Fiera di Colonia (Claudio Severgnini Tam-Acai)

Siamo di ritorno da Colonia (D) dove abbiamo visitato la Europäische Taximesse (Fiera Europea del Taxi), trovando molto spunti interessanti. Le principali case automobilistiche esponevano i modelli destinati al mercato dei taxi. Particolarmente apprezzate le auto totalmente elettriche proposte da Nissan. Molteplici le soluzioni di allestimento taxi per il trasporto di disabili, argomento al quale sono estremamente sensibili all’estero. Esponevano anche diversi produttori e distributori di APP per i taxi; tassametri (dal 1/1/2017 in Germania sarà obbligatorio il tassametro fiscale); accessori per l’auto; editoria di settore.

Nei due convegni pomeridiani di venerdì e sabato organizzati dall’Ente Fiera con BZP, la più importante associazione / sindacato tedesco di imprenditori tassisti, sono stati toccati argomenti di grande attualità come la concorrenza sleale (abusivismo, ecc.), il salario minimo e il tassametro fiscale (solo per la realtà tedesca); l’influenza che le nuove tecnologie stanno avendo nel settore del trasporto di persone. Molto interessante l’intervento del Ministro dei Trasporti del Nordrhein Westfalien Michael Groscheck, che si è scagliato con enfasi contro la concorrenza sleale, ribadendo fermamente che in Germania faranno di tutto per bloccarne l’attività.

Sabato mattina abbiamo partecipato al Forum “Taxi – Anytime, anywhere” (Taxi: sempre e dovunque) del più grande sindacato mondiale dei trasporti. I lavori si tenevano in quattro lingue e hanno preso la parola relatori dalla Russia, Australia, Belgio, Germania, Inghilterra, Svezia. Il titolo del convegno era “Legislazione ottimale e tecnologie mobili per servizi taxi di alta qualità”. Si è parlato dei taxi come parte della catena del trasporto pubblico e di come le leggi e le moderne tecnologie possano e debbano aiutare il settore. Ovviamente la situazione è molto diversa da un Paese all’altro, ma è uscito chiaro il messaggio che solo unendo le forze di tutti si può cercare di contrastare la concorrenza sleale di un colosso molto diffuso, ricco e organizzato. A livello della Comunità Europea a Bruxelles si stanno facendo pressioni affinchè si pongano delle regole chiare valide per tutta l’Europa.

Usciamo da queste intense giornate con la convinzione che per avere peso sulle decisioni politiche si debba essere attivi e presenti non solo a livello locale, ma anche internazionale. L’attuale problema della concorrenza sleale è un problema mondiale e non si può pensare di risolverlo solo localmente. Come TAM intendiamo continuare ad essere presenti a livello sindacale e politico, localmente e all’estero, per far valere le ragioni dei tassisti.

www.taxitam.it/index.php/component/content/article/1-articoli/538-fiera-di-colonia

2 commenti

  1. “il problema della concorrenza sleale è un problema mondiale e non si può pensare di risolverlo solo localmente”, e sia…. nel solo ambito delle tecnologie sviluppate a scopo di delinquere o instigare a commettere reato per chi ne fruisce. A livello locale però deve essere fatto tutto il resto, a livello repressivo e a marcatura d’uomo (e donna!) e li saranno solo caxxi nostri.

  2. Purtroppo sono pessimista (O troppo realista) nel senso che sono sicuro che prestissimo in Europa la concorrenza sleale sarà messa fuorilegge. In italia (la minuscola è voluta) paradiso per chi delinque, la concorrenza sleale continuerà a fare i propri comodi perchè senz’altro ci sarà un “Vuoto normativo” un “Vuoto legislativo” e altre faccende del genere. Vorrei tanto sbagliarmi, ma da un paese nel quale anche i serial killer vengono scarcerati perchè a causa del buonismo imperante, secondo qualcuno “Si sono redenti” che cosa dobbiamo aspettarci?
    p.s. Anche la distinzione tra italia ed Europa è voluta. Ficchiamoci bene in testa che noi con l’Europa non c’entriamo nulla, siamo solo un appendice di terra aggrappata all’Europa della quale l’Europa farebbe volentieri a meno. Mai come questa volta vorrei sbagliarmi!

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