In Usa 1 su 4 guadagna con ‘lavoretti’, è la ‘gig economy’

in-usa-1-su-4-guadagna-con-lavoretti-e-la-gig-economyansa.it Quasi un americano su quattro l’anno scorso ha guadagnato soldi con la “gig economy“, ovvero la nuova economia “del lavoretto che sfrutta la diffusione di servizi online e app come Uber, Airbnb, Etsy o Foodora, solo per citarne alcune. È quanto emerge da un rapporto del Pew Research Center, secondo il quale la maggior parte di questo reddito extra, sempre più importante, arriva dalla vendita di prodotti online.

Degli americani coinvolti in questa emergente forma di economia digitale l’8% ha sfruttato piattaforme online per “lavoretti”, il 18% ha venduto prodotti su internet e l’1% ha affittato beni di proprietà, come la casa con Airbnb. Più di qualcuno combina più attività di questo tipo. Di coloro che ‘lavorano’ per servizi tipo Uber il 56% considera quella fonte di reddito come importante se non essenziale, mentre per il 42% si tratta di un extra piacevole da avere in tasca.

I dati sono in linea con quelli di uno studio che risale a ottobre, di McKinsey, che ha interpellato un campione della popolazione in età da lavoro statunitense ed europea: tra il 20 e il 30% ha contribuito alla “gig economy” nell’ultimo anno. Il fenomeno comincia a prendere piede anche in Italia, non senza problemi sollevati da quella che rivendica di essere una nuova categoria di “lavoratori”, come dimostrato dal recente sciopero dei fattorini di Foodora, servizio per l’ordine di cibi tramite app.

5 commenti

  1. Ottimisti a considerarsi nuovi lavoratori, privi di diritti e pressati per fare più ore possibili sono più assimilabili a nuovi servizi.

  2. I soliti numeri del lotto per dimostrare SOLO quel che interessa a qualcuno. Nessuna prova a verificabile a supporto dei numeri del lotto. Ormai chiunque può prenderci per il culo e scrivere qualunque caxxata che tanto tutti se la bevono come acqua fresca.
    A quando la “cucumber economy” ma anche la “sotto la scrivania economy” detta anche “chinotto economy” e per essere cool diciamo pure “blow-job economy”?
    Ma va a cagher…………

  3. Sfruttati senza regole senza tasse ladri tranquilli li spenderete tutti i soldi quadagnati in medicine

  4. E’ comunque un fallimento, non se la tirino tanto i promotori dell’aria fritta, questo NON e’ lavoro, questi sono i nuovi schiavi, quelli che stanno dietro ai colossi del profitto e che vivono una vita di m…
    Vergognarsi dovrebbero, per aver distrutto vecchie e nuove generazioni di lavoratori…intanto…mi vergogno di avere nella mia citta’ un giornale cosi’ disgustoso!!

    http://www.lastampa.it/2016/11/28/societa/ill-U…-it-le-app-cambiano-anche-il-dizionario-8MYoYy0iYyExUDoILCaC4I/pagina.html

  5. …UN CONTO E’ARROTONDARE…UN ALTRO CONTO E’GUADAGNARE STIPENDI D’ORO SFRUTTANDO LE VARIE PIATTAFORME X GLI.AFFITTI TEMPORANEI….

    CI SONO PERSONE , LA COSA TRISTE ANCHE QUALCHE TASSISTA,
    CHE SI IMPROVVISA “HOST” o PSEUDO ALBERGATORE…(sic!) CON TANTO DI SITO INTERNET E BIGLIETTINI…

    AFFITTANDO MINI APPARTAMENTI DI FAMIGLIA O EREDITATI TRAMITE LE SUDDETTE PIATTAFORME….

    (ALLA FACCIA DI CHI PAGA LE TASSE CON UN REGOLARE CONTRATTO DI LOCAZIONE FATTO CON STUDENTI O LAVORATORI.)

    E POI MAGARI SCENDONO IN PIAZZA CONTRO U*** POP….

    O SI E’ COERENTI SEMPRE E SI LOTTA TUTTI UNITI….
    CONTRO CHI VUOLE PRECARIZZARE TUTTO…

    OPPURE… UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO.

    PERSONALMENTE SE FACCIO IL TASSISTA NON MI PASSEREBBE NEANCHE X L ANTICAMERA DEL CERVELLO DI SFRUTTARE ALTRE PIATTAFORME X AVERE GUADAGNI COMPLEMENTARI AL MIO LAVORO DI TASSISTA….

    SEMMAI DEDICHEREI IL MIO TEMPO A DIFENDERE IL MIO LAVORO…E NON FARE LA VERGINELLA CHE POI SCENDE IN PIAZZA CONTRO U***

    OPPURE FAI PACE COL CERVELLO
    E PARADOSSALMENTE TI SCHIERI IN FAVORE DI QUESTA GIG ECONOMY O SHARING ECONOMY CHIAMALA COME VUOI…

    MA STARE CON UN PIEDE IN DUE SCARPE

    E ‘ UN INSULTO PER TUTTI QUEI COLLEGHI TASSISTI,

    DI TUTTO IL MONDO,

    CHE IN QUESTO LAVORO CREDONO, LOTTANO E CI METTONO L’ANIMA E IL CUORE.

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