Caro Marco ti scrivo

Non ho potuto fare a meno di notare il tuo sconcerto, nel commento che sul tuo post riservi all’articolo di Libero di oggi. Ben consci di avere semplicemente contribuito ad affermare un diritto sancito dalla Costituzione Italiana  nell’ambito del TPL e di aver confermato  la validità di  leggi già predisposte (decreto Bersani), ci pare che parlare di vittoria della lobby sia  altamente fuorviante. Mettiamola così:  anche al più granitico dei moderatori che io conosca, dopo mesi di pressione a tutto campo, un vivace moto di disappunto può essere concesso! Eppure dovresti essere abituato ai toni molto poco riguardosi che da tempo la stampa ci riserva; ne abbiamo parlato qualche volta tu ed io delle cosiddette “mucche da tastiera”, non ricordi? A proposito di mucche, quelle tutte ossa e Simmenthal:  mi ricordo quando da ragazzo  – tipico cittadino fighetto in vacanza in campagna – andavo a trovare mio zio nella stalla, per vederlo mungere le mucche. Appena entrato, un tanfo di sterco e urina mi aggrediva le narici e mi faceva protestare per il disgusto. Mio zio rideva con gusto e mi ammiccava dandomi  del “cittadino”. “Non pensarci troppo, ragazzo, dopo dieci minuti che sei qui dentro non te ne accorgi più”! Era vero. Passato il disgusto cominciavo a girare curioso a indagare l’ insulso sguardo di quei pacifici animali. “Ragazzo, ricordati solo di stare a debita distanza dalle loro code, quando gli scappa, non avvisano”. Aveva ragione! Con le mucche da tastiera, quelle tutte ossa, carne e (poco) cervello, pensi che cambi qualcosa? In quello che leggi assorbi di volta in volta l’essenza del loro prodotto e siccome il più delle volte l’odore è sempre lo stesso, assuefarsi dovrebbe essere solo questione di tempo. Come diceva mio zio, l ‘importante è non stare troppo appresso alle loro code: le deiezioni giornalistiche non sono molto diverse da quelle bovine.

3 commenti

  1. ma la guerra nn finisce mai in questo mestiere????? dopo 15 anni sto cominciando a pensare di mollare……

I commenti sono chiusi.