16 commenti

  1. Lo shopping in Italia continua. Ma non solo quello che ci comprano i prodotti e ci lasciano qui i soldini… Anche lo shopping delle attività . Anche noi , tra gli ultimi stiamo per essere comprati. RU… “cattiva ” My…. apparentemente buona ma e’ molto simile. Qui c’è il business Expo e sbarcano qui . Da una parte con CAR2Go ci drenano parte dei clienti e su quel che ci resta ce lo passano con una piccola ( vedremo quanto) trattenuta. Grazie daimler.

  2. Il rischio che ci siano lunghe attese ad Expo è concreto… Dobbiamo trovare soluzioni concrete..doppia guida tutti e turno libero in città,e se vediamo che non ci stiamo dentro aiuto dai taxi fuori conurbazione..

  3. Lorenzo a me sembra che l’idea di molte aziende su expo sia facciamo la festa, lasciamo che i tassisti raccolgano le briciole che cadono dal tavolo per poi mandarli in un angolo zitti e a cuccia

  4. Marco ma tu pensi che un fuori turno dopo che ha lavorato tutto il giorno viene a caricare a rho fuori dal suo turno , e quanto dovrebbe lavorare 16 ore al giorno

  5. Per dare il servizio dove serve bisogna informarsi su come si sono comportarti altri paesi dove c’e’ stato expo.

  6. Non capisco pke marco di taxistory ce la tanto con i taxi nn conurbati
    Con la citta metropolitana nn siamo uguali
    Aspettiamo che la regione prenda in mano sta situazione

  7. Non è che il problema della mobilità lo dobbiamo risolvere noi. Avremo più lavoro? Certo. Ci saranno criticità durante certi eventi e a certe ore e in certi luoghi ? Certo. Non mi risulta che ATM abbia fatto assunzioni di massa di autisti e manovratori. Ha assunto una trentina di manovratori per la metro. Anche loro avranno le banchine piene di gente e i treni stracolmi. Se ci fosse la mobilità i bus e i taxi farebbero avanti e indietro facili facili. Spetta al comune creare le condizioni giuste. Noi ” l’organico” l’ abbiamo già ampliato da molto e qualcosa faremo ancora. Poi vedremo se tutto il mondo che visiterà EXPO salirà sui nostri taxi e non invece sui pullman

  8. Della serie raglio d’asino non sale al cielo. Parole vuote senza nessun contenuto concreto giusto quel che serve al solito giornalaio senza nè arte nè parte (ma ben rifornito di vaucer di U…) per riempire un’altro mezzo trafiletto da buttare in pasto ad un’opinione pubblica ormai completamente rincoglionita.
    Perchè la bimbaminkia, così per pura curiosità, non specifica bene le “basi” della “collaborazione” che propone U… ai taxi?
    Per capirsi il pizzo del 20% che si trattengono per “aver messo in contatto domanda con offerta” chi ce lo dovrebbe smenare???????
    Si continuerebbe ad usare il tassametro o si va di smartphone????? In altre parole anche i taxi potrebbero applicare il price sourcing?
    CHI CONTROLLA IL CASH che viene prelevato dalla Credit Card del cliente?
    Su quale conto corrente finisce?
    QUELLO DEL TAXISTA o quello di U…?
    Solita politica. Parlare, parlare, parlare a vanvera senza dire nulla di concreto. Tale e quale i rappresentanti della nostra classe dirigente.

  9. senti un po’ lorenzo ma tu che lavoro fai? Perchè se non ti è chiaro chi è e cosa fa un tassista, la differenza fra legale e illegale, tra diritti e doveri, tra chi è cittadino di un paese e chi esercita la pirateria internazionale, significa che sei in grave crisi di identità. Milano 32 invece sarà forse un po’ caustico, magari non politically correct ma di sicuro sa da che parte sta. Quanto ai toni sono già troppo morbidi, ed è ora che Marco si dia una svegliata.

  10. Lorenzo, ma a te l’ha detto un uccellino che la bimbaminkia “ha una preparazione che i nostri sindacalisti se la sognano”.
    Tu che ne sai della sua preparazione? e di quella dei nostri sindacalisti?
    Li hai mai visti confrontarsi in un contraddittorio serio?
    Io da quella bocca sento uscire SEMPRE le stesse 4 frasette preconfezionate come potrebbe fare (forse meglio) anche una foca (ogni riferimento alla realtà è puramente casuale) ammaestrata.
    Se questi in USA li chiamano GENERAL MANAGER capisco tante cose…..
    Sull’altra storiella dell’avviso appeso in Via Palermo io credo un paio di cosette:
    1- ci sono telecamere ovunque
    2- è un lavoretto che richiede tempo ed attrezzi adeguati
    3- nessuno ha visto niente?
    3- perchè mai i taxisti avrebbero aspettato 18 mesi per compiere questa bella impresa? Ecchecazz saremo anche un branco di rincoglioniti ma NON fino a questo punto!
    4- anche se la cagnara mediatica ci prova in tutti i modi io questa storiella NON me la bevo.
    Non mi bevo questa come NON mi bevo che la sistematica distruzione delle nostre colonnine sia opera di semplici vandali o di fatalità inevitabili tipo calamità naturali.
    Tu invece cosa credi?
    Il marketing (ed il rincoglionimento globale) genera fenomeni ai confini della realtà.
    Stiamo assistendo ad un teatrino che rappresenta i taxisti come una lobby potentissima che si oppone ad una povera e indifesa Onlus che si chiama U….
    Un teatrino dove una signorina bocconiana vestita Prada e con accento yankee parla (e straparla) ovunque (giornali e TV) a favore di ber SENZA MAI CONTRADDITTORIO.
    Dall’altra parte quando va bene ci sono 2 secondi di un poveraccio che mentre sta facendo la gimkana al (demenziale) posteggio di Duca D’Aosta pensando ai problemi suoi, gli infilano un microfono in bocca e gli fanno dire 2 scemenze senza nè capo nè coda.
    Un lobbista che NON veste Prada, non ha tempo nè mezzi per andare in giro a parlare con giornalisti e fare comparsate in TV e sopratutto non ha VAUCER da distribuire a destra e manca come coriandoli a carnevale.
    Un lobbista che ha come unico obiettivo quello di tornare a casa la sera dalla sua famiglia sano e salvo e con il denaro necessario per vivere e pagare pure LICENZA, MACCHINA, TASSE, CONTRIBUTI e tutte le disgrazie che dio gli manda in terra.
    E tu, dicci, vesti Prada?

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