Berruti, aggiornamento commissioni congiunte VI e X seduta del 10-9-2015

MAURIZIO_BERRUTI1[Di Maurizio Berruti ] – Ieri 10 settembre 2015 verso le ore 17,00 mentre era in corso a Montecitorio la nostra manifestazione contro ogni apertura allo sfruttamento e all’abusivismo nel settore TPL non di linea (taxi ed ncc), vi sono stati i lavori della commissione congiunta della VI e X che trattava la legge annuale sulla concorrenza ed i mercati. Momento particolarmente delicato in quanto si esaminava l’art. 32 sul quale sono stati presentati diversi emendamenti che tendevano a modificare la legge 21/92 destabilizzando il TPL non di linea aprendo ad UBER attraverso una forma di abusivismo “legalizzato”.
La commissione ha bocciato la quasi totalità degli emendamenti e precisamente:
il n. 32.035 a firma Cancellieri, il n. 32.0113 a firma di Catalano, il n. 32.089 a firma di Prodani, il n. 32.085 a firma di Prodani, il n. 32.0106 a firma di Bargero, il n. 32.086 a firma di Prodani, il n. 32.0107 a firma di Bargero, il n. 32.088 a firma di Prodani, il n. 32.090, il n. 32.092 a firma Prodani, il n. 32.091 a firma Prodani, il n. 32.093 a firma Prodani.

L’emendamento n. 32.099 a firma Prodani è stato ritirato perché ne faranno un ordine del giorno in assemblea parlamentare. L’emendamento trattava di istituire una commissione nazionale per il controllo sulla concorrenza nel trasporto di persone.
E’ stato approvato il n. 32.072 a firma Catalano che modifica la legge 21/92 nel suo articolo 1, aggiungendo fra i possibili mezzi che possono esercitare come ncc, i velocipedi.
La commissione ha fatto modificare l’originario emendamento togliendo la parte che prevedeva che i conducenti dei velocipedi potevano esercitare senza avere il certificato di abilitazione professionale. La commissione si è conclusa verso le ore 20,30. Probabilmente riprenderà la prossima settimana.
Sono rimasti in piedi un paio di emendamenti che controlleremo nelle prossime sedute.
Per ora (prendete con molta prudenza quello che sto scrivendo), pare che abbiamo sconfitto un disegno antidemocratico ed “imperialista” che tendeva a conquistare con ogni mezzo, ripeto ogni mezzo, il mercato del trasporto pubblico di persone (e non solo) abbattendo leggi, regolamenti, costituzione introducendo una effettiva forma di caporalato e di sfruttamento del lavoro oltre che una grossa evasione fiscale.
Comunque non esultiamo più di tanto, durante la discussione in aula parlamentare, possono sempre presentare emendamenti che vanno a “recuperare” quello che hanno perso nelle commissioni. Per ora il lavoro di tutti noi, dall’associazione tutela legale taxi, dai sindacati aderenti, dai tassisti che in ogni parte d’Italia si sono adoperati per il mantenimento delle regole e della democrazia fino alla mia modesta persona che si è adoperato come responsabile della mobilità di Fratelli d’Italia, ha prodotto qualche risultato. Andiamo avanti con costanza ed intelligenza.

Se sei interessato a consultare l’elenco di tutti gli emendamenti presentati il luglio scorso, leggi questo post: Tutti gli emendamenti al ddl concorrenza che modificheranno la legge 21/92

11 commenti

  1. A tutti i colleghi che danno il voto alla sinistra non dimenticate di che sono stati capaci di fare non dimenticare il lavoro di fratelli d’Italia dovranno avere il nostro appoggio nelle prossime elezioni

  2. Bisogna far sapere a tutti, chi il proprio lavoro lo fa per passione,e per il grande rispetto nella costituzione e perchè ama questo grande Paese,e chi lo fa per i loro loschi tornaconti personali e delle loro famiglie. Grazie di cuore,nessuno qui se ne dimenticherà.

  3. colleghi che votano a sinistra?!! dopo quello che è capitato negli ultimi 10 anni ne esistono?? Tafazzi era meno idiota.
    grazie Fratelli d’ Italia, alle prossime tornate elettorali sicuramente avranno un mio voto.

  4. Non è propaganda, ma solo un riconoscimento a quelle persone che difendono la legalità. Grazie ancora.

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