Pinoli, il tassista giornalista

davide_pinoliE’ con piacere e un pizzico di invidia che oggi, comprando “Il Giorno” mi è capitato di notare un faccia conosciuta: il nostro Sv37 Davide Pinoli, responsabile comunicazione del radiotaxi 8585 di Milano, ha pubblicato un articolo sul giornale. Prendo subito il telefono e chiamo il nostro collega milanese doc di Quarto Oggiaro e scopro che è già il secondo che pubblica e che ha una rubrica fissa tutta sua. Dopo le varie apparizioni televisive a La7 Gold nella rubrica Diretta Stadio e a Radio DJ alla Dj Ten con Linus, adesso il Pinoli ce lo ritroviamo anche sulla carta stampata.

Robb de’ matt, tel lì el Pinoli!!!

8 commenti

  1. Non ci posso credere: un collega che ha collaborato con radio d.j.,ricordo bene le prese di posizione pro bersani di Pasquale Di Molfetta e Savino Nicola, e lui ci collabora?
    Inutile ricordare che radio d.j. è del giornalaio La repubblica, devo aggiungere altro?
    Che categorai di m….,merita proprio di essere schiacciata come una mosca.
    Continuate così…

  2. Non sono d’accordo qualcuno i rapporti coi media li deve mantenere, non mi sembra che sia il caso di fare gli struzzi e nascondere la testa nella sabbia, ricordate che inchinandosi si espone un’altra parte del corpo.

  3. per me i giornali possono anche chiudere,scrivono solo cazzate,mi dispiace solo per gli edicolanti.

  4. E un ottima notizia che un collega abbia voce in un organo di informazione importante, la brutta notizia se vogliamo è quella che oramai i giornali li comprano sempre di meno. La partita si gioca non più solo li, ma in rete. Comunque sia ottimo risultato, il consiglio che posso dare è quello di scrivere sempre a titolo personale, altrimenti ci possono essere incomprensioni o problemi che magari ti fanno passare la voglia di scrivere qualcosa che difenda o che esalti la categoria nei momenti di gloria o di attacco indiscriminato.

  5. I giornali chiudono (?) su carta ma rimangono sul Web…e così, edicolanti a parte, nulla cambia.
    Non ho mai preteso gli applausi da parte di nessuno, oggi meno che mai…ma essere giudicato a priori da colleghi come “Carlo”e “Alby” che neppure mi conoscono e nulla sanno di me, un pochino mi stizzisce.
    Forse i due dovrebbero sapere che faccio il taxista notturno da 25anni, sposato con una taxista e figlio di un taxista…io, non so voi che ironizzate e puntate il dito, ho sempre preso parte attivamente alla vita della nostra categoria. Presente quando cambiammo colore ai nostri taxi, presente al Palavobis, presente nel corteo che parti da Malpensa e bloccò il Forlanini, presente a Roma al circo massimo presente ai recenti incontri sulla sicurezza con ilQuestore e il Prefetto e infine presente ad alcuni tavoli tecnici. Pertanto, prima di giudicarmi senza nemmeno firmare i vostri interventi cari “Carlo”e “Alby” venite a fare conoscenza con me direttamente in sede 8585 oppure di notte dove volete voi…magari tutti e due insieme cosi da capire di persona cosa abbiate da criticare su chi, scrivendo, regala in prospettiva una possibilità mediatica a una categoria abituata da sempre a mugugnare ( spesso senza palle ) nell’ombra.

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