Uber, prima multa a Genova: 1700 euro e sequestro dell’auto

uber_noilsecoloxix.it Genova – Nel capoluogo ligure, prima sanzione a un autista di Uber, il contestatissimo servizio cheattraverso un’app consente di trovare una macchina con conducente nelle vicinanze per raggiungere la destinazione che si vuole. E fare a meno dei taxi. Nel pomeriggio, una pattuglia della polizia Municipale ha seguito una Volvo di un autista di Uber che ha portato un passeggero da Nervi a Pegli: all’arrivo, gli agenti hanno contestato al guidatore la violazione dell’articolo 86 del codice della Strada, facendogli una multa di circa 1700 euro, oltre a sospendergli la patente e soprattutto sequestrare la macchina ai fini di confisca.

L’azione è il seguito pratico delle parole dell’assessore comunale alla Legalità, Elena Fiorini, che ieri aveva annunciato che Tursi avrebbe attivato «controlli mirati di polizia giudiziaria contro Uber», spiegando che «il Comune sta portando avanti un approfondimento legale per decidere come contrastare Uber: in Germania, la Corte Federale ha dovuto revocare il divieto di operatività per UberPop per un aspetto tecnico-giuridico, perciò è importante impostare la “cura” giusta».

Da parte sua, l’assessore comunale al Traffico, Anna Dagnino, ha fatto notare che «ci siamo attivati sin da subito insieme con tassisti per tutelare la legalità: lalicenza dei tassisti è piena di contenuti, non è un qualcosa di astratto, è un qualcosa che il Comune stesso vuole difendere».

Secondo una stima, nel capoluogo ligure sarebbero già 70 le automobili collegate al servizio UberPop, la versione “low cost” di Uber.

4 commenti

  1. Povero coglione, ti sei lasciato irretire dai farabutti e hai fatto la fine del topo. Cazzi tuoi.

  2. Benissimo la sanzione e complimenti all assessore al traffico di Genova per la frase” la licenza taxi e’ piena di contenuti e non è una cosa astratta e il comune vuole difenderla” Una persona che ricopre degnamente il suo ruolo di amministratore che ha capito il valore del servizio pubblico regolato e disciplinato. Il ” nostro” invece incalzato da un giornalista inadeguato pari a lui dalla domanda ” ma per U… c ‘ e’ spazio ? ( commerciale ) rispondeva : certo che c e’ tanto e’ vero che lavora. Il ” nostro” e’ ovviamente il fenomeno maran

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