Date un oscar a quell’uomo!

Di Federico Rolando

Caro Sig. Oscar Giannino, la ringrazio di cuore per avermi ospitato oggi, Sabato 13 Giugno, nella sua bella trasmissione in onda su Radio24 / il sole 24 ore ed avermi dato ampio diritto di replica ascoltando ed interloquendo con attenzione, le ragioni della categoria che così immodestamente e maldestramente cerco di rappresentare. Sono rimasto cosi colpito dal suo alto senso democratico e cotanta, spiccata, attitudine al confronto che mi è venuta un’idea: cosa ne pensa se replichiamo in un bel confronto pubblico davanti ad altrettanti attenti ascoltatori? Glielo chiedo perché mi sono sentito un po’ in colpa avendo avuto la tenue sensazione di averla un po’ adombradata con le mie ragioni, oggi, durante la sua bella trasmissione e vorrei rimediare invitandola a tale consesso. 

oscarEntrambi d’altronde siamo Sabaudi e quell’innato garbo, quella sobrietà , quell’educazione che da sempre ci contraddistingue m’impon di rimediar a tal difetto.

Anzi, guardi per toglier ogni dubbio di possibil vizi di confronto, potremmo far convenir in loco, anche gli amici dell’istituto Leoni che, come sa, a Torino ha una delle due sedi, la presidenza dell’autorità dei trasporti, il dott Mingardi e la S’ignora Lucini, tutti insieme appassionatamente in una bella sala capiente, nel miglior clima dialettico Possibile.

Per farlo, di qualunque referenza volesse disporre, (perché comprendo che un personaggio della sua levatura non possa, ne debba confrontarsi con un personaggio che non sia all’altezza) le inviero’ i nominativi di alcuni Senatori, parlamentari, conss regionali, comunali, un Sindaco, un Presidente di Regione e tanti, tanti giornalisti, a cui forse non sarò simpaticissimo, ma le garantiranno che sono una persona corretta e sincera, un po’ come lei, in modo possa esser certo che il mio curriculum documentabile.

Io, se mi permetterà, chiederò ad un omino di 80 anni, guardi la combinazione, nato anch’egli a Torino in una portineria (io ci vivo in una portineria, sa Giannino? La vita di un lobbysta è durissima, ma grazie a mia moglie Stefania, io, lei e la nostra micia abbiamo un tetto) di partecipare.

Si chiama Riccardo Ruggeri e mi ha già detto tante volte che sarebbe ben felice di convenire ad un confronto sulla sharing economy per esporre il suo punto di vista.

Ah, dimenticavo, anche lui non è proprio uno sconosciuto, così la rassicuro anche sul suo conto, tiene una rubrica su “Italia oggi” e nella sua vita ha fatto un paio di cosucce che, sono certo, troverà interessanti, quanto il suo pensiero su Uber. Se è d’accordo lo chiamo, sa…nonostante non sia proprio uno sconosciuto, un anno fa mi diede il suo numero ed intrattenemmo dei bei dialoghi via mail.

La lascio sperando umilmente consideri la mia proposta, indossero’ il cilicio fino ad una sua risposta in segno di penitenza e mi fustighero’ allo sfinimento, con frasche di betulla Canadese, (quelle con gli aghi più acuminati…naturalmente non credo sia vero, ma ogni tanto una balla non fa male, lei mi capirà’ ), in caso di sua negazione.

Nella’attesa, voglia gradire i miei più cordiali, ammirati, saluti.

Federico Rolando – titolare di licenza numero 07 Settimo Torinese, Torino.

Nota – Sapeva che Eratostene di Cirene, dimostrò che la terra era rotonda ben 200 anni prima di Cristo e ne calcolò il diametro con un errore di soli 160 metri, mentre i Cristiani sostennero nei secoli a venire che la terra fosse piatta? Al filosofo e sommo matematico il dubbio venne guardando l’ombra del sole che cambiava con lo scorrere della giornata, ci vollero 1400 anni ad altri per capire che chi gli imponeva di pensare che la terra fosse piatta, mentiva, ma alla fine tutti furono consapevoli della verità.

12 commenti

  1. troppo bravo, incisivo, simpatico e intelligente, tutta la mia ammirazione, sono soprattutto questi gli argomenti originali e poco utilizzati dalla categoria che fanno di noi tassisti una moltitudine eterogenea in mezzo alla quale si trovano tante menti fini, avanti così!

  2. Rolando,io non ti conosco personalmente ma sappi che ti ammiro sei TUTTI NOI un ABBRACCIO Gianni … prima o poi la verità viene sempre a galla basta volerla CERCARE ma purtroppo questi negano anche l’evidenza….

  3. in un paese normale un personaggio grottesco in cerca d’autore con baffi e giacche sgargianti che mascherano il nulla, millantatore di lauree inventate, fondatore di un partito coperto dal ridicolo, seppellito dal discredito pubblico, anzichè condurre trasmissioni radiofoniche sarebbe emigrato da un pezzo. Persino i buffoni dovrebbero avere una dignità, ma non è questo il caso.

  4. Sentendo il file audio , il primo pensiero è che Oscar Giannino abbia dei seri problemi di tipo psichiatrico ; si è alterato senza motivo , alzando esageratamente la voce , nel momento in cui Rolando gli stava pacatamente spiegando che non pagando tasse e alcunché ovvio che hanno tariffe inferiori alle nostre , poi la tecnologia l’ abbiamo come loro da anni …quindi risultato : ROLANDO Federico – GIANNINO Oscar 1 – 0 !!!!

  5. … Menomale che i giornalisiti ( isterici ) fanno i giornalisti e i giudici fanno i giudici!!!

  6. “Le tasse sono propaganda statalista”..”fesserie!”..taxi e pop “occupano segmenti di mercato diversi”..”la politica sceglie Il voto organizzato Dei taxi e nn di decine di migliaia di utilizzatori”..”le licenze sono una rapina”..”occorre risarcire Il valore residuo nn ammortizzato delle licenze Ai taxisti”..infine conclude “voi dovreste stare dalla parte di chi chiede meno tasse” cioe’ la sua…bhe’ con amici cosi I nemici sono totalmente inutili!! Continuera’ a strillare (dice),ce ne faremo una ragione..

  7. caro titolare di licenza e suoi carissimi amici,

    se alle domande rivolte sulle caratteristiche diverse di offerta e domanda la riposta è non pertinente su far west e le multinazionali che non pagano le tasse, alla fine le rispondo che non è pertinente. Perché un’analisi di mercato anche solo elementare evidenzia che il segmento di mercato non è lo stesso. Per il resto gli insulti mi fanno ridere, da una vita. Abbarbicatevi al giudice quanto volete, ma col tempo la tesi – banale nella sua evidenza – dell’Autorità dei Trasporti passerà persino nell’arcaicissima Italia che difendete. Statemi bene… ah e ricordate che chi insulta non ha argomenti, ha solo seguaci con gli stessi interessi

  8. Gentile sig Giannini io se fossi in lei mi vergognerei delle pessime figure che ha fatto nelle precedenti elezioni e dei toni che ha usato lei e semplicemente inadeguato a esprimersi

  9. Caro signor Giannino, a rivelare che Lei non è laureato non è stata taxistory ma un suo collega di partito. L’onorabilità pubblica per chi di pubblico vive è tutto dai tempi di Pericle, ma non qui ed ora. Quanto ai segmenti di mercato, il punto è il lavoro nero, la mancata contribuzione a Inps e inail, ossia la Legge, con buona pace della scuola di chicago, sua e di giavazzi.
    U… è una srl con sede legale ad Amsterdam, Lei è un giornalista, immagino ma non so iscritto all’albo, io un tassista iscritto alla camera di commercio come impresa individuale e in possesso di licenza rilasciata dal Comune di Milano.
    A ognuno il Suo.

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