2 commenti

  1. Sono andato e ho sentito anche questo:
    ” Noi vogliamo uno stato che quando cadi ti aiuta non che diventa il tuo nemico”
    ” vogliamo un lavoro dignitoso non un lavoro, non vogliamo più umiliazioni per i nostri figli: ci vadano i figli della Fornero nei call center a 800 euro al mese”
    ” Parlano solo di crescita, ma quale crescita? Ci vuole una visione a 30 anni, non a una legislatura, noi vogliamo andare in Europa e dire che questa europa non ci piace che bisogna ridiscutere tutto”
    ” Lo Stato deve aiutare i più deboli non difendere i privilegiati: reddito di cittadinanza per chi perde il lavoro e pensioni al massimo di 4000 euro ”
    E la piazza rispondeva: ” Tutti a casa, tutti a casa”
    Sarà pure populismo, utopia, ognuno la pensi come vuole, ma dopo molto, molto tempo, si stava bene stasera in piazza Duomo e la gente aveva facce pulite, tranquille, intelligenti . E sorridenti. Persino quei pochi tassisti presenti, per un pò, prima di tornare al volante, sembravano non pensare all’incasso e alle rate da pagare, sembravano quasi cittadini qualsiasi contenti di respirare finalmente un pò di aria fresca, a Milano.

  2. koolass,anche forza Italia era nata sulla spinta di aria pura e partecipata da persone con la voglia di cambiare e di fare,poi……..Facevo parte di una commissione trasporti che aveva fatto un piano parcheggi a raso (nel 94/95)in corrispondenza delle metropolitane in esterno per evitare i pendolari che vengono in città ,parcheggi che sarebbero stati autogestiti dagli stessi.Credo fosse una buona idea ,ma quando il corpo fà progetti e la testa del serpente fà tutt’altro finisce a schifio nonostante amministrazioni decennali.Auguro ai novelli combattenti ,che nascono sulle macerie di una classe politica miserabile per progetti annunciati e mai iniziati e dimostratasi incapace di autocontrollarsi e propensa solo ad intascare denaro ,miglior fortuna ,e che Dio ce la mandi buona.

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