Milano Numero Unico il Consiglio di Stato boccia i radiotaxi

NumerounicoNUMERO UNICO dei taxi, la guerra legale è finita. E l’ha vinta il Comune. Ieri il Consiglio di Stato ha detto l’ultima parola sull’intricata vicenda giudiziaria legata a MilanoInTaxi, il software lanciato dall’amministrazione per sostituire telematicamente le vetuste colonnine di chiamata ai posteggi. Una rivoluzione da sempre avversata dai radiotaxi, che hanno impugnato il bando di gara chiedendone l’annullamento. Nel giugno del 2015, il Tar aveva dato ragione proprio alle centrali 4040, 6969 e 8585, dichiarando illegittimo il provvedimento di Palazzo Marino (pur confermando il contratto già sottoscritto con i vincitori del bando di Fastweb). Ora la decisione di Palazzo Spada, che ha ribaltato il verdetto di primo grado. In particolare, il collegio presieduto da Mario Luigi Torsello ha escluso che la procedura avviata dall’assessorato alla Mobilità sia paragonabile «a un’indebita ingerenza in un settore del libero mercato». 

SÌ, PERCHÉ, chiariscono i giudici, «il settore è stato sempre caratterizzato dalla coesistenza del servizio pubblico e privato»; e «il servizio pubblico non può essere impedito dal fatto che il servizio radiotaxi soddisfi appieno le esigenze dell’utenza, non potendo il Comune rinunciare per ciò stesso all’erogazione di un servizio pubblico ». E neppure si può affermare che le regole fissate da piazza Scala per la partecipazione alla gara siano state fatte apposta per escludere a priori i radiotaxi e favorire aziende (come Fastweb) con provata esperienza in gestione e manutenzione di sistemi informatici: «La gara consentiva la partecipazione in raggruppamenti temporanei – scrivono i giudici –. Sicché, attraverso queste forme aggregative, le ricorrenti avrebbero potuto partecipare alla procedura di gara, ove non in possesso dei requisiti richiesti». Promossa pure la sperimentazione pre-stipula del contratto, «in relazione alla migliore tutela dell’interesse pubblico in occasione della manifestazione dell’Expo 2015».

Soddisfatto l’assessore Pierfrancesco Maran: «Il Consiglio di Stato legittima in toto il percorso intrapreso dall’amministrazione per dotare Milano di un servizio efficiente e tecnologico per gli utenti e per i tassisti stessi». E ancora: «Ringrazio i 1.500 tassisti che si erano già detti pronti ad aderire al numero unico, che finalmente può andare a regime: la sentenza mette anche la parola fine a qualunque tentativo di impedire la partecipazione dei singoli tassisti al servizio».

LA DOMANDA: ora i padroncini associati a uno dei tre radiotaxi potranno iscriversi a MilanoInTaxi o verranno bloccati come qualche mese fa? Per adesso, una risposta non c’è: la questione verrà valutata dalle singole compagnie. Emilio Boccalini, presidente di TaxiBlu 4040, si limita a dire: «Premesso che io rispetto sempre le sentenze – chiarisce – trovo singolare che 40 pagine di motivazioni dei giudici del Tar siano state demolite da quattro paginette del Consiglio di Stato. In ogni caso, vedremo nei prossimi giorni il da farsi».

Nicola Palma nicola.palma@ilgiorno.net


14 commenti

  1. Maggiori possibilità per i tassisti per aumentare le proprie corse ed il proprio reddito. Come normalmente avviene per tutti i liberi imprenditori in un Paese libero ed in un mercato libero ma nel rispetto della legge!

  2. FreeTaxi nessuno ti ha mai detto che la torta è sempre quella e non è tagliando fette sempre più piccole che si moltiplicano i pani e i pesci?

  3. No Marco la torta non è sempre quella infatti questo numero verrà utilizzato molto da turisti e business che venendo da fuori, e ch non conoscono altri mezzi per prenotare un taxi. Inoltre la torta… non è certo per i tassisti che si divide in più parte, semmai per i padroni delle radio

  4. “Non conoscendo altri mezzi per prenotare un taxi”? Roberto a che gioco giochi? Guarda che so chi sei e dove vuoi arrivare e non siamo bambini, anche se in certe sfere della dirigenza pensate al tassista medio come ad una specie di cercopiteco ti assicuro che non è così.

  5. Frammentando il servizio, aumenta la difficoltà a trovare una macchina libera e di conseguenza cala il lavoro, sembra strano ma è così.
    Credo che con un po’ di buon senso e qualche semplice modifica il servizio radiotaxi ed il numero unico possano convivere.

  6. @freetaxi l’unico modo per aumentare il reddito è quello di applicare un prezzo libero ( prezzo di opportunità ) . O vuoi tutto libero tranne il tassametro che ti incatena. Il libero mercato non è a senso unico ( vantaggio del cliente con tariffa amministrata ) ma è anche dalla parte opposta : la possibilità di un imprenditore libero di fare in un mercato libero il prezzo che ritiene appropriato ( col salone del mobile ad esempio considerare una maggiorazione che compensi eventuali perdite avute durante l’anno ). Oppure parliamo per dare aria alla bocca!

  7. Basta con sta sega del libero mercato. Se uno vuole stare nel libero mercato allora dovrebbe fare il noleggiato come minimo. Oppure si apre un’altra attività!
    Licenza, tassametro, regolamenti e leggi da rispettare tutti!

  8. Bravo 96 è così che vorresti aumentare business, in#ulan do il cliente .. Scusa la metafora

  9. @Dario la tutela per il cliente è prioritaria grazie ed esclusivamente ad una tariffa amministrata. La mia era una risposta ad un commento nel quale si millantava il libero mercato, il libero imprenditore ed il libero paese come condizione normale per aumentare il reddito. Praticamente dico l’esatto opposto di quello che hai capito tu.

  10. Evviva la frammentazione!
    Si sa che più si è divisi e più si conta, no?
    E’ per questo che *ber non ha un’unica app a livello mondiale, ma decine e decine di app diverse…
    La soluzione a questo punto è smembrare i rtx esistenti e fondarne il doppio con la metà dei taxi ciascuno!
    Meno capillare il rtx, più soddisfatto il cliente, è risaputo.

    Come sempre, chi è causa del suo mal…

  11. Per bravo 96, e per il moderatore…sono sempre vega 59 ex taxi.Concordo, con lui in pieno.Avete mai notato la “lievitazione”dei prezzi degli alberghi durante il salone? Aumenti anche del 500%….ho detto tutto.Grazie se mi leggerete.Fulvio.

  12. stanotte ore 11,00 ho contato 16 dico sedici scaraf.n.c.c. parcheggiati fuori dal ;gattopardo ; ma scusate il rientro in rimessa ??????

  13. @Gamma57 …Stanotte anche tranquilli nel parcheggio taxi di ‘mercato’ e ‘Garibaldi ‘ , premetto che c’era un picco di domanda in corso e non c’erano taxi nei parcheggi…ma cmq nessuno gli autorizza a fare servizio taxi o mi sono perso qualcosa?

  14. Sti N C C adesso ne ho visti scaricare ai posteggi taxi ( treves ) nonostante ci fossero i taxi in fila, si prendono i nostri clienti in posteggio via mercato,appunto si accostano fuori dalle discoteca in gruppo, ragazzi ci hanno messo i piedi in testa non facciamo un ca##o?

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