Uber verso il “sì” dell’Unione europea

pericololastampa.it Il via libera definitivo a Uber, il servizio di auto con conducente tramite app (che sta suscitando molto interesse ma anche molta ostilità), potrebbe arrivare dall’Unione europea. Secondo voci raccolte dal Financial Times a Bruxelles durante il weekend di Pasqua, la Commissione europea sta valutando la possibilità di regolare Uber a livello comunitario, scavalcando le regolamentazioni nazionali, finora incerte e contraddittorie. L’intervento dell’Ue taglierebbe la testa al groviglio amministrativo e giudiziario in cui l’intera faccenda si sta impegolando.

11 commenti

  1. Nulla è preoccupante fino a quando la professionalità si confronterà con l’improvvisazione.
    Chi rispetta le regole e offre un buon servizio merita che il suo lavoro venga rispettato e tutelato, in quanto è anche definito “servizio pubblico”.
    Il Nuovo fuorilegge non serve, quando il servizio attuale può usare tutti gli strumenti e le app per migliorarsi ed essere al passo con i tempi e con le esigenze del pubblico.

  2. Ma che senso hanno questi articoli? Senza ne capo ne coda. Sembrano mini-spot pubblicitari: Messaggio perentorio, di poche righe che comunica solo certezze.

  3. Giorgio è una notizia di giornale, non mi sembra nulla di sconvolgente. Puoi sempre suggerire tu quali post pubblicare non ci sono problemi.

  4. Bruxelles sarà presente il 1 maggio in fiera..
    Xché non organizzare due cortei, uno che parte da mxp e l altro da Milano, Torino ?
    I rappresentanti sindacali che dicono?
    …più facile andare tutti in fiera o Bruxelles?
    Tutti i vari rU… offriranno corse gratis?
    Attendiamoli in fiera, se i nostri politici italiani infami, non
    Hanno il potete di farsi rispettare, be cari colleghi le idee ci sono.
    Ci hanno insegnato a rispettare delle regole, per poi ora non farle più rispettare.
    Pubblicizzano a gran voce l illegalità, vogliono la guerra tra poveri?
    Non avendo più niente da perdere, meglio morire subito, che non una lunga agonia.
    In attesa di riscontro
    Porgo a tutti i colleghi onesti e incazzati una
    Pasquetta spensierata in famiglia, x chi c’è la.

  5. Marco, credimi, critico i giornali e i giornalisti. A te va solo il ringraziamento per quello che fai e che pubblichi. È che ormai penso sempre male delle notizie ( o presunte tali) pubblicate dai giornali. Sembrano comporre un mosaico che a prima vista sembra casuale ma se visto globalmente ne rivela il disegno. Non criticherò mai cosa decidi di pubblicare o meno: non avrebbe senso.

  6. Ci devono solo provare……d’accordo con i colleghi Tedeschi, Francesi, Spagnoli, ecc..ecc…..si blocca ad interim stazioni ed aeroporti in tutta Europa cercando di spiegare le nostre sacrosante ragioni ai clienti ed ai mass media .
    E poi c ‘è un altro aspetto da dire….ma chi è l’unione europea per scavalcare le leggi di una nazione e di un popolo ?????
    Ma chi sono questi burocrati di Bruxelles che ci stanno portando alla fame e probabilmente ad una futura guerra se continua cosi …….????
    Se non cambia questa Europa è meglio uscirne prima che sia troppo tardi !!!!

  7. Io ho letto l’articolo originale del Financial Times , ripreso con tante licenze dall’ansa. Fa il punto della situazione e riporta quelle che sono le richieste di U…, ad oggi la posizione della ue è ancora che il tpl è di competenza dei singoli stati. Questo è quello che ho capito io, l’ansa ha riassunto malamente l’articolo e i giornalai locali la strumentalizzano o più Semplicemente non l’approfondiscono tanto la professionalità e l’etica non sanno neanche dove stanno.

  8. Inve di parlare o tacere a vanvera, si dovrebber attivare i parlamentari europei di rifermento che operino nella commissione trasporti.

  9. Le decisioni del Giudice di Pace non sono un autorizzazione ad U… per continuare ad operare, anzi, i giudici di pace di Genova e Milano hanno restituito patente e libretto agli autisti di U… per via di un errore formale. Gli era stato contestato il reato di esercizio abusivo della professione di taxista, mentre invece questi signori esercitavano abusivamente la professione di noleggio con conducente. Sembra la stessa cosa, ma la legge prevede pene diverse per i due reati e il Giudice di Pace non può fare altro che prenderne atto. La cosa che più conta è che comunque è stato riconosciuto che stavano commettendo un illecito, checchè ne dica la balenottera. Ribadisco, non gli è stato assolutamente permesso di continuare ad esercitare le loro rU…ie…

  10. Dite cosa volete, Umerd fa due passi avanti e uno indietro, due avanti e uno indietro.
    La percezione a suo favore, volente o nolente, è in netta ascesa a tutti i livelli.
    Questa cagata di articolo segna un punticino nella mente di chi ci è sfavorevole.
    Tanto poco, fa assai.

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