Uber, utile di 65.000 euro e la produzione è triplicata

il_giornoL’ASSEMBLEA si è svolta il 30 aprile alle 10.30 (ora olandese, si precisa nel resoconto) ad Amsterdam, Vijzelstraat 68. Presenti: i due amministratori della società Axel Martinez e Karen Sammis Walker, in rappresentanza del socio unico Uber International Holding BV. All’ordine del giorno, l’approvazione dei conti 2014 della controllata Uber Italy srl, la start-up «odiata» dai tassisti che gestisce nel nostro Paese i servizi di consulenza e marketing per conto della casa madre. Risultato: «Il presidente – si legge nel verbale – informa i presenti che il bilancio relativo all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2014 evidenza un utile di esercizio pari a euro 64.570». Tolti i 1.545 euro accantonati come riserva legale, il dato finale è 63.025 euro. Tanto? Poco?

Per farsi un’idea, è bene confrontare le cifre del 2014 con quelle dell’anno precedente. Così si scopre che in dodici mesi l’utile fatto registrare dalla società d’importazione californiana è passato da 9.104 a 64.570 euro. Tradotto: guadagni complessivi da moltiplicare per 7. Ottime indicazioni pure dall’andamento del valore della produzione: se nel 2013 si era fermato a quota 562.737 euro, nel 2014 è schizzato a 1,435 milioni di euro. 

il_giornoQUASI IL TRIPLO, pur tenendo presente che il bilancio 2013 prendeva in considerazione solo dieci mesi di attività (iniziata a febbraio). Contemporaneamente, sono lievitati pure i costi della produzione (da 523.430 a 1.297.014 euro) e i costi per il personale (da 390.884 a 706.612). Così come sono aumentate le imposte da versare al fisco: 94.664 euro contro i 34.981 del 2013. Segno, comunque, che la società è viva e sta incrementando gradualmente il volume d’affari. Soprattutto grazie al lancio in 4 città (Milano, Genova, Padova e Torino) della versione Pop, vale a dire l’app che consente a chiunque abbia la patente da almeno 3 anni, un veicolo di proprietà immatricolato da meno di 7 e la fedina penale pulita di caricare clienti a tariffe low cost. Già, proprio la piattaforma avversata dai padroncini e bocciata pure da un’ordinanza del Tribunale civile (reclamo da discutere nel merito il 2 luglio), che l’ha bollata come «illegittima» in quanto la sua attivazione avrebbe creato un danno da concorrenza sleale ai conducenti delle auto bianche.

A GIUDICARE dai dati, pare essere stata proprio Uber Pop la benzina che ha fatto alzare i giri del motore in via Forcella. E i numeri spiegano di conseguenza perché la società con 10 quadri (6 in più del 2013) e 2 dirigenti tenga tanto al suo sdoganamento. Via sentenza o via legge, specie se il Governo prenderà in considerazione la segnalazione inviata di recente dal presidente dell’Authority Trasporti Andrea Camanzi. Chiudiamo con alcuni dati curiosi ricavati dalla lettura del bilancio. Il primo: spesi 142.829 euro in telefoni cellulari «destinati ai driver» già ammortizzati nel 2014. Il secondo: dalle tabelle allegate alla nota integrativa emerge che la stragrande maggioranza dei ricavi da prestazione di servizi (divisi per area geografica) è stata conseguita nei Paesi Bassi: 1,407 milioni di euro su un totale di 1,415. E in Italia? 7.749 euro.

nicola.palma@ilgiorno.net

15 commenti

  1. Finalmente numeri anziché le solite bubbole. Da illegali 150.000 corse a 10 di media, di cui 2/3 Pop solo a milano e torino. DA illegale. Se li legalizzano in tutta Italia, la crescita diventa esponenziale. Ma non il gettito fisca ridicolo. E ALLORA LIBERI TUTTI

  2. Naturalmente SE quello é davvero il fatturato italiano. Perché si sa che le scatole societarie servono proprio a suddividere i pani e i pesci, le perdite i `profitti, i fatturati dove ,megli aggrada. Un ottimo affare x lo stato italiano, complimenti camanzi

  3. Nelle tabelle si deduce che la maggioranza dei ricavi li hanno ottenuti nei paesi Bassi, in cui però U POP è stato subito dichiarato illegale dal ministero dei trasporti ……e anche il U Classic…..e allora come mai questi numeri ??

  4. Vedrete che se il 2 luglio vinciamo il ricorso , Camanzi tornerà alla carica da Delrio e Renzi … hanno molta fretta . Speriamo di non fare la fine dell’ Inghilterra .

  5. La cosa che più salta all’occhio di questo articolo ad un pubblico ignorante in materia di numeri e comunicaione è proprio il fatto di descrivere queste quattro balle con toni così entusiastici da parte del giornalista e come approfitta per ridescrivere ogni volta il tipo di servizio svolto daU. Anche qui gatta ci cova?

  6. Non vedo proprio nessun tono entusiasta, anzi mi pare che abbia rivelato delle verità molto scomode. Se leggi bene tra i numeri ti accorgi che potrebbe essere sfuggito qualche zero nel bilancio italiano.

  7. Il falso in bilancio non è proprio una novità inventata da loro , anche qui in Italia ne devo aver sentito parlare .

  8. Scusa se insisto Marco ma: guadagni complessivi moltiplicati per 7, ….produzione aunentata di “QUASI IL TRIPLO”, …..aumenentati i costi ma aumentate le tasse versate al fisco, ….tutti segni che la società è viva e sta incrementando il volume d’affari ( puntualizzando che ciò è dovuto in gran parte ai Pop)…e si può continuare fino alla fine dell’articolo. Il lettore medio i numeri non li guarda neanche. Per me sono toni entusiastici.

  9. Non mi sembra che ai possa piangere con produzioni del triplo, io farei i salti di gioia. Poi, ripeto, bisognerebbe sapere i veri numeri, ma quelli rimarranno un mistero per sempre.

  10. 50 miliardi in dollari valore stimato della società californiana , ricavi per 400 milioni di dollari , non è ancora quotata in borsa , ma sembra che negli ultimi sei mesi abbiano raccolto 10 miliardi di dollari , grazie ad operazioni di finanziamento aziendale (La Stampa , 23/6/15) …TUTTO QUESTO COME : RUBANDO LAVORO AI TAXISTI IN OLTRE 300 CITTA’ NEL MONDO

  11. Numeri del lotto as usual. Pari pari quelli sciorinati dalla … bionda alla conferenza nazionale sulla mobilità sostenibile. Di sicuro qualcosa non torna. Ma che razza di pezzenti sono? Con 40 mld. di dollari si “perdono” via in un business da miserabili come quello dichiarato? D’altra parte con 40 mld. di dollari alle spalle puoi dimostrare tutto quello che vuoi perfino che gesù è morto di freddo e che la madonna ha concepito vergine.
    Moltiplicare x 7 è un pò come gli effetti speciali. Moltiplicando zero x 7 (ma anche x infinito) sempre zero fa però sai che impressione in chi ti ascolta! Balle ancora e sempre balle! Ma prima o poi verrà tutto a galla…..

  12. … la benzina che ha fatto alzare i giri del motore in via Forcella ??? Chissà che soddisfazione si può provare come imprenditore a guadagnare violando la legge.

  13. Una domanda da profano di bilanci ,ma credo importante. Il 1500.000 € di “valore della produzione” si riferisce al valore totale delle corse dispacciate o si tratta del 20% trattenuto dalla societa’?

  14. Se i tassisti usassero la seconda macchina di famiglia per fare corse e fuori turno si
    incrementerebbe il bilancio, di poche centinaia di euro All’anno?

I commenti sono chiusi.