Un’altra settimana di passione per i taxi
Si apre una nuova settimana molto importante sul fronte del ddl concorrenza nr. 2085 in fase di approvazione da parte del Senato. Giovedì 14 gennaio entro le 12 saranno depositati gli eventuali emendamenti che riporteranno ai primi posti di interesse, la questione taxi e multinazionali delle app e il fantomatico nuovo “terzo mercato” che spinge sull’acceleratore nonché sulla politica, per arrivare ad un “piazzamento d’onore” nel comparto del TPL non di linea. Occhi aperti quindi sulla pagina del Senato, in particolare questa: senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/46060.htm poiché già da martedì 12 riprenderanno le trattazioni in Commissione X.
E quando mai , una settimana tranquilla qualcuno di voi se la ricorda ?
Ma pensa te se un gruppo di m….i parlamentari votati da non so chi, si permettono di scombussolare il sistema solo perché prendono m……e da quei porci americani. Se fanno cazzate, giuro che La licenza che ho comprato da poco, gliela …. .. … ….!
Ma la data per scioperare non si conosce rimaniamo a guardare
Ciro pretendi troppo!!! Sai che noi non possiamo scioperare, altrimenti gli utenti chiamano U…!!!
La data dello sciopero nazionale dovrebbe essere il prossimo 26 secondo i comunicati dei sindacati taxi.
Ma quale sciopero … porco …….. !!! BISOGNA FERMARCI AD OLTRANZA FINO A QUANDO NON CI FIRMANO UN DOCUMENTO CON SCRITTO CHE IN ITALIA LE APP DEL TERZO SETTONE NON POSSONO ESSERE USATE , ADESSO BASTA !!! , FERMIAMOCI ORA , ADESSO , COME NEL 2006
QUESTO C…..O DI GOVERNO È ABUSIVO X QUESTO VANNO D’ACCORDO CON…….
Paolo non pretendo troppo perché se ci girano le palle a Napoli ci fermiamo già domani e venuto il momento di lottare e non fare le pecore
Cosa scioperiamo a fare? Per far lavorare gli abusivi? Dovremmo fare un’azione coordinata in tutta Italia, in modo che legalmente, i colleghi fuori turno, andando come lumache per esempio, bloccano le vie d’accesso ad aeroporti e stazioni, ripeto in tutta Italia nello stesso momento, mentre i colleghi di turno lavorano normalmente garantendo il servizio nel resto della città senza così penalizzare anziani e persone normali e ci saranno così tanti politici bloccati mentre cercano invano di prendere un treno o un aereo in tutta Italia che in un paio d’ore si risolve la questione a nostro favore e soprattutto Ncc e abusivi non riusciranno a lavorare né a lucrare sulla situazione.
Visto le vecchie esperienze al posto di lasciare la città dove io lavoro(milano).questa volta al posto di svuotare dai taxi, la vorrei vedere invasa da auto bianche.non lasciare più spazio ai noleggi .che saranno i primi a capitolare se tutto questo passa.fargli vedere cosa vuol dire basta regole.via tutto .turni tariffe .il posteggio duomo deve arrivare fino in fondo a via Torino. Bloccare la città. Tutte 5200 macchine fuori!!! E poi voglio vedere se ci mandano via dai posteggi.alla polizia locale diciamo’ siamo fuori per lavorare. Così crei caos e allo stesso tempo dimostri cosa vuol dire senza regole. Caos Caos e non fai muovere Neanche i driver di U…. Facciamoci furbi !!! Tutti fuori e Caos .
io ho firmato un patto col comune… mi vesto decorosamente, mi comporto bene, viaggio con la guida aggiornata in auto, rispetto i turni, assicuro il servizio pubblico, ecc, ecc…. ma quando sono fuori turno la mia macchina è capace di bloccare il traffico di mezza città….
chi si ricorda il casino che ha generato l’incidente sul ponte della ghisolfa il mese scorso? code di auto e filobus fino in piazzale loreto, con tutte le traverse da zara a gioia, a farini e valtellina bloccate per kilometri. tutto il nord est e il nord ovest della città fermi per tre ore.
bastano 300 auto fuori turno dislocate nei punti chiave e blocchiamo una regione. e se temessi ripercussioni da parte di qualcuno userei l’auto di mia moglie, o un bel car sharing, bianco, rosso o blu che sia.
D’accordo con Antonello. Tutti in strada. Ca..o facciamoci vedere!
Facciamo qualcosa cazxo
Ciro io ero ironico. Qua c’è gente che spera ancora di organizzare cortei lumaca con “colleghi” che agli scioperi vanno a fare il tagliando. L’ultimo corteo a cui ho partecipato è stato quello sotto il palazzo della regione a Milano, eravamo in 50 macchine, passavamo davanti ai posteggi e i “colleghi” giravano la testa dall’altra parte. CONIGLI!!! Per non passare inosservati abbiamo dovuto chiedere supporto ai forconi che poi hanno sfilato con noi. Quindi Ciro sono d’accordo con te, l’unico modo è il fermo totale, bisogna solo decidere quando.
Blocchiamo tutto , come nel 2006 (non ditemi che sono cambiate le regole , poi pagheremo anche tanto , tutti assieme ) , dobbiamo pretendere un decreto immediato contro il terzo settore abusivo , sveglia …… ci stiamo giocando il futuro .