online-news.it La filiale francese di Uber, la società californiana la cui app consente di prenotare una vettura con conducente, è stata condannata dalla giustizia transalpina a una multa di centomila euro per aver presentato come ‘car sharing’ un servizio di trasporto a pagamento. Il Tribunale di Parigi ha inoltre condannato Uber a diffondere su due siti internet francesi una nota che renda conto della condanna e menzioni il fatto che gli utilizzatori dell’offerta incriminata, chiamata ‘UberPOP’, «rischiano una condanna penale».
8 commenti
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Libertè…oui
EGALITE’… OUI
Fraternitè…oui
Le jeux son fait!
Quando in Italia ???
Vorrei abitare in francia ………. multa molto blanda, note sui siti dovute.
A VOLTE COPIARE è Costruttivo!
Si, multa blanda, ma l’ impatto mediatico no
ça va sans dire.
In Francia, Germania, Olanda…insomma, nei paesi civili d’Europa (Europa della quale noi NON facciamo parte) le istituzioni sanno che cosa succede nel loro Paese e agiscono di conseguenza. In i taglia, molti rappresentanti delle istituzioni non conoscono nemmeno la lingua italiana, la storia e le leggi (ammesso che in questo paesucolo vi siano delle leggi) di questo paese, non si prendono la briga d’impararle e, quel che è peggio, non sanno assolutamente cosa succede nel paese! Cosa ci aspettiamo? P.s. condivido pienamente il post di Gianni. Qui da noi la Francia è ad un ora di macchina, sapessi quante volte mi sono detto di essere nato dal lato sbagliato della frontiera!
Questo è anche il risultato della coesione durante i fermi in Francia.Impariamo.
Noi qui invece vogliamo ” regolare ” . Paghiamo uno studio legale per farci scrivere tre articoletti da proporre per una leggina. Plaudiamo a un emendamento già passato alla camera che intende dare veste ufficiale al car pooling a pagamento con tanto di tariffa ACI . È intanto sognamo un paese diverso . Mi associo al rammarico di essere nato al di qua delle Alpi