13 commenti

  1. Caro collega di Roma sei un grande, mi hai fatto scompisciare dalle risate (solo x la simpatia tua, in realtà hai talmente ragione che ‘n ce sta nulla da ride’) ma allora..PERCHE’ *** dovete (non tutti come ho già detto, ma molti, e non lo dico perchè me l’ha detto un altro) essere sempre scortesi coi clienti? Perchè quando i clienti romani (ma non solo i rompi***) vengon su da noi devono sempre parlarmi male di voi? Che vi costa accendere l’aria condizionata? e aver la credditcard, sono almeno 3,4 corse in più al giorno…*** i giornalisti(che *** noi milano come voi come tutti i taxi d’italia, ma quello è ideologico) ma a me, che sono un collega, mi avete trattato…di M….!!!! Mi ripugna sentire parlar male continuamente dei colleghi della capitale, perchè siete cmq MIEI colleghi, ma cavoli…certe volte siete proprio indifendibili. Chi si lamenta del costo (2.80 bandiera..eh già, insostenibile!!! poi ne spendono 100 a testa in un ristorante) non si lamenta della lattina di coca che ne costa minimo 3 o un pacchetto di sigarette rosse che costa…DIECIMILALIRE!!!!!(4,90€)eh già, per i pignoli che fan sempre i conti in lire, gran risparmiatori (ma il paragone è al 2001!!!). A colle’, te prego, nun me fa’ncazzà…se non vuoi accendere l’aria, ma almeno sii gentile col cliente, che qui tutti ce fanno paragone, e nun va bbene…siete anche voi ottimi lavoratori…fatevi onore, che ne siete capaci!

  2. Ore 01,45, sabato 14/10/2011 semaforo Ascanio Sforza angolo Liguria.
    Mi fermo dietro ad una “motoretta” anch’essa ferma al semaforo.
    Scatta il verde e la motoretta non si muove.
    Piccolo colpo di clacson, la motoretta accende le 4 frecce (ce l’ hanno pure loro!!!), riesco a schivarla ma scatta nuovamente il rosso.
    Senza la mia ben che minima volontà scatta la, per fortuna, piccola polemica…
    …e per finirla cosa mi sento dire….
    ….ah, voi tassisti, si sa che vi fermate dietro a quelli in sosta per aspettare di nuovo il semaforo rosso e far pagare di più il cliente….siete sempre i soliti!!!
    Per fortuna la cliente, insieme a me, se la ride di gusto!!
    In conclusione, a parte i bip, direi che il collega qualche ragione ce l’ha!!!

  3. Mi scuso, ma la ragione al collega, a parte i costi, era sotto il punto di vista delle mille “chiacchere” inopportune che la gente propina e comunque quanto prima postato è significativo di cosa l’immaginario collettivo pensa di noi.
    Per fortuna ci sono i clienti abitudinari che su di noi, almeno a Milano, LA PENSANO MOLTO DIFFERENTEMENTE.
    O almeno questa è la mia esperienza.

  4. IW0FFQ qui a Milano i tassinari usano lo R5. (comunicazione per tassisti carbonari)

    Ma dimmi una cosa a come ho capito grazie all’euro hai smesso di fumare e ti lamenti pure!!!!

  5. la gente è complessata e frustrata, come detto dal collega nel video, è appena può scarica su qualcuno..perchè è più facile gettare *** sulle persone che affrontare i propri problemi..purtroppo anch’io certe volte faccio così, e dopo sto più male di prima perchè so che è sbagliato!

  6. e’ deprimente verificare quanto loscatto di partenza si e’ svalutato se raffrontato con il pacchetto di sigarette menzionato dal collega romano!

  7. In termini di ermeneutica dell’effettività, il collega ha affermato che, innanzi tutto e per lo più, l’italiano medio permane nel modo di essere che, nell’ottica heideggeriana, è l’affidarsi al “si dice” o “si fa”, all’impersonale modo comune di porsi di fronte alle cose in modo acritico. Ciò si contrappone radicalmente all’essere autentico dell’esserci, cioè alla possibilità del soggetto di essere veramente se stesso, scegliendo consapevolmente.
    Tradotto: Aò, italiani, siete delle sòle!!!!

    Nota del Webmaster: Mi fido della tua traduzione per le menti semplici


  8. marztix:

    In termini di ermeneutica dell’effettività, il collega ha affermato che, innanzi tutto e per lo più, l’italiano medio permane nel modo di essere che, nell’ottica heideggeriana, è l’affidarsi al “si dice” o “si fa”, all’impersonale modo comune di porsi di fronte alle cose in modo acritico. Ciò si contrappone radicalmente all’essere autentico dell’esserci, cioè alla possibilità del soggetto di essere veramente se stesso, scegliendo consapevolmente.
    Tradotto: Aò, italiani, siete delle sòle!!!!

    Nota del Webmaster: Mi fido della tua traduzione per le menti semplici

    mazza “come sei studiato”!

  9. beh che dire sei il n. 1, credo che abbia detto cose, si a modo suo, ma che pensano la maggior parte di noi, e basta rompere!

  10. luca ud10 » Forse hai sbagliato, il tuo commento andava da un’altra parte. Comunque abbiamo capito a chi è diretto 😉

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