Campidoglio spinge perché la gestione rimanga ai comuni

taxi_roma_totem-La gestione dei taxi deve rimanere ai comuni. Gianni Alemanno torna a parlare delle liberalizzazioni che hanno colpito il settore delle auto bianche e si schiera ancora una volta con le richieste dei conducenti. «Penso che per quanto riguarda la gestione dei taxi, essendo un trasporto pubblico locale non di linea, se ne debbano occupare le amministrazioni comunali – dice il primo cittadino a Maria Latella, su SkyTg24 – I comuni non possono essere espropriati di questi diritti. Ci sono troppe cose che anche questo governo sta facendo contro i comuni che sono inaccettabili. Attenzione perché andiamo alla Corte Costituzionale se si continua così». «Ci sarà un confronto – ha aggiunto -, lo abbiamo richiesto a Monti. Noi dobbiamo difendere le autonomie locali, perché sono garantite dalla Costituzione».

fonte: online-news.it 29/0172012

15 commenti

  1. Be!! che dire.. mi sa’ che il Sig.Monti ha potere, ma il sindaco Alemanno ha le palle!!! tutti i miei rispetti ad una persona che in questo momento oltre ad essere 1′ cittadino dimostra di avere attitudine nel capire quali sono le priorita’ per rilanciare il paese!!!! Grazie Alemanno…

  2. Fa piacere che Alemanno, letto il documento della Regione Lombardia, assuma una posizione analoga. Bravo!

  3. Primo segnale concreto del lavoro dei sindacati?
    Molto importante specie l’annuncio di ricorso alla corte costituzionale!
    Bisognerebbe che si unissero a lui molti altri sindaci di comuni importanti (tipo Miano).
    Peccato che lui non sara’ in parlamento fra quelli che devono votare!

  4. Non è per spengere facili entusiasmi, ma il Sindaco di Roma si è schierato da sempre con i tassisti e con i nostri diritti e le nostre ragioni….e guardate dove siamo arrvati! Una battuta me la concedete da Firenze…..se aspettiamo che il nostro Sindaco si esponga in materia, vi posso garantire che facciamo in tempo ad essere distrutti ed annientati…….è stato più volte sollecitato da noi tassisti fiorentini a prendere una posizione al riguardo ma guarda caso da quando il Governo Tecnico è lassù…”Cicciobello Matteo” non s’è più visto e sentito anche a livello nazionale! Mah!

  5. Non illudiamoci !! nessuno mettera’ la faccia in primis per aiutare i tassisti !!! maa!!! se leggiamo tra le righe qualcuno forse ci ha indicato la strada………. corte costituzionale siii noi abbiamo bisogno di aiuto forse quanto chi sotto voce lo ha chiesto e ci ha indicato la strada: Alemanno!! spetta a noi o ai nostri rappresentanti attivarsi !! altrimenti sta volta ci vorra’ l’esercito, e come si dice?? meglio un giorno da leoni che una vita da co………i !! qui’ non c’e’ in gioco solo la licenza !! ma ! pure la nostra dignita’ e il futuro delle nostre famiglie… hanno cercato di intimidirci con le manganellate dei pescatori, autotrasportatori, arresti no tav, adesso tocca a noi tutti assieme, siii assieme cela potremmo fare..

  6. Bravo Alemanno. Speriamo che anche Pisapia prenda la stessa posizione, una linea forte di difesa della categoria taxi di Milano. Voi che dite? ce li ha gli attributi giusti? Qualcuno al ballottaggio con la Moratti ci disse di fidarsi di lui speriamo.

  7. Ma oltre alla corte costituzionale non ci si può appellare anche alla corte Europea ? Dico questo perchè la liberalizzazione dei taxi è negata dal decreto Bolkestein, recepito dall’Italia già qualche anno fa…

  8. non manca molto ormai al giorno in cui, aldilà delle belle parole, tutti i tassisti d’italia e famiglie (e nei loro discorsi con gli utenti durante le corse), tranne qualche pecora, vedran quali politici saran coi fatti intervenuti perchè ciò che è palesemente, logicamente, di competenza locale (in francia e germania lo è!) tale sia


  9. Gil27:

    Bravo Alemanno. Speriamo che anche Pisapia prenda la stessa posizione, una linea forte di difesa della categoria taxi di Milano. Voi che dite? ce li ha gli attributi giusti? Qualcuno al ballottaggio con la Moratti ci disse di fidarsi di lui speriamo.

    Pisapia non comanda niente a Milano, lo volete capire o no, * ** **********!

  10. > James
    Alla Corte Costituzionale non ci andiamo noi, ma ci possono andare le Regioni e i Comuni, che sono scavalcati nelle loro prerogative.


  11. marztix:

    > JamesAlla Corte Costituzionale non ci andiamo noi, ma ci possono andare le Regioni e i Comuni, che sono scavalcati nelle loro prerogative.

    Cosa che la Regione Lombardia, ancora durante il Consiglio dei Ministri del famoso Venerdì, si è impegnata per scritto a fare.

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