Documento emesso dal comune di Milano a seguito dell’incontro con i tassisti milanesi

Milano, 17 febbraio 2014 – Alle OO. CC. Taxi – Trasmesso via mail (link)
OGGETTO: Documento a seguito di incontro odierno

lettera_17.02.2014Il Comune di Milano ritiene il servizio taxi un servizio pubblico essenziale della città. Per il suo necessario sviluppo sono in corso attività quali il bando di gara per il numero unico e le colonnine virtuali che sostituiranno le attuali colonnine gialle, il finanziamento tramite delibera del sostegno alla sostituzione dei taxi. Durante la riunione odierna del gruppo di lavoro è emersa la necessità condivisa di integrare le postazioni taxi in funzione di alcune necessità specifiche, anche orarie. A titolo esemplificativo in particolare i locali notturni, nonché una maggiore presenza di postazioni in prossimità degli hotel in modo da garantire agli utenti un più semplice accesso al servizio.

In questi mesi si è accertata la presenza di rilevanti violazioni ai regolamenti taxi/NCC, in particolare riguardanti l’adescamento della clientela, la mancata partenza da autorimessa e la presenza di numerose autovetture non aventi la licenza di Milano e Comuni limitrofi. Settimana scorsa è inoltre terminato l’iter di valutazione sulla determina dirigenziale del 29 luglio 2013 provvedendo a farne cessare l’efficacia.

Il Comune di Milano anche considerate le recenti pronunce della Corte di Giustizia auspica che i soggetti che operano in violazione della disciplina del settore ovvero che agevolino tali attività le sospendano immediatamente.

In quest’ottica gli Assessorati competenti comunicano che hanno interessato della questione e fornito le relative direttive al Comando di Polizia Locale al fine di una intensificazione dei controlli, soprattutto nelle ore serali e notturne, migliorando l’efficacia del contrasto ai fenomeni di abusivismo. Tale attività di intensificazione dei controlli ha permesso nei primi 15 giorni del mese di febbraio 2014 di raddoppiare la capacità di contrasto riscontrando e sanzionando 14 situazioni di abusivismo di cui all’art. 86 comma 2 del Codice della Strada a carico di NCC.

L’efficacia di questi controlli dipende dal numero di pattuglie impiegate ma soprattutto dalla loro concentrazione nei servizi serali e notturni ed in particolare nelle 4 serate di maggiore utilizzo dei servizi da parte dei cittadini e cioè nelle giornate di mercoledì, giovedì, venerdì e sabato, nelle quali la Polizia Locale è chiamata a concentrare il maggiore impegno. Tali controlli saranno effettuati in particolare dal personale dell’unità specializzata nel contrasto a questo tipo di infrazioni. Il Comando della Polizia Locale di Milano inoltre effettuerà nelle prossime settimane una specifica formazione sulle tipologie di questi fenomeni di abusivismo e sulle metodologie di contrasto, rivolta ad alcuni agenti non appartenenti all’unità specialistica, affinchè essi possano effettuare servizi in straordinario serale e notturno in potenziamento a quelli dell’unità specialistica.

Al fine di migliorare l’efficacia dell’intervento della Polizia Locale e il suo servizio al cittadino, si propone alle centrali del servizio Taxi di usufruire di un contatto diretto con la Centrale Operativa della Polizia Locale di Milano per fornire informazioni dettagliate sulle situazioni di insicurezza in generale riscontrate dai Taxi ed in particolare sui fenomeni di abusivismo. Tale contatto diretto si realizzerà con la comunicazione odierna di un numero telefonico e una casella di posta elettronica fornita riservatamente e direttamente alle centrali del servizio taxi. Si auspica anche che per qualificare quest’attività informativa si possa effettuare un intervento formativo presso la Polizia Locale del personale individuato per quest’attività da parte delle centrali taxi, così da poter favorire una maggiore efficacia della relazione diretta.

Una ulteriore problematica relativa al contrasto dell’abusivismo, riguarda le segnalazioni che la Polizia Locale di Milano effettua ai Comuni relativi alle licenze NCC oggetto si sanzionamento. Per migliorare l’efficacia di tali segnalazioni, il Comune di Milano richiederà l’interessamento del Prefetto di Milano, quale autorità di ambito sovracomunale che potrebbe favorire il rispetto delle necessarie azioni conseguenti a carico dei singoli Comuni.

Infine, una delle tematiche oggetto del contrasto all’abusivismo riguarda le violazioni connesse al rapporto di lavoro. A tal fine la Polizia Locale sta ponendo particolare attenzione che ha prodotto nel 2013 il sanzionamento di 32 violazioni riferibili al rapporto di lavoro. Data la complessità della materia, e al fine di potenziare il contrasto di queste infrazioni, abbiamo chiesto alla Polizia Locale di attivare una diretta collaborazione con la Direzione Provinciale del Lavoro per affinare l’interpretazione e addivenire a procedure di controllo e sanzionamento maggiormente efficaci a individuare e sanzionare fenomeni di “lavoro nero” o comunque contrasto alla normativa del lavoro.

Marco Granelli, Assessore alla Sicurezza e Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione Civile e Volontariato Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità, Ambiente, Metropolitane, Acqua pubblica, Energia

3 commenti

  1. Sono molto curioso insieme a moltissimi tassisti milanesi e a tutti gli abusivi di sapere se il 20 dovrò lavorare, scioperare o riposarmi. Sono anche molto contento di sapere di far parte di un servizio essenziale alla città e spero che il Comune se ne ricordi anche al prossimo liberalizzatore di turno, magari più vicino di quanto si immagini se Montezemolo potrebbe fare addiritura Lui il ministro allo sviluppo. Nell’attesa speranzosa che qualcosa finalmente succeda nell’annosa letteralmente da un anno vicenda rU…, mi permetto di segnalare agli illustri estensori dei documenti qui pubblicati che in stazione centrale gli “adescatori” adescano già a fine binario dei freccia rossa e bianca in arrivo e si offrono anche di portare il bagaglio fino al taxi abusivo e che alcuni portatori di bagagli, anch’essi abusivi naturalmente, si offrono di portare a Malpensa, abusivamente si intende, a cifre contenute i viaggiatori a cui trasportano i bagagli. Mi dicono infine che nel giorno di San Valentino festa degli innamorati piovosa, U… offriva sconti di 15 euro e viaggi gratis fino a 15 euro ai fidanzati e potrei andare avanti con altri esempi. Ma per sapere queste banalità uno dovrebbe lavorare, nella fattispecie dovrebbe guidare il taxi 10 ore al giorno e trarre da quelle ore il suo sostentamento.

  2. Alle belle parole che fanno sempre piacere devono seguire i fatti, il Comune ha preso alla leggera un problema che ha spento gia la candelina di 1 anno che di fatto ha screditato la stessa istituzione Comunale , per mia opinione personale , molle troppo molle.

    Lo sciopero non è la fine del mondo, è un disappunto concordato è un occasione per far capire che non devono ricordarsi di noi solo quando la loro sedia vacilla o quando i manager seri alzano il telefono chiamano il Sindaco e gli ordinano di assecondarci per far rientrare lo sciopero, qui si parla di legalità quella che noi rispettiamo tutti i santi giorni , loro corrompono la stampa mediocre, regalano voucher per accattivarsi consensi, si presentano con giacca e cravatta con l auto luccicante ,il gelato e la bottiglietta di minerale, sono strategie di marketing che conoscono bene, non hanno appigli per screditarci , tutta roba vecchia, carta di credito ( che abbiamo) applicazioni ( che abbiamo ) , l eurotest ci fa balzare in testa tra i servizi taxi tra i migliori al mondo.

    Siamo un servizio degno della nostra città , sotto certi aspetti anche avanzato , per me il 20 sarà sciopero senza se e senza ma, chiedo scusa ai clienti adesso e sul taxi in questi giorni del disagio di giovedì, la linea sindacale alla quale concordo in toto è quella della Uil, e della CGIL sullo sciopero ognuno si prenda le sue responsabilità siamo tutti grandi e liberi di agire.

    L occasione è buona per far capire di che pasta siamo fatti, se la pasta è molle, allora è giusto che ci mangiano in un solo boccone…

  3. sono sulla linea di Sierra e ricordo a tutti i colleghi che per funzionare deve essere svolto con un’azione di astensione collettiva dal lavoro così facendo possiamo esercitare una pressione per migliorare le nostre condizioni di lavoro (e non come poche presenze il 10 a palazzo marino)

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