Mister “U”, ti piace questo emendamento?

jh4fbs.jpgIn attesa della prossima settimana di passione, facciamo un giro  tra gli “sconosciuti” che in preda ad una frenesia da emendamento comandato, si sono impegnati a confezionare per il ddl concorrenza S.2085, un “atto di benvenuto” alla ben nota multinazionale e a tutte quelle che si metteranno in coda. Eh si, le donne sono proprio agguerrite… anche questo emendamento – il 52.0.9 – parte da una senatrice facente  parte del gruppo CoR, Conservatori e Riformisti (?) :

1. Alla legge 15 gennaio 1992, n. 21, dopo l’articolo 3, è inserito il seguente:

        ”Art. 3-bis. – (Servizi tecnologici per la mobilità). – 1. Sono sottoposte alla disciplina del presente articolo le imprese che forniscono servizi remunerati su base commerciale per mettere in connessione mediante una piattaforma tecnologica, passeggeri e conducenti interessati, rispettivamente, a richiedere e fornire servizi di autotrasporto non di linea sul territorio nazionale.
2. Restano esclusi dalla disciplina del presente articolo le forme di mobilità non remunerate basate sulla condivisione di veicoli privati tra due o più persone che percorrono in tutto o in parte uno stesso itinerario e, per tale motivo, ne condividono i costi, messe in contatto tramite servizi dedicati forniti da intermediari anche attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici. Per la condivisione del veicolo possono essere ammesse solamente forme di contribuzione alle spese di viaggio sostenute dal conducente.
3. Le piattaforme che prestano i servizi di cui al comma 1 sono soggette a registrazione nelle regioni dove viene svolto il trasporto oggetto dell’attività delle imprese erogatrici di servizi tecnologici per la mobilità.
4. Le imprese erogatrici di servizi tecnologici per la mobilità di cui al comma 1 possono svolgere attività di intermediazione a favore di soggetti titolari di licenza taxi o di
autorizzazione di servizio di noleggio con conducente.
5. Le imprese fornitrici di servizi tecnologici per la mobilità possono svolgere attività di intermediazione a favore di conducenti non professionali, che devono essere in possesso dei requisiti di cui al comma 7, nei limiti delle prestazioni di lavoro occasionale e comunque per un massimo di quindici ore settimanali.
6. Nel caso di cui al comma 5, le imprese fornitrici di servizi tecnologici per la mobilità di cui al comma 1:

a) si dotano di assicurazione per responsabilità civile, derivante dalla circolazione dell’autovettura, aggiuntiva rispetto a quella obbligatoria, per copertura danni trasportato;
b) fissano i corrispettivi del servizio in modo chiaro e trasparente con particolare riguardo ai
meccanismi di applicazione di eventuali sovraprezzi in coincidenza con aumenti della domanda di servizio;
c) verificano periodicamente l’efficienza dell’auto e la validità della patente del conducente;
d) verificano periodicamente il possesso da parte dei conducenti privati dei requisiti di cui al comma 7 del presente articolo;
e) sostengono economicamente gli oneri della visita medica di idoneità del conducente;
f) garantiscono il trattamento conforme alla legge dei dal personali raccolti dagli passeggeri e dai conducenti;
g) mettono a disposizione delle regioni, che adottano apposita disciplina, i dati necessari all’attività di vigilanza di cui al comma 8;
h)
assumono la carta della qualità dei servizi sulla base delle indicazioni dell’Autorità di regolazione dei trasporti;
i) aderiscono a metodi di risoluzione alternativa delle controversie del consumatore e alle relative regole.

7. Ai fini della sicurezza del trasportato, i conducenti di cui al comma 5 devono:

a) avere età maggiore di anni ventuno e possedere la patente da almeno tre anni;
b) non avere subito provvedimenti di sospensione della patente;
c)
essere in possesso dei requisiti morali previsti per i conducenti del servizio taxi;
d) essere in possesso di idoneità psico-fisica;
e) esercitare il servizio con auto di proprietà del conducente stesso o di
un parente entro il primo grado;
f) esercitare il servizio con auto immatricolata da non più di sette anni.

8. Sulla presenza dei requisiti di cui ai commi precedenti vigilano le regioni presso le quali è effettuata la registrazione di cui al comma 3.”».

*Nel comma 5 si prevedono conducenti non professionali, da inquadrarsi non si sa come, ma sicuramente con vincoli minimi rispetto a i conducenti professionali iscritti all’albo della CCIAA.
*Il comma 6 punto b) è fantastico: via libera al surge pricing! Questo si che vuol dire tutelare il consumatore.
*Nel comma 8 si liquida troppo frettolosamente una questione molto importante e delicata: resta solo da stabilire, in ambito regionale, da CHICOMEQUANDO verranno definiti gli organi di controllo e disciplinari, da chi saranno composti, come si coordineranno tra loro a livello interregionale e se sarà necessario una supervisione a livello nazionale. La senatrice di questo non se ne occupa minimamente…. qualcuno in tutta tranquillità ci penserà prima o poi.  Con comodo, quando chiunque avrà fatto i suoi comodi, insediandosi ovunque in modo incontrastato.
*Sulle ripercussioni sul fronte tributario, nulla è dato a sapere.


17 commenti

  1. questa si è venduta, anima e corpo…….un po’ di decenza signore, va bene che vi usano mandandovi in avanscoperta e che dietro ai vostri deliri ci sono mezze tacche affamate ma prestarsi a sto giochino e fare il dettato da 10 e lode per il gran maestro ru..r, lo capiscono anche i topi! che caduta di stile e di valori, poveri noi! Bellissimo poi fissare gli stessi requisiti morali richiesti ai taxi, ma siete impazziti tutti!!?? che schifo

  2. manca il fiato ormai da giorni solo nel leggere cio che lo stato e i suoi ministri ci propongono.chiaro e senza nessun dubbio ormai….che cio”conta e”per loro guadagnare solo le “simpatie di una ricca multinazionale”che evade ed elude tasse in tutto il mondo…manca propio il fiato….ma non la rabbia che sara”proporzionata all”offesa ricevuta!!!!!

  3. Se dovesse passare anche solo un emendamento dobbiamo vendere cara la pelle per non farci distruggere da queste sudice multinazionali

  4. È palese che nulla è importante va bene qualsiasi cosa finte regole non precisate apertura totale agli Ncc raggiro della sentenza del Tribunale di Milano per il ritorno di U. pop…..ESSENZIALE rispettare gli ordini della multinazionale!!! il tutto senza nessuna VERGOGNA e scrupoli di coscienza. Cosa meritano e cosa augurare a questi soggetti politici?!

  5. Quando incomincia la guerra queste pecore fuggiranno dal pascolo non demoralizziamoci la lotta e dura e non ci fa paura sono tutti pecore

  6. Ma cosa si può pretendere da un partito che riceve candidamente i vertici della nota multinazionale presso la propria sede. La vergogna per questi personaggi è una parola che nel vocabolario non esiste più. Quello che mi preoccupa è la mancanza di serietà e la totale indifferenza davanti alla catastrofe che migliaia di famiglie saranno costrette ad affrontare se questi emendamenti passeranno. Ultima considerazione, non vedo nessun riferimento al numero di driver che potranno prestare servizio se regolamentato. 10, 100, 1.000, 10.000 o 100.000 nuovi lavoratori precari che invaderanno le vie delle città già congestionate da un traffico soffocante.

  7. Conservatori e Riformisti?? Vi prego, ditemi che è una battuta di Taxistory ( e di quelle belle)
    Cosa vogliono questi… una Fiat Duna ibrida? Delle tradizionali lasagne emiliane al sushi? Via col vento in 3D full HD? Marylin Monroe col birillo di Siffredi? Davvero, non può essere…

  8. Si definiscono riformisti i partiti socialdemocratici o socialisti che si propongono di correggere (con vari strumenti come le proposte di legge in parlamento e i referendum) i difetti dell’economia capitalista.
    I conservatori avversano i progetti e i mutamenti troppo radicali, credono nella libertà individuale e nel mercato, sono severi in tema di ordine e legalità e nutrono un particolare rispetto per la tradizione, la famiglia e la religione»
    Tratto da Wikipedia.
    Questo per far capire che piccole e meschine persone ci sono nel nostro parlamento. Sembrano peripatetiche che fanno tutto, basta consultare il listino prezzi.

  9. Secondo me non possono legiferare senza valutare che tali proposte manderebbero in crisi il settore dei taxi. Comunque se non lo valutano a causa delle pressioni di U**R, dovremmo impegnarci in una protesta ad oltranza analoga a quella francese per far capire agli italiani i danni che stiamo sostenendo e costringere il governo a prendere atto che non possono attuare tali propositi.

  10. Non cedere a provocazioni che il nemico vorrebbe provocare in questo momento.Anche gli organi di informazione hanno tirato in ballo la storiella dei furbetti al momento giusto, però stiamo in allerta e al momento giusto mostreremo i denti.

  11. Leggevo adesso dello scandalo delle Pay TV illegali, dicono che sia un reato. Meno male, diciamo no all’*berizzazione del mondo! *U… go home

  12. Come ho già sostenuto in un altro thread, concordo pienamente con l’opinione dei colleghi, ma dal punto di vista pratico a codesta senatrice ed gli altri che sostengono una tale porcheria non si può portarli a giudizio con gli Ottimi Legali che disponiamo.
    Non dimentichiamoci i filmati e le foto che abbiamo di quella famosa cena romana che hanno avuto alcuni parlamentari con i vertici di mister U , qui ci sono tutti i presupposti per corruzione, concussione, turbativa , peculato, ecccecc………

  13. manderebbero in crisi l’ottimo servizio pubblico che c’è in italia e in europa a discapito degli utenti per fare il gioco delle multinazionali.
    ci rimetterebbero tutti. è questo che vogliono. renderci tutti sempre più poveri… il tassista che lavorerebbe meno e il cliente che pagherebbe di più. tanto le corse al giorno sono sempre quelle e i soldi li terrebbe in cassa per almeno un mese qualcuno in olanda, nel delaware, alle isole vergini o nella prima banca lunare.

    sono sempre dello stesso parere se dovessero passare gli emendamenti: chi è in turno lavora e chi è fuori turno blocca stazioni e aeroporti lasciando passare solo i taxi in turno, gli ncc con autorizzazione di zona, e i mezzi pubblici.

  14. Ottimo Stefano concordo pienamente con te….in galera devono finire tutti e dico tutti i corrotti

  15. Che cosa sta succedendo ??? sono stato agredito in via di Vittorio a s.donato mil.ieri sera alle17,00 solo per essere un tassista !!!!!da una matiz rossa da un uomo ubriaco….finite al pronto socc. Non capisco ancora il perche’

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