Buenos Aires sanziona Uber

Argentina, proteste contro Uberrsi.ch Multe di 5’000 euro (circa 5’400 franchi) per il conducente e sequestro del veicolo: la capitale argentina Buenos Aires ha cominciato ad applicare pesanti sanzioni contro i tassisti di Uber dopo che un tribunale ne aveva sancito, mercoledì, l’illegalità. La decisione della magistratura era intervenuta a seguito delle proteste dei sindacati e di quasi 40’000 tassisti che denunciavano la società statunitense, attiva nei trasporti di persone con veicoli privati, già nell’occhio del ciclone in molti paesi europei, per “concorrenza sleale“. Le multe, ha spiegato il Segretario ai trasporti della città di Buenos Aires Juan José Mendez, si “giustificano dopo la decisione del tribunale e poiché si tratta dell’esercizio di un’attività illegale che infrange il Regolamento dei trasporti“. 

La decisione giudiziaria non ha potuto però essere notificata a Uber Argentina in quanto la società non ha alcune sede legale nel Paese; su twitter Uber minimizza e ritiene di operare in “piena legalità”. Persino il presidente argentino Mauricio Macrì ha applaudito alla decisione presa dalla capitale.

8 commenti

  1. Persino il presidente argentino Mauricio Macrì ha applaudito alla decisione presa dalla capitale
    Invece il presidente del consiglio Matteo Renzi cosa ha detto di U…? “Un servizio fantastico“.
    Sì, un “servizio fantastico” degno della Repubblica delle Banane che rappresenta.

  2. Nel “bel Paese” invece si criticano i giudici che quel servizio lo hanno bloccato. L’Italia è una repubblica fondata sull’ inganno

  3. Vero, l’Italia e’ un paese di corrotti e trafficoni che ribaltano le sentenze per favorire altri corrotti e trafficoni che a loro volta……siamo marci dentro, politici e speculatori soprattutto!

  4. Mi volete dire che anche l argentina è un paese piu onesto del nostro?!? Dove si fanno rispettare le leggi….no comment

  5. Ma cosa ci si può aspettare da un presidente del consiglio, che invita a non votare ad un reterendum. Tra l’altro a lui il voto non interessa visto che è in quella posizione grazie al non voto! Che schifo!

  6. Ma cosa ci si può aspettare da un presidente del consiglio, che invita a non votare ad un reterendum. Tra l’altro a lui il voto non interessa, visto che è in quella posizione grazie al non voto! Che schifo!

  7. Ormai siamo al delirio , Torino ha 2 applicazioni di abusivi attive , ma vi dirò di più , se è vero quello che ho saputo stanotte : un bar quanti caffè serve a persone che entrano più che altro per motivi fisiologici andando poi in bagno ? … penso tanti , quel business è finito , c’è un applicazione che ti fornisce il bagno condiviso più vicino , gente che mette in condivisione il bagno di casa (saranno tutti drivers !!!) . QUESTO E’ IL PROGRESSO !!!

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