Comincia la caccia alle streghe

medioevo”Il sistema della compravendita delle licenze per il servizio pubblico dei taxi è un dato medievale”. E’ questo il giudizio espresso da Massimo D’Alema che ha partecipato ad un convegno organizzato dal Pd del Lazio. ”I tassisti – ha aggiunto il presidente del Comparir – mi sono simpatici e non partecipo alla loro criminalizzazione. Loro pensano che avendo pagato la licenza è di loro proprietà. Ma il servizio pubblico non si può comprare al mercato nero. Troviamo dei sistemi per indennizzare i tassisti. Ma loro debbono capire che le licenze sono pubbliche e quando si finisce di lavorare la licenza deve tornare all’ente che le ha rilasciate perché’ vengano assegnate ad altre persone”.

Secondo D’Alema nel campo delle liberalizzazioni ”il governo si sta muovendo nella direzione giusta, che del resto era già stata indicata dal centrosinistra. Il problema è che non si può andare avanti con i bastoni ma ci vuole grande fermezza cercando anche il consenso sociale. Del resto anche noi abbiamo incontrato seri problemi in questo campo”.

 

fonte: blitzquotidiano.it 19/01(2012

14 commenti

  1. Mercato nero: commercio clandestino di prodotti ……. Ma quale mercato nero! Se ci paghiamo le tasse . E’ ignorante e basta ( possibile) come tutti gli altri del partito che di democratico ha solo il nome o spocchioso saccente ? Aspetto risposte grazie

  2. Non si possono vendere? Ma come! Prima appoggiano chi ce ne vuole dare un’altra “compensativa” per VENDERLA e poi dicono che il servizio pubblico non è di nostra proprietà! Ah già dimenticavo! La contraddizione è una prerogativa della sinistra, sono sempre quelli che dicono agli altri quello che devono fare e loro non fanno mai quello che dicono!

  3. PLATEROTTI vicedirettore del sole 24 ore sta diffondendo falsità su compravendite licenze, costi, taxi qualsiasi cosa con un contradditorio con colleghi non in grado di rispondere dal circo massimo. Il programma è sulle liberalizzazioni. Linciaggio al solito e assenza di capacità di contradditorio. E’ tutto qui il problema

  4. Vorrei far notare che io sono entrato 8 mesi fa a Genova. Ho pagato l’azienda del cessionario e ho interamente dichiarato al fisco l’importo, comprensivo anche del veicolo, ceduto dallo stesso.
    Il cessionario, alla prossima dichiarazione, pagherà una sberla immonda di Irpef e io ho già pagato il 3% di imposta di registro.
    Vuole cortesemente il Sig. D’Alema, fornirmi ogni sua generalità per la denuncia? E, già che ci siamo, anche l’Avv. Rienzi che dovrebbe un poco informarsi, prima di parlare per luoghi comuni.

    L’unico aspetto medioevale che continua a sopravvivere è una classe politica fuori da ogni tempo e ogni logica. E che, grazie alla bocciatura referendaria di una corte ampiamente denigrata dai suoi stessi comportamenti e non redarguita da alcun monito quirinalizio, ci ritroveremo ancora tra i piedi al prossimo giro.

  5. Ma chi dà a gente come Platerotti e Signorini il diritto di diffamare una categoria con affermazioni false ignoranti arroganti e non documentate senza ESSERE DENUNCIATI CON RICHIESTA DI DANNI MATERIALI MORALI E BIOLOGICI?

  6. Oltretutto non e’ neppure informato…
    Due anni fa, il comune di Bologna, ha venduto le ultime licenze emesse a 150000 euro.Cosa ci possiamo aspettare da questa gente inutile…

  7. questa è l”ennesima dimostrazione che i politici nn sanno comè regolamentata la comprevendita delle licenze e tutto ciò che gravita intorno al nostro settore! parlano spesso x sentito dire cavalcando l”onda mediatica dei loro servi………..ma la nostra pazienza stavolta è finita!!!!!!

  8. Meno male che gli siamo simpatici…se gli fossimo stati antipatici che cos’avrebbe proposto per noi? Comunque è proprio vero, a leggere queste dichiarazioni si comprende che chi pretende di decidere sulla pelle dei lavoratori non conosce nulla dell’argomento del quale stà parlando! Fà ridere il sentire che chi parla di privilegi medievali appartiene ad una casta che di privilegi ne sa davvero qualcosa…

  9. Scusate la mia ignoranza, d’altronde sono un tassista…ma se la compravendita delle licenze è illegale perchè l’ Agenzia delle Entrate si prende la quota di tasse? Come ha scritto l’amico 73 a cui mi sono riferito per il commento, una delle cose fuori posto del nostro Paese è la classe politica.

  10. Attilio, ogni transazione commerciale è per sua natura tassata ti risponderebbe il nostro amico del Sole 24 ore. E’ solo rimasto indietro di qualche anno e non conosce la legge Bersani che dà ai comuni la possibilità di vendere le licenze medesime. Ma mentre l’on: D’Alema esprime un giudizio politico, sbagliato, ma legittimo, Platerotti che è solo un giornalista per guadagnarsi il suo ricco stipendio dovrebbe almeno sapere di cosa parla e se non lo sa informarsi. Vada pure a piedi.

  11. Dati sicuri:
    ceduta licenza anno 2011. a € 210.000,00
    La stessa aquistata nel 1982 e valutata dal fisco
    in € 50.000,00
    differenza tassata € 160.000,00 al 20% il primo anno e al 3% il secondo anno per un totale per il Fisco di circa
    40.000,00.
    Alla faccia della transazione in nero.

  12. Ma tutti questi dati inviateli alla email di Dalema, ai gruppi parlamentari, ai giornali. E se si possono denunciare si denuncino.

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