ilgiorno.it Un inedito. Una prima volta tra due categorie che non si sono mai piaciute, per usare un eufemismo. Stamattina si terrà in via Gallarate l’assemblea nazionale della Fai-Trasporto persone, il soggetto che più rappresenta in Italia (500 aziende per circa 1.500 operatori) il mondo del noleggio con conducente. E la novità è che all’incontro parteciperanno pure rappresentanti dei tassisti: «Ho invitato Confartigianato, Tam e Uiltrasporti e mi hanno risposto di sì», fa sapere il presidente della Fai Francesco Artusa. Un’alleanza è possibile? Presto per dirlo. Tanto per cominciare, sembra che conducenti di auto bianche e berline di rappresentanza abbiano trovato almeno un terreno comune di battaglia: la lotta contro Uber, il colosso californiano che, a parer loro, sarebbe l’unico beneficiario di una serie di emendamenti (firmati da forze politiche di maggioranza e opposizione) al disegno di legge sulla concorrenza oggi in discussione in Parlamento. Se ne parlerà oggi. Così come si parlerà dell’intenzione della Fai di affiancare al ruolo «politico» già consolidato quello di vero e proprio operatore economico sul mercato milanese e nazionale. N.P.
3 commenti
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Questa è la strada giusta……noi tassisti alleati con i regolari NCC che operano con licenze emesse sul territorio di grandi città e non con licenze emesse chissà dove……
Alleati contro un male comune ,va bene così !
quoto al 100%. l’unione fa la forza del trasporto PUBBLICO non di linea.
TROPPO TARDI CARI COLLEGHI ! L’ACCORDO ANDAVA TROVATO PRIMA !
La spunta degli emendamenti è a fine