Milano, adesso i conducenti alzano la voce «Ormai la categoria è esasperata»

carpa-130I CONDUCENTI chiedono più sicurezza. E non certo da oggi. Del resto, gli episodi si susseguono con preoccupante regolarità. E nel mirino ci sono sempre loro. Prima il balordo di piazza Medaglie d’Oro preso dagli agenti del commissariato Mecenate dopo sei colpi. Poi il padroncino aggredito sabato notte nei pressi del campo di via Negrotto da alcuni nomadi che non volevano pagare la corsa. E ancora: il tassista settantasettenne accoltellato da una donna nel Lodigiano e i due colleghi aggrediti in via Nikolajevka, uan traversa di viale Forze Armate, tra domenica e lunedì. «Ormai la categoria è esasperata» – fa sapere Vincenzo Gegè Mazza, al vertice della compagnia di radiotaxi 6969 –. 

Stiamo cercando di collaborare sempre di più con le forze dell’ordine per fermare i rapinatori seriali ». Anche perché, aggiunge Giovanni Maggiolo di Unica Cgil, «alla fine vengono presi tutti: questa gente deve capire che non la passerà liscia e che rischia condanne fino a 10 anni per colpi da 100 euro».

È IL CASO, ad esempio, del pregiudicato trentunenne incastrato a settembre dalle riprese della telecamera di sorveglianza montata su una delle auto bianche prese di mira. Già, le telecamere, uno dei cavalli di battaglia dei conducenti. In tanti le hanno già installate, ma molto resta ancora da fare per dotare l’intero parco veicoli di occhi elettronici in grado di inviare in tempo reale le immagini alle centrali: «Chiediamo al Comune i tanto promessi incentivi per le telecamere di sicurezza», ragiona Marco Bonelli di Federtaxi.

Conviene Silla Mattiazzi, segretario di Uiltrasporti, che però ricorda un dato contenuto nello studio sulla qualità della vita recentemente pubblicato dal Sole 24 Ore: «Milano è sì al secondo posto dopo Bolzano nella classifica complessiva, tuttavia è anche la peggiore dopo Napoli alla voce “rapine ogni 100mila abitanti”». Tradotto: «Non è un problema che riguarda solo noi: questa città è diventata più insicura, abbiamo persino paura ad andare in giro di notte».

Nicola Palma
nicola.palma@ilgiorno.net

il_giorno

10 commenti

  1. Ma perchè non installare il vetro antiproiettile e far sedere i clienti solo ai posti posteriori? Eviterebbe il 100 % dei problemi, se poi si vuole aggiungere anche quello che abbiamo già, ossia pulsante collegato alla centrale antirapina e videocamera che ben venga, ma basterebbe il vetro che hanno i taxi a Londra e in America, non si può vivere nella paura, basta poco

  2. Stasera un’altra rapina nella stessa zona. Al collega è stata rubata anche la macchina, ritrovata poi in f.li Zoia. Potrebbero essere stati due rapinatori.

  3. Noi a Roma abbiamo una ditta che installa il vetro; posso solamente dire che è un vero accrocchio, tra l’altro è fisso. Pe chi ha famiglia è praticamente scomodissimo, chi lo monta dovrebbe avere una seconda auto per le esigenze private.
    In tutta Roma lo ha montato un solo collega.

  4. Per Francė
    Installazione vetro divisore vietata da legge statale 21/92 dalle leggi regionali e dai regolamenti comunali che si rifanno a detta legge.
    Inoltre se sono in tre o quattro una persona sale davanti.

  5. Ci costa meno prendere tutti il porto d’ armi e tenere a portata di mano una bella 357 Magnum cromata .

  6. In America come fanno se sono in 4 passeggeri? prendono 2 taxi? benissimo si adatteranno anche qui. Sto comma della 21.92 fa ca.are

  7. @ FrAnCe il vetro non risolve nulla. I due criminali che intendono derubarti con il vetro bL….to si dividono la parte. Uno ti sale in macchina e ti da come destinazione una via premeditata ( chiusa o appartata ) , arrivi e li c’è il complice che ti punta il cannone alla testa ( magari finto ma tu che ne sai ). Il passeggero dietro ( complice ) fa pure finta di scappare ( per non destare sospetti ) impaurito in caso che una telecamera interna lo abbia ripreso. Il vetro in America è lì probabilmente perché sono ex auto della polizia riassegnate ad altra funzione ( taxi ). La verità è che il nostro è un mestiere anche pericoloso punto.

  8. si risolve anche questo punto bL….ndo tutti i vetri dell ‘ auto e in america il ladro non scappa dal taxi perchè le porte le bloccano, e se mi dici che è sequestro di persona ti dico che anche questa legge è sbagliata, le leggi in Italia le fanno appena svegliati, mentre stanno seduti sul cesso, poi riguardo agli incentivi per la telecamera ben vengano meglio quella che niente

I commenti sono chiusi.