Francia: dopo taxi proteste autisti Uber

ansa.it Dopo i taxi ora in piazza a Parigi sono scesi anche gli autisti Uber e Ncc. La manifestazione, indetta nel quartiere di Montparnasse, nel sud della capitale, ha l’obiettivo di contestare, tra l’altro, i rafforzamenti dei controlli sulle berline scure del servizio ‘Noleggio con conducente’ annunciata nei giorni scorsi per rassicurare i taxi infuriati. Uber, il colosso californiano che guida il settore grazie alla sua rivoluzionaria app di geolocalizzazione, riferisce che dal suo arrivo in Francia ha creato diecimila posti di lavoro e intende salire a centomila nel prossimo futuro

La scorsa settimana, i taxi hanno inscenato tre giorni di proteste in tutto il Paese per chiedere di vietare Uber e simili. Il premier Manuel Valls ha nominato un mediatore incaricato di trovare una soluzione alla crisi dei taxi entro i prossimi due mesi e ha garantito una stretta sui controlli delle vetture Ncc.

5 commenti

  1. Gli autisti di ncc che manifestano a Parigi si stanno costruendo con le loro mani gli anelli della catena che li leghera all’app americana rendendoli novelli schiavi di un moderno medioevo. Il problema e la loro responsabilita nasce dal fatto che la loro catena e’ un’altro anello di una catena piu grande che leghera tutti noi.

  2. intendete finire in galera? Ma questo è troppo, un governo legittimo legifera e conduce il suo governo e questi?? Dettano legge, e così vogliono fare in italia, ma robe da matti, il mondo gira proprio al contrario!!!! Protestate, voglio vedere chi vi dà retta!!

  3. Questa è confusione ma soprattutto una guerra tra poveri. Ai senatori chiedo di valutare il voto di quegli emendamenti sfascia taxi con relative famiglie

  4. ” APP RIVOLUZIONARIA ” … di che rivoluzione si parla ? ANSA pecca nel migliore dei casi di disinformazione ( negli altri casi di faziosità, prezzolata o meno non sta a me deciderlo )…. sanno da quanto tempo le nostre radio ne hanno di simili ?

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