Barcellona, bruciano le auto Uber dopo l’ennesima protesta dei tassisti contro l’applicazione

uberpop_fracassata_spagnaelmundo.es Escalation di tensione nel conflitto tra tassisti e Uber. Diverse auto dell’applicazione sono state fracassate e bruciate questa mattina dopo che ieri si è svolta una manifestazione del settore taxi per chiedere una legislazione per frenare la crescita della ‘app’ in Spagna.

Circa 300 tassisti hanno manifestato ieri per le strade di Barcellona mobilitati dal gruppo Elite, che organizza proteste contro Uber dopo che l’applicazione è stata installata a Barcellona nel mese di aprile. 

La marcia si è conclusa con la messa in scena del funerale del settore taxi per causa del Dipartimento dei Trasporti del governo e, successivamente, sarebbe avvenuto l’incendio di  alcuni veicoli privati ​​che servono per Uber. Fonti della polizia affermano che ci sono stati atti di vandalismo in calle Alfons el Magnànim, 2, Barcellona. Un portavoce del Mossos (corpo di Polizia della Catalogna, nota di Taxistory) ha confermato di aver aperto un’inchiesta per trovare i colpevoli.

(da questo punto la traduzione continua con Google traduttore, nota di Taxistory)

La dimostrazione dei driver.

“Abbiamo già avvertito che questo sta sfuggendo di mano”, ha avvertito Alberto Alvarez, portavoce di Elite in conversazione con questo giornale.Questo outgroup sindacati e ottenuto il Comune ha cominciato a punire con un massimo di € 4.000 driver Uber che operano illegalmente in città. Tuttavia, la sua pretesa attuale va oltre e sostiene che i veicoli condannati sono paralizzati finché non vengono pagate multe. Nel caso in cui tale pagamento non arriva, richiede che le auto Elite sanzionati sono messe all’asta, paralizzando la sua attività.

Elite è consapevole del fatto che la città ha circa 150 autisti Uber sanzioni dal mese di luglio, ma l’immobilizzazione dei veicoli dipende l’approvazione di un decreto legge in Parlamento che resiste e ogni giorno sembra vista più lontana instabilità che regna in questi momenti in Catalano Casa di dibattito sovereigntist e l’ombra di elezioni anticipate.

Uber rimpianti “violenza”

Uber ha condannato l’incendio dei veicoli che condannano loro conducenti. “E ‘un sollievo che nessuno è stato ferito, ma questi atti di violenza non può mai essere giustificata in una democrazia”, ​​hanno aggiunto le fonti aziendali.

5 commenti

  1. Azione riprovevole……. ma sentire RU… che parla di violenza è come sentire il bue che da del cornuto all’asino

  2. Se continua così………bisognerà indire un altro sciopero ma non a livello Europeo , ma a livello Mondiale contro questi farabutti !!!

  3. Se continua così………altro che sciopero europeo, bisognerà di nuovo indire uno sciopero a livello mondiale contro questi farabutti di RU… !!

  4. rimango sconcertato vedendo che il Comune e la Regione e lo Stato stanno alla finestra a guardare senza opporsi e senza prendere in mano la situazione e chiudere l’applicazione che sarebbe la cosa più semplice da fare prima che possa succedere qualche tragedia ho disgrazia quindi è ora di finirla perché ci devono obbligare a fare degli scioperi che vanno solo a discapito dei cittadini comincio veramente a pensare che ci sia una forma di interesse ripeto interesse economico da parte delle istituzioni

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