Lettera di Fai ncc all’ass. Maran sul caso Uber

Egregio Assessore,

la scrivente Associazione di categoria NCC ha, per prima, capito ed esposto le criticità sotto il profilo della legittimità dei servizi NCC svolti tramite l’applicazione messa in opera da Uber S.V. provvedendo ad informare tempestivamente la Sua Amministrazione nonché la categoria dei tassisti. Ciò nonostante Lei ha voluto discutere l’argomento esclusivamente con le OOSS taxi le quali, attraverso comunicati pubblicati sui loro siti, confermano alcuni suoi commenti apparsi su Facebook. Appare dunque che, in accordo con le OOSS taxi, il Comune di Milano abbia deciso di concedere l’immunità e l’impunità per le ripetute violazioni alla Legge 21/92 e al Codice della Strada, art. 85, fino alla sentenza di un GDP. Non sappiamo se sussistano gli estremi per il reato di omissione d’atti d’ufficio. In ogni caso questa è una decisione sconsiderata specialmente in virtù del fatto che l’Amministrazione continua a discutere esclusivamente coi tassisti di questioni concernenti l’NCC. Viene spontaneo chiedersi se si sia appresa a pieno la questione come documentata a mezzo esposto presentato dalla scrivente a firma dell’AVV. Bullo riportante illeciti inequivocabilmente provati con evidenze documentali e testimoniali.

Un GDP non può che esprimere una sentenza su fatti specifici. Un GDP non può entrare nel merito delle decine di irregolarità perpetrate quotidianamente dagli NCC in forza a Uber. Un GDP non costituisce un precedente giuridicamente valido ma, soprattutto, non può in alcun modo modificare o invalidare aspetti di una Legge quadro in vigore dal ’92.

Nonostante migliaia di ricorsi pendenti nei confronti di Autovelox, Semafori T-Red, divieti di sosta, sanzioni attraverso telecamere, non risulta che il Comune abbia sospeso gli accertamenti o l’emissione di contestazioni su queste infrazioni.

Nonostante un primo ricorso al Tar nel merito di Area C (poi addirittura vinto al Consiglio di Stato) Area C è stata sospesa solo in ossequio alla sentenza di secondo grado.
Come mai una così marcata disparità di atteggiamenti?

Eppure qui si tratta di un caso tutto sommato semplice. Può un NCC sostare su suolo pubblico in attesa di commesse? No secondo la 21/92. Può un Ncc calcolare la tariffa a mezzo di un tassametro non omologato? No secondo la 21/92. Per provare queste evidenze è sufficiente aprire l’applicazione Uber e chiamare un’auto. Uber fornisce tutte queste informazioni. Francamente non si capiscono le ragioni di una tale ed eccessiva cautela specie se si considera che è già stato concessa la sospensiva come tutela ad entrambe le parti.

Il Comune avrebbe potuto impiegare questi mesi emanando una semplice ordinanza che assimilasse, sul suolo di competenza, l’algoritmo di Uber ad un tassametro quale effettivamente è rendendo di fatto superato l’intervento del GDP come ha fatto la Commissione Taxi e Limousine di New York.

Per quanto sopra esposto e dal momento che è in grado di convocare le OOSS taxi (cito sempre i loro comunicati) nello spazio di poche ore La esorto ad una convocazione immediata.

Diversamente, già questa sera, comunicheremo alle aziende aderenti alla scrivente e alla Categoria NCC in generale che la 21/92 è sospesa almeno fino al 21 p.v. Ogni NCC deve sentirsi in diritto di sostare su suolo pubblico (e non nelle rimesse) in attesa di prenotazioni nonché in diritto di calcolare la propria tariffa attraverso un tassametro non omologato. Per sicurezza esporremo queste tariffe sui nostri siti e metteremo a disposizione dei nostri clienti acqua e caramelline. Possiamo sembrare sarcastici ma siamo serissimi. Uber punta a farsi autorizzare ex post grazie all’intervento dei clienti. Sanno perfettamente di operare illecitamente e abbiamo presentato evidenze che, sul punto, mentono sapendo di mentire.

Ma il Comune aspetta il GDP. Intanto, in Piazza Vetra, decine di auto abusivamente in sosta fuori dal Teatro in attesa della chiamata di Uber, hanno quasi bloccato il traffico senza che un Vigile venisse mandato in servizio.

Se questo deve essere l’NCC del futuro grazie a Uber e all’immobilismo Suo e del Comune, abbiamo già concesso troppo vantaggio a Uber. Se quel Uber fa è impunito, è tempo di iniziare a farlo tutti col benestare Suo, del Comune e delle OOSS Taxi.

Cordialità

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10 commenti

  1. Mi spiego meglio, il “benestare di fatto è quello del Comune” e non c’è il minimo accordo su questa idea. Non esiste, è un principio giuridico aberrante. E’ stato detto che “non è che quando il CdS cambiò, si aspettò l’esito del primo ricorso per sanzionare chi passava col rosso, legalizzando di fatto bruciare un semaforo… Le multe si facevano, e come.”

    Invece è vero che il Comune verrà affiancato (con l’intento di confermare le sanzioni) durante la gestione della causa che tanto spaventa il Comune e che il Comune USA come scusa per non fare nulla.

    PS: riconfermo. NON ce l’ho con Artusa, ma con chi gli ha riferito che
    “Appare dunque che, in accordo con le OOSS taxi, il Comune di Milano abbia deciso di concedere l’immunità e l’impunità per le ripetute violazioni alla Legge 21/92 e al Codice della Strada, art. 85, fino alla sentenza di un GDP”.
    In realtà
    Appare dunque che, unilateralmente, il Comune di Milano abbia deciso di concedere l’immunità e l’impunità per le ripetute violazioni alla Legge 21/92 e al Codice della Strada, art. 85, fino alla sentenza di un GDP. La comunione di intenti è riferita all’assistenza verso la causa tanto temuta (bah) dal Comune (sebbene le conseguenze che non siano di Cassazione, non è che siano molto rilevanti…).

    Ma la sostanza non cambia; ottima lettera. Il Comune finge di non accorgersi che così facendo LEGITTIMA LA JUNGLA. Da domani, visto che vale tutto, se mi dicono “ho fretta se no perdo l’aereo” Diocleziano-Linate diventa 60 Euro diurno feriale (se no un 40) e Milano MXP 110 Euro (con fretta 200)? Direi di no, perbacco baccone…

    I Noleggiatori onesti non stanno a guardare. Chi li rappesenta seriamente, non è stato a guardare.
    I Tassisti onesti non stanno a guardare. Chi li rappesenta seriamente, non è stato a guardare.
    Solo (come ripete spesso Khoolaas) non si faranno cose tirandosi zappe sui piedi. Ma si faranno cose.

  2. Caro Luca,
    il rispetto nei tuoi confronti è reciproco. A questo punto ho due ipotesi:
    1) Le OOSS Taxi hanno cambiato idea e ne sono contento tanto che mi piacerebbe avere avuto un ruolo in questo cambiamento (ma non lo so).
    2) Chi scrive i comunicati si è sbagliato. Perché io ho letto questo sul sito Tam: le parti è stato possibile condividere una strategia comune che avrà come primo appuntamento la sede del Giudice di Pace in data 21 maggio a cui seguiranno altri passaggi importanti che potrebbero portare al coinvolgimento della Procura della Repubblica e dell’Agenzia delle Entrate.

    Condividere, a casa mia significa dare il benestare. Resta comunque il fatto che, non fosse altro per esperienza, un NCC è in grado di comprendere prima e meglio certi meccanismi. Purtroppo nessun NCC era presente a quella riunione e nessuna delle sigle ha pensato fosse necessario. Un po’ più di trasparenza avrebbe evitato malintesi se vi sono stati.
    Un saluto

  3. Caro Francesco, la tua presunzione, per non chiamarla arroganza, inizia a darmi fastidio.
    In cosa avete maggior esperienza rispetto a noi? Probabilmente solo nel fregarvene della 21/92!
    Hai mai pensato che se nessun tuo collega aderisse al progetto di rU…, il medesimo morirebbe sul nascere? Ci chiedete una sponda solo quando vi rubate il lavoro tra di voi, e quando lo rubate a noi?
    Certo, i tuoi iscritti sono tutti fuori da Linate e Malpensa…
    Saluti

  4. Bene. Ben arrivato Lucone, meglio tardi che mai. Considerazioni a ruota libera, as usual. In questo caso, che vi vogliate bene è un bene. Francesco, i posti a tavola in genere li decide chi convoca i pranzi. E giustamente, chi rimane fuori di solito si arrabbia. La mia esperienza per quel che vale, e sembra non granchè, mi insegna poi che scrivere un comunicato dopo una riunione che tratta argomenti seri è difficilissimo. Ma questi son tutti giochetti, poteri grandi e piccoli, reucci, reginette e vassalli, valvassini e valvassori. IL PUNTO SU U… PER CHI CAPISCE PRIMA E PER CHI CAPISCE DOPO, E’ CHE LA POSTA IN GIOCO E’ LA TENUTA DEL SISTEMA. E SE SALTA IL SISTEMA SALTA LA LEGITTIMAZIONE DEI POTERI COSTITUITI TUTTI, NESSUNO ESCLUSO. Io che non ne ho alcuno, potrei anche divertirmi, se non fosse che l’unico motivo per cui i tassisti, che pure un pò se lo meriterebbero non sono ancora del tutto dei barboni, e io con loro, sono le regole. NON BASTA PIU’ GUIDARE AMICI, DOVETE ANCHE PENSARE, E DIFENDERVI, SEMPRE. Saluti

  5. Caro Francesco, grazie del rispetto, che ricambio.
    Concordo che un po’ più di trasparenza generale, tra tutti, non possa che giovare. Specialmente in futuro, ora che (paradossalmente grazie ad U…!) nella base di ncc e taxi si comincia a non vedere più l’altro come “quello che mangia i bambini” ma solo come uno che fa un mestiere differente. Spesso con problemi e necessità comuni, a volte con esigenze diverse.

    Il comunicato è volutamente diplomatico, sottolinea quello che unisce, NON quel che divide. Quello dal giudice di pace è il primo appuntamento “comune”. Che poi NON si concordi sul fatto che qualcosa andava e vada fatto subito, a prescindere, non è stato sottolineato.
    Credo che l’omissione sia stata fatta per scelta. E’ il caso, mi chiedo, di far incavolare il Comune attaccandolo in un comunicato ufficiale post riunione dopo che (pressato da due parti) ha aperto gli occhi da bell’addormentato? E’ il caso di far irrigidire chi non ha voglia di prendere iniziative, in modo che poi non le prenda, magari che si trinceri su un altro grado di giudizio previsto non tra pochi giorni, ma tra anni? Proprio adesso che (alla buon’ora) si sta aprendo? Purtroppo è politica, la quale è l’arte del possibile.

    Per ora va così, io, molto realisticamente, mi accontento di vedere che invece di osteggiarsi si combatte assieme sul fronte della legalità, da posizioni e postazioni differenti. Rispetto ai luoghi comuni che pervadono ambo le categorie, secondo me, è un bel passo avanti. E, in prospettiva, una bella sconfitta del partito, molto romano, della contrapposizione a tutti i costi tra operatori da piazza e da rimessa, che solo danni può fare.
    In futuro, per le tante questioni che ci riguarderanno e vedranno sostenere interessi non in conflitto ma in sovrapposizione, spero ci sarà dialogo riservando la contrapposizione solo se non ci si capirà o non ci si potrà conciliare.

    Personalmente, ti ringrazio perché vedere che anche fuori dalla nostra associazione le posizioni e gli allarmi e le conclusioni sulla pericolosità di U… sono forti, ancorché formulate da punti di partenza e storia differenti, mi ha dato maggiore serenità personale.

  6. Caro Delta,
    Posto che non si può essere simpatici a tutti, non penso ti debba spiegare perché un Ncc ha più esperienza in cose di Ncc rispetto ad un tassista o a un autista dell’atm.
    Tu vorresti un Ncc a decidere di colonnine o tariffe taxi? Immagino di no e per me vale l’inverso.
    Per il resto delle cose che dici, a parte il ricordarti che l’auto a tassametro è successiva al l’ncc (chi ha rubato il lavoro a chi?) non voglio negare nulla di quello che dici. Ma non abbiamo mai offerto assistenza legale a quei signori,anzi. Non ho neanche voglia di parlare dei tassisti prenotati e dei vari episodi di cronaca perché preferisco ragionare di sistemi e grandi numeri. Tutto sommato la maggioranza è composta da persone per bene. Di qua e di la. Ti invito a guardare un po’ meno la pagliuzza e un po’ di più la trave. In cosiddetti servizi di cortesia vengono dati appalti milionari da privati e pubblici a chi non ha nessun titolo. So che per qualcuno è più facile attaccare gli Ncc . È la via di chi si accontenta delle briciole. Gli altri sono molto più tosti e protetti. Insieme ce la si potrebbe fare. Divisi non si va da nessuna parte.

  7. Delta17 e’ il momento di unire le forze e di ragionare insieme buttando l’occhio
    il più avanti possibile, non certo indietro!

  8. o madonna torniamo,francesco,a Von Taxis,ora abbiamo davanti l’expo e i famelici Autostradale,air pulman,atm,terravision e compagnia bella che si vogliono fare una bella scorpacciata a nostro danno,e nei 2016 ne pagheremo le conseguenze quando con la minaccia della cassa integrazioni,mobilità e quant’altro riusciranno a erodere fette di mercato.A gennaio 2014 scatta la città metropolitana,se è a costo zero si metteranno subito d’accordo e dovremo affrontare quel problema ,U… è solo il primo e gli altri verranno a ruota ,questo per dire che l’unione con la parte sana dei noleggi è qualcosa di non prorogabile e prima ci avviamo sul percorso meglio è.

  9. È difficile unirsi se gli uni stanno da una parte a decidere anche per gli altri. Khoolas, non parliamo di commensali. Le (non)regole che stanno dietro ad una adunata in Comune sono molto meno ferree. È solo una questione di volontà (inesistente) e di presunta superiorità (dura a morire). Posto che vivo di Ncc, ogni volta che ho un impegno istituzionale ci smeno dei soldi. Quindi faccio volentieri a meno di spiegare l’ncc a uno a cui l’argomento non interessa. Il punto è che mentre tizio dichiarava che avrebbe fatto verifiche su U…, caio traduceva il loro sito, raccoglieva materiale in giro per il mondo per vedere cosa vogliono diventare, piazzava un paio di uomini allo scopo di recuperare prove. Se devo discutere di una problematica comune ci vado con un tassista. Il guaio è che formalmente il Comune ha discusso anche con gli Ncc per via di deleghe tanto assurde quanto vecchie.

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