Approvata legge regionale contro Uber, da oggi nessun dubbio su sanzioni

taxi-3-6torinotoday – Niente più dubbi sull’abusivismo di Uber. La proposta di legge regionale avanzata dal centro destra in merito alla lotta ai drivers Uber è stata approvata, stamane, all’unanimità da tutti i gruppi consiliari. Una vittoria schiacciante per la categoria taxi, che da tempo attendevano chiarezza, in particolare in merito alla posizione delle istituzioni.

La proposta di legge, in specie, va a integrare gli articoli 85 e 86 del Codice della Strada, relativi rispettivamente al servizio di noleggio con conducente per il trasporto di persone e al servizio di piazza con autovetture con conducente o taxi, fornendo agli organi preposti maggiori strumenti per contrastare l’abusivismo operato dall’app californiana. Grazie a questa nuova normazione, infatti, le forze dell’ordine saranno del tutto autorizzate a contestare il servizio Uber Pop anche per violazione della legge regionale e ritirare quindi i documenti ai conducenti abusivi.

“Siamo molto soddisfatti dell’approvazione a carattere d’urgenza delle integrazioni alla legge regionale sui tpl non di linea – ha affermato Federico Rolando, portavoce della categoria tassisti torinesi -. Adesso ogni dubbio è stato chiarito e da oggi chi svolgerà un servizio di trasporto persone abusivo è avvisato e anche i giudici di pace, auspichiamo ne prendano immediatamente atto. Ringrazio in particolar modo il presidente Chiamparino, l’assessore Balocco e consiglieri Vignale e Conticelli”.

Mentre la Regione Piemonte sembra aver definitivamente chiarito la sua posizione in merito alla questione Uber, il Tribunale si è riservato ancora qualche giorno per decidere relativamente alla sospensiva presentata dalla società californiana, bloccata dopo la sentenza che l’accusava di concorrenza sleale.

Il 26 maggio scorso, infatti, l’applicazione Uber è stata sospesa in via cautelare su richiesta di alcune associazioni e cooperative taxi. Un primo reclamo di Uber è stato già respinto e ora si è passati al giudizio di merito, sempre nell’ambito della procedura cautelare d’urgenza.

5 commenti

  1. … A tutti gli autisti abusivi dico: coraggio ragazzi con la stessa costanza con cui avete violato la legge fino ad ora, rimboccatevi le maniche, uscite dall’ illusione di avere trovato un modo onesto per sfamare la famiglia .., ma proprio per la vostra famiglia lo dico, datevi da fare a cercare un lavoro VERO. In bocca al lupo.

  2. mi viene quasi da piangere, mattone dopo mattone, ce la faremo tutti, e il tribunale di milano non potrà certo dichiarare che le leggi di riferimento, in appello, siano cambiate….verrà tutto confermato, non può essere che così….viva i tassisti, soprattutto quelli che si danno da fare e sono la maggioranza!!

  3. Terza battaglia vinta continuiamo così.
    Sti ameri_cani vadano a comandare a casa loro

  4. … Chissà se dopo Oscar ora sarà la volta di Sergio…. Il potere del soldo è infinito!!!

  5. Alla fine quello che conta è la sentenza d’ appello del Tribunale di Milano attesa nei prossimi giorni , senza quella a nostro favore l’ applicazione tornerà operativa . Oggi sulla Stampa c’ è un articolo che parla di letz , nel giro di pochi mesi potrà essere un serio problema .

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