Liberalizzare il settore taxi per combattere l’abusivismo

gatto_con_gli_stivali_che_ride_anida livesicilia.it “Per rilanciare il trasporto pubblico dei taxi, l’unica soluzione è la completa liberalizzazione del settore, diventato una corporazione per pochi intimi e caratterizzato dall’eccessiva frammentazione di sigle sindacali”.

E’ la proposta lanciata da Angelo Figuccia, capogruppo dei Partito dei Siciliani-Mpa a Sala delle Lapidi. “La protesta di oggi dei tassisti è legittima, a patto però che si apra una seria discussione sull’intero settore. Come tutti, anche gli autisti delle auto bianche soffrono la crisi, ma per combatterla il rimedio più efficace è la liberalizzazione del settore, affinché, aumentando la concorrenza, si abbassino i prezzi e quindi l’utilizzo dei taxi diventi alla porta di tutti, e non quasi un lusso come lo è adesso”.

“Offrire ai turisti, ma anche ai palermitani, un servizio a basso costo – prosegue Figuccia – è il rimedio giusto per far aumentare il lavoro degli operatori del servizio pubblico. Se, come avviene non soltanto nelle principali città europee ma anche nei maggiori centri del Nord Africa, prendere il taxi per spostarsi da una parte all’altra di Palermo costasse pochi euro, aumenterebbero di gran lunga i cittadini che utilizzerebbero questo mezzo di trasporto, lasciando così la propria automobile in garage o sotto casa. Attualmente, invece, i costi di una corsa del taxi sono quasi proibitivi per gran parte dei palermitani, e questo provoca il ridotto lavoro dei tassisti. Al contrario, liberalizzando il settore, si eliminerebbe l’abusivismo, si creerebbero ulteriori posti di lavoro – di cui c’è un gran bisogno – e si renderebbe un migliore servizio a Palermo e ai palermitani, sicuramente più invogliati di utilizzare il mezzo pubblico rispetto al proprio”.

14 commenti

  1. Certo..certo
    .diminuire il prezzo non porta più gente..non è scontato … Se vuoi un autista che paga tutto il servizio a due euro all’ora hai capito male
    ..

  2. Ma che ***** stai dicendo liberalizzati il tuo **** e non quello della categoria razza di ********

  3. Beh ragazzi, a modo suo è un genio.
    Se costasse pochi euro andare da una parte all’altra di palermo i taxi avrebbero più corse.
    Te credo! E se fosse gratis ne avrebbero ancora di più. Se mio nonno aveva le ruote…
    Liberalizzando non ci sarebbe più l’abusivismo! Esatto, sarebbero tutti uguali, abusivi e regolari. La protesta dei tassisti è legittima. Come dire “la protesta dei bar nei confronti dei baracchini abusivi è legittima”. Diamo ai baracchini dei bar oppure legalizziamo i baracchini. Un genio! Qualcuno però l’avrà votato questo fenomeno.

  4. Un altro ********* con il **** in poltrona pagato da noi. Vada a lavorare e non rompa i *…… Ma che *… di partito è? Tocca proprio pagare qualsiasi pagliaccio si presenti con un simbolo? ***… in faccia e senza ritegno

  5. Infatti Palermo è molto più vicino all’Africa di quel che si crede. La Sicilia si trova sulla zolla geologica africana (guardare il mappamondo).

  6. Probabilmente voleva essere una battuta ironica, xchè anche i Siciliani lo sanno essere ! Ma se non lo fosse il sarcasmo di questo “signore” dovrebbe scivolare sui binari della nostra indifferenza, in quanto le sue parole non meritano la Nostra attenzione, che, fortunatamente, abbiamo ben altri interlocutori !

  7. Ma vieni! Tu si che sei un grande!!! Nella classe politica ci vorrebbe più gente come te!!! Come fai ad essere soltanto un capogruppo?!?! Noi tassisti ti proporremo per un encomio da parte dello stato!!! Non abito a Palermo se no avevi sicuramente il mio voto!!!! Ma dimmi un po’, le sogni di notte per dirle di giorno?

  8. Mi fa piacere che un tale genio si pronunci su una materia di cui NON SA ASSOLUTAMENTE NULLA!!
    Se il costo della vita in Italia fosse pari a quello del nord- Africa i taxi costerebbero meno, ma non è possibile imporre prezzi da nord-Africa pretendendo poi tasse da Nord-Europa!
    Non solo: nelle principali città europee i prezzi delle corse in taxi sono superiori all’ Italia ma l’ importante è dare aria ai denti e dire ca***te.
    Infine il buon Figuccia ignora che NON E’ IL TASSISTA A DECIDERE LE TARIFFE bensì il comune che ha rilasciato la licenza il quale provvede alla taratura dei tassametri… che ci siano 2 taxi o 20000 sempre quello costano.
    Provvederò a scrivergli.

  9. RAchele, quoto. Ed aggiungo quel che ho scritto nell’altro articolo:

    1. LEOLUCA ORLANDO diceva che senza i voti della mafia, a Palermo non si vince
    2. Chi gestisce la attività abusive in Sicilia? Non certo Travis Kalanick…
    3. Secondo te, perché i politici siciliani preferiscono gli apecar ai taxi DA LORO gestiti?

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