Il primo ministro francese Manuel Valls riceve i tassisti

Des-taxis-occupent-place-Castellane-dans-centre-ville-28-janvier-2016-Marseille_1_730_486la-croix.com Dopo tre giorni di sciopero e un primo incontro con un mediatore per arrivare a un dialogo con i VTC, il primo ministro Manuel Valls ha assunto il caso e ha ricevuto Giovedi notte tutte le organizzazioni professionali dei taxi. Centinaia di tassisti, che denunciano la concorrenza sleale dei VTC e la scorretta applicazione della legge Thévenoud sono rimasti in mobilitazione oggi a Parigi, Tolosa e Marsiglia.

Il primo ministro, accompagnato dal ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve e il Segretario di Stato per i Trasporti Alain Vidal, ha ricevuto a partire dalle 20:30 tutte le organizzazioni taxi – 17 in totale, secondo Matignon. 

(traduzione con Google traduttore)

Il segretario generale della National Taxi dell’Unione (UNT) Séverine Bourlier, questo includeva “fare un punto” a “proposte di controllo efficaci, concrete ed immediate” contro le infrazioni alle regole della professione.

A mezzogiorno, un primo incontro con il mediatore, il deputato PS Grandguillaume Laurent, è stato organizzato alla presenza di consulenti del Primo Ministro. Ma di 13 organizzazioni invitate, la CGT, CFDT e SUD, co-organizzatori di manifestazioni e Porte Maillot in aeroporti di Parigi aveva rifiutato e minacciato di “indurire” il movimento. E due (FO e FNTI) sbattuta velocemente la porta. Tutti i presenti Giovedi notte.

Nella regione di Parigi, le manifestazioni hanno gonfiato per tutto il giorno, tra cui Porte Maillot dove la CGT ha vissuto 1.600 driver. La polizia ha rappresentato per 1.400 taxi mobilitati a metà pomeriggio, un po ‘di più rispetto al giorno prima (mille), ma inferiore a Martedì (2100).

Lato Orly, fino a 340 i taxi sono stati registrati a metà giornata.

In serata, una operazione lumaca mobilitato un centinaio di taxi sulla A4 in direzione di Parigi, ha detto un giornalista di AFP.

Due incidenti si sono verificati anche Giovedi. Il primo, a Roissy, quando un manifestante è stato colpito da un conducente VTC, arrestato nel progresso.

Nel secondo, un tassista è stato abbattuto e leggermente ferito da un automobilista che è fuggito, ma è stato arrestato al Bourget, secondo una fonte della polizia.

– Il mediatore, che può tenere ‘-

Obiettivo dei conducenti arrabbiati: veicoli di trasporto con autista (VTC), inclusi i driver Uber, che sconvolse pochi anni questo settore regolamentato, con la sua attuazione, il leader di mercato. Ma anche il ministro dell’economia Emmanuel Macron, che divenne Giovedi il portavoce di una delle idee avviati da Uber: artigiani apertura taxi piattaforme di geolocalizzazione VTC.

Durante una visita a Fos-sur-Mer (Bocche del Rodano), il ministro ha chiesto Giovedi il sollevamento di blocchi, considerando “inaccettabile” hanno trovato una soluzione “in agitazione e il blocco.”

Non lontano, i taxi hanno occupato l’area attorno all’aeroporto di Marignane, altro Pardo Avenue e Place Castellane, causando rallentamenti.

Thévenoud La legge, approvata nel 2014 per regolamentare la coesistenza di VTC e taxi, prevedeva una domanda nazionale riservato per i taxi, ma questo non è ancora stata stabilita. Soprattutto, “non è applicata”, ripetizione di taxi, che ha denunciato la mancanza di controlli VTC, che dovrebbe funzionare solo con prenotazione.

I taxi “sono il controllo”, ma “non il VTC mentre predoni” sbuffò Farid, Parigi taxi per 4 anni. “Incoraggiare” i suoi piloti a praticare bracconaggio, taxi privilegio, Uber è stato condannato Mercoledì a pagare 1,2 milioni di euro al National Taxi dell’Unione (UNT).

Ahimè, i manifestanti vogliono “misure immediate”. “Il mediatore, non vogliamo che, possono mantenere”, ha detto Samir, 35 anni, che ha detto “hanno perso il 45% dei propri ricavi per 3 anni.”

Nelle province, la mobilitazione è rimasta importante a Tolosa, dove erano presenti all’aeroporto di Blagnac “almeno 150 taxi”, secondo la Federazione di taxi indipendenti. Operazioni lumaca causati large cap nel corso della giornata.

Uno degli autisti arrestati Martedì a incidenti Porte Maillot quando i manifestanti hanno invaso brevemente il dispositivo è stato condannato Mercoledì a due mesi di carcere con pena sospesa. Una dozzina di altri devono ancora essere provato, secondo una fonte giudiziaria.

2 commenti

  1. Hitler ed il nazismo volevano sterminare tutti gli Ebrei… RU… e compagnia vogliono sterminare i tassisti di tutto il pianeta. Per i loro profitti naturalmente…come reazione a questi mafiosi ci vorrebbe una bella rivoluzione Global alla francese con tanto di taglio di capocce,.. di codeste multinazionali di me..a, .. E già c’è già L’isis… a tagliare capocce…e già!

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