La depressione è una lenta sepoltura

depressa_4Continua in Italia il trend di aumento del consumo di farmaci antidepressivi e cocaina. Lo afferma l’ottava edizione del Rapporto Osservasalute (2010), pubblicato dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, che conferma un dato già visto nel precedente rapporto. L’aumento dell’utilizzo degli antidepressivi interessa, indistintamente, tutte le regioni, ma quelle del Centro-Nord (in particolare, Prov. Autonoma di Bolzano, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria) risultano avere maggiori consumi rispetto a quelle del Sud (Puglia, Basilicata, Molise). Regioni nelle quali si registra comunque un trend in aumento, tranne che in Sardegna, i cui consumi si avvicinano a quelli delle regioni settentrionali. Una differenza, sostengono gli esperti riuniti presso il Policlinico Gemelli di Roma alla presentazione dei dati, che potrebbe essere spiegata da un diverso utilizzo dei servizi psichiatrici e dai diversi stili di vita. Per quanto riguarda il consumo di cocaina si assiste, dal 2005 al 2007, ad un aumento a livello nazionale e in quasi tutte le regioni, ad eccezione della Provincia Autonoma di Bolzano, del Friuli Venezia Giulia e del Lazio, che mostrano un trend in discesa.

Ulteriore eccezione, le Marche, regione che mostra, invece, valori stabili al di sotto della media nazionale. In generale, l’accesso ai SerT per consumo di cocaina aumenta dal 2003 al 2007, anno in cui oltre 4 abitanti su 10.000 sono in cura, così come confermato dalle indagini europee che mostrano un crescente aumento nell’abuso di questa sostanza. Le regioni che mostrano valori decisamente sopra la media sono la Lombardia (che mostra i valori piu’ elevati nel contesto nazionale) e la Campania. Regioni come Valle d’Aosta, Veneto, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Sardegna, pur mantenendo valori al di sotto o leggermente superiori alla media nazionale, hanno visto, negli ultimi due anni considerati (2005- 2007), raddoppiare l’accesso alle cure per dipendenza da cocaina.  (osservasalute.it – AGI Salute)

7 commenti

  1. Credo che i risultati del consumo aumentato di cocaina siano sotto i nostri occhi in mezzo al traffico tutti i giorni, penso che in media io rischio incidenti 3/4 volte al giorno, per comportamenti assurdi alla guida e se quelle fossero persone sane…Allora io sono un SANTO!

  2. la vita è una corsa verso la morte.
    In una pubblicità l’attore Ernesto Calindri, seduto al tavolo di un bar, in mezzo ad un incrocio e in pieno traffico, sorseggiando un amaro C…., recitava:
    “Contro il logorio della vita moderna bevete C….”, oggi ci sono gli psicofarmaci che ci aiutano a correre veloci verso …………………….

  3. Leo, l’uno e l’altro guidano come zombie verso la medesima direzione, forse non se ne rendono conto ma è così.

  4. Purtroppo da depresso mantieni lo stato di coscienza (che di questi tempi ti deprime ancora di più). Da strafatto vai in un’altra dimensione. Chissà come mai così tanti nell’ultimo periodo cercano di stare lontano il più possibile dalla realtà? Forse perché fa veramente CAG….?!

  5. Per il guidatore sicuramente ‘depresso’, purché non abbia raggiunto la soglia del suicidio

  6. Paolo » E’ vero, sono da tempo consapevole che fa veramente CAG… Il rifugiarsi nel sonno naturale o chimico per certi soggetti purtroppo è rimasto l’unica valvola di sfogo. Che tristezza!

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