Comunicato Ugl taxi. Federtaxi , Fit Cisl taxi, Uil taxi, Usb taxi Anar, Autonoleggiatorl Romani Anaf, Autonoleggiatorl Flumicino

COMUNICATO ALLA CATEGORIA 08.08.2014

1La rappresentazione teatrale messa in atto all’ultimo incontro al Ministero delle Infrastrutture e Trasponi. con diatribe e accuse di tradimento verso alcune strutture sindacali che avevano osato presentare documenti per proprio conto, è già finita. Gli stessi personaggi che per mesi hanno sostenuto che occorreva trovare un accordo con i noleggiatori mentre le procure di tutta Italia procedevano a revoche e sequestri, quelli che non hanno speso un centesimo per difendere i tassisti in Corte di Giustizia Europea, oggi insieme a chi da sempre chiede l’abrogazione della legge 21/92 smessi i panni di scena, tornano allegramente a sedersi allo stesso tavolo, per decidere come affondare definitivamente la categoria.

Non vorremmo apparire negativi, ma le premesse ci hanno obbligato a non condividere il metodo, frettoloso e poco chiaro, e i tempi usati (a ridosso della pausa estiva) da parte del Ministero per decidere chi e come doveva rappresentare le categorie taxi-ncc in una vertenza cosi delicata, dove paradossalmente appaiono anche enti economici auto eletti che nulla hanno a che fare con la rappresentanza dei tassisti.

Abbiamo ben presene cosa chiederanno per contrastare l’abusivismo nel settore: una revisione regolare per i noleggiatori, assicurazioni con massimali corretti, autorizzazioni rilasciate dai più disparati comuni italiani ma con bandi regolari, magari anche l’introduzione di un voucher più flessibile che possa sfruttare le innovazioni tecnologiche e di colpo, tutta l’illegalità diffusa sarà sanata: poi, ci racconteranno di averci salvato dalla liberalizzazione, dal cumulo delle licenze e dallo scontrino fiscale.

Quando questi signori finiranno di affossare il vostro lavoro che non hanno saputo o voluto difendere, quando cancelleranno il valore delle vostre licenze, quando saneranno l’illegalità diffusa presente nel settore del noleggio da rimessa con un tratto di penna su un decreto, quando per difendere i loro interessi personali vi sarà definitivamente sottratto il poco di lavoro che è rimasto, saprete chi dovrete ringraziare.

Ugl taxi. Federtaxi Cisal. Fit Cisl taxi. Uil trasporti taxi. U.s.b settore taxi Anar – Autonoleggiatorl Romani. Anaf – Autonoleggiatorl Flumicino

9 commenti

  1. Basta discussioni fra le varie sigle sindacali…….., l’obiettivo è stare insieme per tutelare i tassisti ed i regolari NCC ANNIENTANDO il più possibile l’abusivismo ed eventuali società /multinazionali che vogliono raggirare le leggi nazionali per fare i porci comodi.

  2. È quello che diciamo da anni, ma poi come fanno a gonfiare i rimborsi con ricevute taxi fasulle? Le vendono a pacchi in internet e se metti le ricevute fiscali ai taxi nessuno può più andare in bus e farsi rimborsare il taxi. È storia vecchia, talmente vecchia che lo fanno anche gli stranieri. Ci sono stati casi di tassisti chiamati in disciplinare per corse mai fatte o perché il cliente aveva taroccato la ricevuta aggiungendo una cifra e magicamente un 6 euro al treno per Malpensa era diventato 106.

  3. Class action contro il comune per la restituzione del valore della licenza? Potrebbe essere fattibile? Visto che è il regolamento comunale se non sbaglio che ai tempi permise la trasferibilità e non la riconsegna della licenza, innescando di fatto un mercato che ha portato all’ indebitamento di migliaia di famiglie. Mi scuso se mi è sfuggito qualcosa.

  4. Non credo che si possa vincere una causa simile, nessuno è mai riuscito a farsi rimborsare niente dopo i fallimenti dovuti alle folli aperture di mercato e di orari. E poi mi sembra anche una cosa controproducente, se hai voglia di restituire la licenza al tuo comune nessuno te lo impedisce.

  5. Volevo sottolineare soltanto che il livello di gradimento verso il Comune è molto basso, non rinuncerò mai al mio lavoro, a costo della vita. Uniti fino alla morte!!!

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