero!

  6. Con tutti i laureati che vanno via dall’Italia questa Lucini dovrebbe essere un mostro di competenze ! Il min. CALENDA E ABBASTANZA PEALOSO . TANTA DIFESA NON L HA AVUTA NEANCHE PER Alitalia

  7. Se non ci si muove troveremo i giochi fatti. Quando arriva alla Camera ? E la sentenza tribunale ? Bisogna muoversi prima. Gli Altri non stanno fermi. !

  8. Va bene Giovanni, parte delle tue considerazioni potrebbero essere da me condivise, ma l’accordo sottoscritto da quasi tutte le sigle dov’è finito? Mi riferisco a quello siglato con la “compagnia Delrio” la sera della manifestazione di Roma….che era pieno di “dubbiose” garanzie per la nostra Categoria.

  9. I parlamentari che dicono che sono dalla nostra parte o perlomeno contro questo governo li voglio vedere condurre una guerra dura altrimenti a fanculo pure loro

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