La missione americana del premier italiano negli Usa ha ricevuto un viatico d’eccezione, stampato con una gran quantità d’inchiostro: “L’Italia ha fatto passi impressionanti con Monti”, ha detto il presidente Usa, Barack Obama in un’intervista alla Stampa. “Per tre anni il presidente Barack Obama ha tenuto Silvio Berlusconi a distanza, trattandolo con gelida correttezza”, ma ora “l’Italia ha un nuovo presidente del Consiglio e Washington lo accoglie a braccia aperte”. È quanto si legge sul New York Times, dove, nel blog The Caucus, Helene Cooper dà voce al nuovo atteggiamento degli Stati Uniti verso l’Italia con un articolo intitolato “Saying “ciao” to Italy’s new leader”. (…Mario Monti è un beniamino della scena internazionale, ampiamente considerato come un economista duro che potrebbe essere solo capace di infondere la fiducia globale…)
Ma quali sono questi passi impressionanti?
L’avere tar-tassato tutto e tutti, ovviamente sempre i soliti quelli che lavorano?
Avere messo la tassa sulla casa a persone che a malapena riescono a mangiare?
Avere aumentato il prezzo della benzina portandolo al più alto del mondo?
Avere allungato l’età pensionabile costringendo la gente che lavora davvero a lavorare ancora?
Avere messo le mani nelle tasche vuote degli italiani per cavarne gli ultimi spiccioli?
E i prossimi ?
Dare l’opportunità alle aziende di licenziare in piena libertà?
Stroncare attività in nome del più sfrenato neoliberismo?
Se c’è qualcuno che sa quali sono (e saranno) questi passi così tangibili e se in questi passi vi trova soprattutto del coraggio, lo prego di illuminarmi, perchè gli unici passi che si vedono bene, è che il nostro premier si sta adoperando a fare il giro di tutti i capi di stato, di tutti i giornali e di tutte le trasmissioni televisive per fare vedere quanto è capace e merita lodi, ma gli effetti quali sarebbero? Saranno forse le sue battute sulla monotonia del posto fisso a scuotere un giorno gli ideali conservativi degli italiani rammolliti e far cambiare il loro modo di vivere? Senza quella “noiosa monotonia” del posto fisso, milioni di italiani vivranno tra poco in modo impressionante, se qualcuno avrà il pudore di accorgersene, di parlarne o scrivere qualche riga che non dia troppo fastidio.
Difatti ha messo in ginocchio l’Italia !!!
Pensa un pò che il posto fisso me lo vorrei tenere se posso perché se anche ho un idea la banca non mi presta i soldi ,dicono che non li hanno ho forse sono investiti altrove,gli stessi soldi che anno ricevuto a tassi da miseria.
Grande apprezzamenti in europa ,in america insomma un premier finalmente all’altezza…di svendere i residui gioielli di stato con un esercito di poveracci (tutti gli italiani normali) pronti a sbranarsi per un posto precario ma questo per i potenti sono solo piccoli effetti collaterali che non devono interrompere il cammino intrapreso dal sobrio prof
Monti, è solo un ingranaggio di un macchinario più grande di lui, e del quale egli stesso ha fatto parte, una volta smontato e venduto il paese, andrà al macero anche lui.
Ciò non toglie il valore alle nostre proteste, di cittadini Italiani, costruttori materiali del nostro paese, ed non ci vieta di distruggere noi stessi ciò che abbiamo creato, prima di lasciarlo nelle mani di pochi.
o , forse,quest’individuo e’ solo un incapace?
un professorone tutta teoria,che, messo in plancia di comando,ci fara’ fare la fine della concordia.
con una differenza pero’:non si salvera’ nessuno!!!!!
che ritornasse in italia sto disgustoso personaggio ed incominciasse a liberalizzare i poteri forti . CIA****
non x niente il secondo, non l’ultimo, incontro di giornata a New York è stato con Soros & friends