Muore nelle corsie preferenziali milanesi travolto da una moto

Da milanotoday.it Un uomo è morto dopo essere stato travolto da un motociclista, mentre era fermo ad aspettare l’autobus in piazza Napoli a Milano. L’incidente stradale, avvenuto giovedì mattina, intorno alle 10, è accaduto per cause ancora in corso di accertamento. Si tratta di un giovane straniero (la cui identità ancora non è stata diffusa), trasferito in codice rosso alla clinica Humanitas, è morto in ospedale, come riporta CronacaMilano. L’altro ferito, il guidatore, un italiano di 33 anni, è stato portato in codice verde al Fatebenefratelli.

9 commenti

  1. Ma come, chi di dovere ha detto che non c’è nessunissimo problema sulle preferenziali!! E’ tutto tranquillo e sicurissimo. E’ solo una scusa di quei tassisti puzzolenti (per tacer dei conducenti ATM) che vogliono le preferenziali tutte per loro perchè sono arroganti!

  2. Grazie Maran, dormirai comunque bene la notte sognando le tue care bici e piste ciclabili perennemente
    vuote!

  3. Ero presente non all incidente ma ma qualche minuto dopo quando il ragazzo era appena stato investito pare aveva 18 anni in piazza Napoli . Si capiva subito che era molto grave, il 118 ha fatto di tutto per rianimarlo.

    Assurdo che il Comune non si interessa più affondo di un problema che esiste e che non è invenzione dei tassisti e degli autisti ATM.

    Personalmente incomincio ad avere un po di timore a percorrere le preferenziali perché le moto quando vanno piano passano i 100 km all ora, quando cadono fanno strike a quelle velocità sono pericolo pubblico per tutti i cittadini sopratutto quelli alle fermate..

    Non capisco cosa deve succedere ancora per non mettere fine a questa mattanza di persone…

  4. Le vittime sulle preferenziali, E PER FAVORE NON CI INTERESSA LA LORO NAZIONALITA’, questo articolo è da questo punto di vista INFAME, sono tutte da addebitare a partire dalla famigerata giunta Albertini per finire all’attuale A CHI NON DECRETA IMMEDIATAMENTE LA FUORIUSCITA DELLE MOTO DALLA PREFERENZIALE DELLA MORTE. Ma a chi volete che importi, fratelli? I morti sono morti,i mortociclisti e pedoni, gli assessori sono assessori, ai tassisti il ruolo di testimoni oculari, come gli operatori dei pronto soccorso, e di ululatori alla luna. PERCHE’ LE MORTI DEGLI UMILI, AMICI, SONO LEGGERE COME PIUME AGLI OCCHI DEI POTENTI.

  5. Sottoscrivo Khoolaas.
    Per l’Assessor Bambino, gli incidenti sono costanti. Certo, passando più veicoli ed aumentando a dismisura gli incidenti, la media per veicolo a loro risulta eguale (il che sarebbe tutto da vedere)… Dunque, va benissimo così.

    Ma aggiungo che a me la nazionalità interessa: perché all’HUMANITAS di Rozzano?
    Tassisti, che avete tutti il CAP e il BOLLETTONE, forza: quali sono i pronto soccorso con rianimazione più vicini a PIAZZA NAPOLI? Io credo sia il San Paolo
    Tassisti / soccorritori volontari: c’è qualcosa che io non so, per cui si va a Rozzano?

    San Paolo: 3 Km
    San Carlo: 5 Km
    Paradossalmente, Fatebenefratelli: 6 Km
    Forzatamente, Policlinico: 4,5 Km
    Assurdamente NIGUARDA 10 Km, SACCO 9 KM.

    Humanitas: 11 Km. UNDICI. Mah…

  6. Giusta osservazione. Direi che sia un mistero, a meno che i pronto soccorso degli altri ospedali fossero talmente ingolfati da respingere un moribondo.

  7. Perchè quelli citati da Lucone sono TUTTI ospedali pubblici mentre l’Humanitas è PRIVATA.
    Diciamo un “cliente” che avrà contribuito al bilancio dell’ospedale con una parcella di diverse migliaia di Euro a carico del SSN (cioè dei cittadini italiani).
    Diciamo business (as usual).
    Presidente (o AD non ricordo) Paolo Scaroni.
    Sì proprio lui quello di Techint condannato a 1 anno per tangenti all’Enel ai tempi di tangentopoli, poi presidente dell’ENEL (visto che era un “esperto del mercato”) e infine dell’ENI.
    Emblematico esponente della classe dirigente di questo povero paese!

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