Francesco Artusa Al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino

Francesco Artusa Al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino.
ballaròGentile Presidente, porto alla sua attenzione l’indecente (a mio parere) comportamento di Giannini nella puntata di Ieri a Ballarò. 
Mi riferisco alla brillante idea dello stesso di invitare la General Manager di Uber Italia D.ssa Arese Lucini. Non solo, come già fece Floris, questa Signora in aperta competizione col settore del trasporto pubblico regolamentato, viene sempre invitata senza alcun contraddittorio in studio che possa smentire le sue costanti frottole, ma addirittura il nostro conduttore si è lanciato in commenti un tantino arditi.
Il nostro poi è a mio avviso quantomeno altamente non professionale in quanto ha omesso di informare i telespettatori di quanto sta succedendo all’azienda Uber in Italia e in tutto il mondo. 

Giannini : abbiamo un esempio di disintermediazione dei servizi, alla quale fa riferimento il Premier Renzi.
Ah si?
La Signora Arese Lucini è a capo in Italia di una struttura che fa da intermediario tra utenza e tassisti abusivi. Gli intermediari di professione vengono presentati come facilitatori della disintermediazione. Uber non ha nè un’auto, nè un autista. Nulla. Una app con cui fa da? Intermediario credo sia l’unica definizione possibile tanto che nonostante si scarichi la app di uber, si chieda a uber una prestazione che si paga a Uber, nel caso di fatti gravi (ci tornerò in seguito) commessi dagli “autisti” uber declina ogni responsabilità definendoli indipendenti.
Che il servizio sia illegale non lo dico io, ma il Ministro dei trasporti Lupihttp://espresso.repubblica.it/…/uberpop-e-illegale-ma-tanto…
e lo confermano le decine di contravvenzioni in cui sono incappati gli “autisti” arruolati per svolgere il servizio uber a Milano e Genova.
Sanzioni molto gravi di cui forse Giannini aveva il dovere di informare quei telespettatori che pensano sia una opportunità di lavoro. Confisca del veicolo, ritiro patente e multa da 1000 a 7000 euro (Art. 86 Codice della Strada).
Giannini presenta l’ospite con entusiasmo. Un fenomeno straordinario esploso in Italia. A dire il vero, l’unica cosa che è esplosa questa settimana è lo scandalo uber che su Twitter può trovare con #ubergate. La Stampa americana e non solo, è indignata da quando la testata online buzzfeed ha pubblicato la circostanza che vuole il numero 2 di uber minacciare l’investimento di un milione di dollari nella attività di dossieraggio nei confronti dei giornalisti che osassero parlare male di uber come Sarah Lacy, fondatrice della testata Pando, colpevole di aver denunciato la pericolosità e la misoginia del prodotto Uber.
Già, perché queste cose sono già successe e già ampiamente documentate oltre oceano mentre Giannini ci dice che “queste cose non sono ancora successe”.
Aggressioni, rapimenti,stupri,inseguimenti,e financo un duplice omicidio sono già avvenuti. Il dubbio è solo se Giannini ignori questi fatti o li conosca e li ometta che sarebbe anche peggio.
https://www.youtube.com/watch?v=se5hEhYigJQ
A seguito dell’ubergate, anche Repubblica (sic) ha rilanciato la notiziahttp://www.repubblica.it/…/uber_critiche_e_boicottaggio-1…/… eppure Giannini e Ballarò e la Rai (o la7 prima) non credono sia loro dovere dare queste informazioni al pubblico.
Infine anche l’esordio non è male. Giannini cerca di collegare l’ospite (forse non è elegante presentarli per la vera ragione che li porta in studio) col tema del fisco e delle tasse. La Signora vaneggia un po’ di impresa giovane e di costo del lavoro alto. Costo del Lavoro? Tasse? I contratti sono segreti. Si dice in giro che chi lavora per uber siano tutti partite iva compresa la General Manager. Ci fosse un giornalista degno di questo nome nelle redazioni tv avrebbe potuto scoprirlo. Gli autisti sono indipendenti e, per quanto riguarda il servizio più diffuso detto uberpop, sono EVASORI TOTALI. Non è possibile portare a reddito una auto immatricolata ad uso proprio utilizzata per trasporto passeggeri dietro compensi. Dicono di pagarli sottoforma di rimborsi spese. Ma come si fa a percepire un reddito di rimborsi spese e dichiararlo? Come prendere un rimborso spese da qualcuno che non ti passa alcuno stipendio al quale aggiungere i suddetti rimborsi? Tutte domande che il Giannini non pensa di dover fare così come non pensa fosse necessario un contraddittorio con qualcuno che le facesse al posto suo.
E chiede di Tasse a uber? Nel Link di Repubblica trova anche un riassunto del sistema di scatole cinesi adottato da Uber per guardarsi bene dal pagare le tasse. Specialmente in Italia dove nel 2013, su una stima di 500000 euro di fatturato ha presentato un imponibile di 9100 euro.http://milano.corriere.it/…/uber-l-app-autonoleggio-meno-10…
Questo perché uber italia è posseduta da Uber bv che sta in Olanda che a sua volta è posseduta nelle Barbados e finisce in Delawere.
Bell’esempio di correttezza fiscale non trova?
Recentemente abbiamo appreso che uber figura tra i clienti dei “lobbisti” Cattaneo Zanetti http://www.lanotiziagiornale.it/intrecci-soldi-e-poltrone-…/
Questo potrebbe spiegare “l’amicizia” dell’Istituto Bruno leoni che però non fa informazione terza. Se questo fatto spiegasse anche le recenti apparizioni della G.M accolta con fanfare e tappeti rossi sia da Floris che da Giannini questo sarebbe un fatto molto grave.
Uber non fa sharing, lo sharing è quando un proprietario di un veicolo da un passaggio su una tratta che lui ha deciso in cambio di un piccolo rimborso spese. Uber mette a disposizione dei privati per accompagnare altri privati alla destinazione che questi ultimi richiederanno e che pagheranno sulla base di tariffe predeterminate decise da Uber che possono salire anche del 700% nel caso di speculazione dovuta alla crescita della domanda. Sia essa in crescita per una fiera, una pioggia, un terremoto o qualsiasi altro evento commerciale o catastrofico.
Anche su questo aspetto bisognerebbe informare l’opinione pubblica al posto di fare da megafono al monte di Bugie che la General Manager è solita vendere. Ma questa è solo la mia opinione di cittadino che non fa il giornalista.
Rimanendo in attesa di conosce la sua, le porgo i miei più cordiali saluti.
Francesco Artusa

3 commenti

  1. Gent. Francesco .Spero in una risposta.Se dovesse pervenire non mancare di pubblicarla.Sono molto curioso.Grazie.

  2. Grazie,
    come tutto quello che faccio, se ci saranno aggiornamenti verranno pubblicati.
    Saluti.

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