Uber, l’Authority: «È una realtà, il Parlamento deve adeguare le leggi»

altancomplessitailsecoloxix.it L’Autorità per i trasporti ha scritto al Governo e al Parlamento suggerendo un intervento legislativo che tenga conto dell’attività dei servizi di trasporto pubblico che vengono attuati grazie a sistemi tecnologici, come Uber.

La posizione dell’authority aumenta ancora la pressione sulla classe politica, che non è mai andata oltre alle dichiarazioni di supporto o di critica al servizio.

Lo scorso 26 maggio il Tribunale di Milano aveva disposto il blocco in tutta Italia di UberPop, il servizio di Uber per gli autisti fai da te, e aveva dato all’azienda 15 giorni, ovvero fino al 10 giugno, per mettere in atto lo stop. 

L’«atto di segnalazione» dell’authority al potere esecutivo e a quello legislativo è in realtà stato approvato dall’Autorità il 21 maggio, prima della decisione del Tribunale. Secondo l’Autorità dei Trasporti, la diffusione dei «servizi tecnologici per la mobilità impone di riconsiderare l’adeguatezza degli istituti e delle categorie giuridiche sulle quali si è fondata sinora la regolazione della materia».

L’Autorità riconosce così per la prima volta le nuove forme di mobilità che si svolgono attraverso le piattaforme tecnologiche e ne ammette anche la natura commerciale. L’atto chiede anche degli obblighi specifici per i conducenti, ma di fatto include Uber e servizi simili nel sistema dei trasporti. Ora la palla passa davvero al Parlamento.

9 commenti

  1. L’avevo detto che la sentenza era solo un mattoncino, che non avremmo potuto rilassarci a lungo, ma niente paura, il governo dopo le regionali è più debole, Orfini e compagnia, di nuovo alle prese con Roma capitale devono pensare a salvare il loro di culo (e poltrona), non quello grosso della L. e non credo abbiano voglia di accollarsi casini con i tassisti quindi il peggio (autorità dei trasporti), è arrivato nel momento migliore per noi. Almeno credo. ps. se sento ancora qualcuno che ha votato questo governo……

  2. … Cosa è la realtà? Deprimere un mercato già in crisi ? Ma cosa pensano di trovare il tesoro dei pirati??? Poveri illusi !!!

  3. Brutta storia … con Renzie e Delrio sarà difficile spuntarla , non penso ignorino l’ Authority … l’ euforia per la vittoria è durata proprio poco

  4. Caro Davide e inutile parlare si deve agire subito senza neanche avvisare o vivi o morti

  5. A questo punto legalizziamo anche le app per compiere dei reati ,come vendere droga o vendere cose rubate, tanto con la scusa che un app è qualche cosa di tecnologico e che deve essere usata in barba alla legge si potrà fare di tutto…..

  6. Ciro hai ragione … ma manca la grinta , la voglia , la convinzione … sembra una categoria zavorrata … nel 2006 forse eravamo più giovani , non lo so … qui ormai al massimo ci facciamo aiutare da un studio legale , ma ci fermiamo lì …. ADESSO PERO’ C’ E’ IL GOVERNO DA AFFRONTARE

  7. Davide sono convinto le tue impressioni sono fondate.I debiti sono riusciti a zittire il popolo.Alcuni non sanno da dove cominciare la protesta .Noi non perdiamoci d’animo altrimenti vincono loro.

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