Il Pappagallo

il_pappagallo

Dopo qualche anno finalmente il nostro Roberto Martano si è deciso: un nuovo numero del famoso “Il Pappagallo” è uscito. L’abbiamo già visto distribuito in forma cartacea in centinaia di copie presso i posteggi di Milano ed ora, risolti i problemi tecnici dovuti alla pubblicazione di un “tomo” in formato pdf, ve lo presentiamo. E’ compresso in un unico file in formato rar (winrar) di dimensione più che rispettabile: 13,2 MByte, quindi attenzione a scaricarlo con gli apparati portatili, potrebbe volerci parecchio tempo.   il_pappagallo_01-2012_roberto_martano.rar

9 commenti

  1. A pag. 3 i punti 3 e 4 ci aprono il MONDO!
    1 CONSORZIO di 5500 TAXI SUL MERCATO DI MILANO SONO INATTACABBILI DA CHIUNQUE!
    In piu’, secondo la logica “mercatista Europea” (schiaccia il piccolo aiuta i grandi) si avrebbe accesso a finanziamenti europei, convenzioni con le case automobilistiche, ecc, ecc!
    Naturalmente sarebbe necessario stare molto attenti a che il gruppo dirigente non si trasformi nella solita “compagnia di giro” che poi genera guerra fra bande o “dinastie” di inamovibili (di cui purtroppo abbiamo gia’ qualche esperienza).
    Quindi, facendo attenzione che lo statuto contenga precise clausole, l’idea in se’ mi pare OTTIMA!
    Se il DL dovesse andare in porto senza modifiche credo che sia una strada quasi obbligata ma comunque Vincente!


  2. milano32:

    A pag. 3 i punti 3 e 4 ci aprono il MONDO!1 CONSORZIO di 5500 TAXI SUL MERCATO DI MILANO SONO INATTACABBILI DA CHIUNQUE!In piu’, secondo la logica “mercatista Europea” (schiaccia il piccolo aiuta i grandi) si avrebbe accesso a finanziamenti europei, convenzioni con le case automobilistiche, ecc, ecc!Naturalmente sarebbe necessario stare molto attenti a che il gruppo dirigente non si trasformi nella solita “compagnia di giro” che poi genera guerra fra bande o “dinastie” di inamovibili (di cui purtroppo abbiamo gia’ qualche esperienza).Quindi, facendo attenzione che lo statuto contenga precise clausole, l’idea in se’ mi pare OTTIMA!Se il DL dovesse andare in porto senza modifiche credo che sia una strada quasi obbligata ma comunque Vincente!

    La funzionalità del consorzio è lì, bellissima, splendida e fulgida. Taxiblu. Ha dinastie di inamovibili?

  3. Caro Pasquino,
    Forse non e’ nemmeno il momento giusto per parlarne adesso, pero’ qualcosina vorrei fosse chiara fin da subito:
    – Il consorzio deve essere “leggero” (costare poco) e TRASPARENTE
    – niente sindacati e niente politica
    – I dirigenti nominati prima di assumere l’incarico devono firmare le dimissioni in bianco in modo possano essere allontanati al primo “sospetto”
    – il mandato deve durare max. diciamo, 1 anno. Poi via! aria nuova!
    – In totale Max. 2 mandati (NON consecutivi).
    Meglio ancora: meta’ consiglio direttivo si cambia es. a giugno e l’altra meta’ a dicembre In modo che ci sia sempre una continuita’
    – l’attivita’ dei “dirigenti” NON deve avere scopo lucrativo. Diciamo che per l’anno di servizio deve trattarsi di una specie di “servizio civile” a favore della collettivita’
    – niente “deleghe”
    Ci vuole gente giovane, capace, intelligente che abbia voglia e capacita’ di “sacrificarsi” per il bene comune senza attendersi in cambio nient’altro che la riconoscenza dei colleghi!
    E allora mi pare che il nome che hai fatto tu proprio non si sposa con questa filosofia.
    Quanto costa Taxiblu tra associarsi, apparecchiatura, canone etc? Quanto “costa la struttura” dirigenti, centrale e compagnia cantante?
    Se proprio vuoi una mia idea di massima il “modello” di riferimento molto piu’ appropriato e’ Taxistory oppure E-Taxi.
    Non costano nulla, sono agili e LEGGERI, e soprattutto ci trovo gente (che senza tante sceneggiate) si fanno un mazzo tanto senza chiederti NULLA in cambio!
    Ecco serve gente cosi’!
    Se dovessi fare dei nomi adesso su 2 piedi farei subito i nomi che tengono in piedi questo sito!

  4. Caro Marco, dov’e’ chai visto la parola gratis?
    Ho detto LEGGERO, ho detto non lucrativo, quindi se quando lavori incassi diciamo un numero, 20€/h, la renumerazione del tempo speso per il consorzio vale uguale.
    Quindi io sono prontissimo con il portafogli a pagare il “giusto”.
    Quello che non mi andrebbe invece bene sarebbe pagare qualcuno che pensi di “guadagnarci” sopra.
    Che ne pensi?
    Con affetto
    ciao

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