Sondaggio “tariffa fissa in centro”

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Un pre-accordo tra le associazioni di categoria e il comune di Milano parla di “tariffa fissa” all’interno della cerchia dei Bastioni, oppure (come rilanciato dai tassisti) all’interno della cerchia dei Navigli. Il nostro sondaggio mira a capire se il discorso potrebbe essere apprezzato o meno dalla categoria, non discutendo (per ora) dell’eventuale tariffa applicabile e degli orari e dei giorni di applicazione.

Il voto, come sempre, è possibile esprimerlo una volta sola, quindi pensate bene alla vostra risposta perché non sarà possibile modificarla o rivotare.

98 commenti

  1. Io ho un idea ancora più di sinistra. 5 euro e giri un ora per tutta la città. Prezzo politico, perché non lo propongono? I nostri sindacati aprirebbero subito un serio tavolo di trattative

  2. 5 euro x 1 ora…..vanno a piedi,5 euro x 1 ora minimo 4 persone…..e’ un’altro discorso,potrebbe,x il sondaggio nn voto li,nn sono di milano,cmq sono favorevole alle tar fisse,evitano “equivoci” .

  3. Se passa è la volta buona che inizio a girare ancora più alla larga dal centro,particolarmente durante moda e similari.

  4. Poi bisogna anche vedere QUANTO è la tariffa fissa,ma su questo non sono molto fiducioso.
    Quello che poi mi preoccupa di più è il discorso chiamata radiotaxi-prenotazioni-cliente che fa attendere…metterebbe in tavola tutta un’altra serie di sotto-opzioni tipo quelle sulla tariffa fissa di Malpensa,che oltre a generare mal di testa genererebbero inutili e controproducenti discussioni…

  5. Tariffa fissa cosa vorrebbe dire? In base a che? Manzoni- Scala che costa come Manzoni-XXiV maggio?

  6. Vi racconto una storiella. Circa una decina abbondante di anni fa comparve un sindacalista ruspante che io chiamavo il sindacalista con il megafono. Il suddetto novello Gesù reincarnato arringava la folla e aizzava la categoria riuscendo perlomeno a svegliarla dal torpore e (ebbene si), farla scioperare; termine arcaico e per noi ormai in disuso; quasi una bestemmia da non pronunciare e neppure lontanamente pensare. Arrivò un giorno in cui mister Albertini regalò un certo numero di licenze….
    …………………………………………………………………………….

    nota del moderatore: il resto della storia lo conosciamo, ti cancello la rimanente parte del commento per non creare fiumi di polemiche a rimbalzo. Marco.

  7. Premesso che non voto perché non è bello fare il B col C degli altri 🙂
    e che poco so di Navigli, Bastioni, Ecopass, ecc,
    che -in via di principio- sono favorevole alle tariffe fisse,
    butto qualche sasso nello stagno:
    -non credo che la questione sia fissa sì/fissa no, ma, più che altro, quale importo si vuole dare alla t.fissa, perché se questo fosse 20€ scommetto che tutti sarebbero favorevoli alla tariffa fissa 🙂
    -la tariffa più è trasparente e più attira clienti, e la t.fissa è la più trasparente che ci sia
    -se l’importo è ben studiato, quello che ci si rimette in una corsa lo si guadagna in un’altra
    -è un po di pubblicità verso quei potenziali clienti che non diventano clienti perché pensano che in taxi non si possa andare da A a B senza spendere meno di 15€
    -la “zona fissa” dovrebbe essere la meno estesa possibile, perché una cosa è mediare tra 5 e 8 e un’altra è mediare tra 10 e 20
    -il comportamento dei sindacati mi sembra corretto: se il Comune fa una proposta la risposta da dare non è NO!, semmai E tu che mi dai in cambio? Buona, anche se forse non sufficientè, l’idea della sperimentazione

  8. @EdBologna> La cerchia dei bastioni è la seconda di tre circonvallazioni. Come puoi ben immaginare l’area è molto vasta, circa 10 Kmq.
    La cerchia dei Navigli (prima circonvallazione) è ampia “solo” 3 Kmq.
    Già su questi dati si possono trarre delle conclusioni.

  9. @EdBologna> Dimenticavo: “la tariffa più è trasparente e più attira clienti, e la t.fissa è la più trasparente che ci sia” … la tariffa fissa per Malpensa, TRASPARENTISSIMA, non ci ha mai fatto guadagnare clienti. E’ la verità.

  10. Non esercito a Milano e pertanto ritengo giusto astenermi dal voto, premetto che se fosse esteso ai centri storici d’Italia o simile voterei NON FAVOREVOLE, la tariffa fissa o predeterminata è contraria alla naturale identità del taxi, altrimenti trasformato in n.c.c. o peggio ancora in servizio pubblico a tutti gli effetti con prezzi fissi, orari prestabiliti, poi potrebbero far seguito itinerari prefissati, biglietti, buoni o convenzioni di andata e ritorno, ecc. Facciamo attenzione a questo, negli ultimi anni il trasporto pubblico di linea purtroppo ha subito enormi tagli in tutto e un aumento dei costi, ebbene non è ancora finita, seguiranno altri tagli e aumenti fino a che il trasporto pubblico passerà completamente alla proprietà e alla gestione di privati e allora il taxi sostituirà in gran parte l’azienda di autobus urbana e sarà uno tra i servizi di trasporto pubblico gestito da privati ma sotto il controllo dell’Ente locale. L’originaria natura del taxi è il tassametro che contempla l’equo prezzo della corsa tenendo presente il chilometraggio e la sosta, altro è a scapito del tassista, vorrei esporvi un fatto accaduto anni fa, un tassista per un servizio dalla sua città alla località balneare più vicina, a causa dell’enorme traffico presente e del tempo che avrebbe impiegato per andare e tornare chiese il doppio del prezzo previsto, il cliente rifiutò e lo denunciò, dopo vari processi finalmente la cassazione lo assolse perché il fatto non costituiva reato. ESTRATTO: SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE (sentenza n. 1183 del 17.11.1998) Il Tribunale di xxx dichiarò xxx colpevole perché il xxx in xxx, abusando della sua qualità di incaricato del pubblico servizio di taxi, si era rifiutato di trasportare un utente dalla stazione ferroviaria alla località xxx con la tariffa elaborata dal tassametro, e, lo condannò alla pena di 11 mesi di reclusione. La Corte di Cassazione il xxx annullò con rinvio la decisione del giudice di 2° grado per manifesta illogicità della…

  11. Scusate ma non si parlava di zona ecopass cioè cerchia dei navigli e non cerchia dei bastioni, fatemi capire bene la proposta del Comune.

  12. max » Alza la cornetta del telefono e chiedi al tuo capobranco. Scusa la durezza, ma queste proposte mi alzano il colesterolo a 2.000 e i trigliceridi ancora di più.
    Siamo sulla barca dei cojoni dalla parte dei remi.

  13. ben venga la tariffa fissa….entro i bastioni e solo dal parcheggio o al volo(no radio) a 10 euro… ma con corsa minima fissa a 7.50…senza soste o attese…si puo stadiare su questa base???

  14. dimenticavo tutto cio solo in tariffa diurna e feriale….leo le cose semplici sono morte da tempo…purtroppo

  15. Forse sarebbe il caso che i nostri capimestiere indìcano un’assemblea, così come si farebbe NORMALMENTE in tutte le grandi aziende, perchè alla lunga questo siamo.
    Questa sarebbe una decisione da prendere colletivamente, a meno che non venga imposta dal comune.
    Troppo facile fare le riunioni carbonare con le istituzioni e NON dire niente ai diretti interessati.
    Siamo mucche da mungere, è vero, però anche le mucche meritano un minimo di rispetto!

  16. sono daccordo coi concetti di ed bologna,e’ solo una questione di studiarla bene nei dettagli,anche un tempo max della corsa fissa puo’ essere utile,dopodiche’ paghi doppio,altrimenti se la prendono troppo comoda,io parlo x noi,x genova,mancando l’utente bello (inteso come turista,congressista,chi glielo pagano x lavoro,dirigenti ecc…)si dovrebbe andare a prendere dei normali residenti x compensare il calo dei “belli”,i residenti,che nn usano abitualmente il taxi sono difficili da “prendere”,una tariffa fissa e trasparente condita da una buona pubblicita…puo’ aiutare nn poco in questa direzione,i tempi cambiano e anche noi qualcosa la dobbiamo fare,io,se ben fatta….la farei ad occhi chiusi.


  17. taxipisa:

    Non esercito a Milano e pertanto ritengo giusto astenermi dal voto, premetto che se fosse esteso ai centri storici d’Italia o simile voterei NON FAVOREVOLE, la tariffa fissa o predeterminata è contraria alla naturale identità del taxi, altrimenti trasformato in n.c.c. o peggio ancora in servizio pubblico a tutti gli effetti con prezzi fissi, orari prestabiliti, poi potrebbero far seguito itinerari prefissati, biglietti, buoni o convenzioni di andata e ritorno, ecc. Facciamo attenzione a questo, negli ultimi anni il trasporto pubblico di linea purtroppo ha subito enormi tagli in tutto e un aumento dei costi, ebbene non è ancora finita, seguiranno altri tagli e aumenti fino a che il trasporto pubblico passerà completamente alla proprietà e alla gestione di privati e allora il taxi sostituirà in gran parte l’azienda di autobus urbana e sarà uno tra i servizi di trasporto pubblico gestito da privati ma sotto il controllo dell’Ente locale. L’originaria natura del taxi è il tassametro che contempla l’equo prezzo della corsa tenendo presente il chilometraggio e la sosta, altro è a scapito del tassista, vorrei esporvi un fatto accaduto anni fa, un tassista per un servizio dalla sua città alla località balneare più vicina, a causa dell’enorme traffico presente e del tempo che avrebbe impiegato per andare e tornare chiese il doppio del prezzo previsto, il cliente rifiutò e lo denunciò, dopo vari processi finalmente la cassazione lo assolse perché il fatto non costituiva reato. ESTRATTO: SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE (sentenza n. 1183 del 17.11.1998) Il Tribunale di xxx dichiarò xxx colpevole perché il xxx in xxx, abusando della sua qualità di incaricato del pubblico servizio di taxi, si era rifiutato di trasportare un utente dalla stazione ferroviaria alla località xxx con la tariffa elaborata dal tassametro, e, lo condannò alla pena di 11 mesi di reclusione. La Corte di Cassazione il xxx…

  18. scusate ma non ha preso l’intervento:dicevo che mi trovo d’accordo sull’intervento n.10 di taxipisa,leviamolo il taxmetro a questo punto,centro fisso,mpx,fisso,fra 1 po’ sara’ TUTTO a prezzo fisso,verniciamo le auto di blu,1 bella targhetta N.C.C. e via,che problema ce’?cosi’ non ci pensiamo piu’?ma di questo passo chi pensate ci guadagnera’?noi,l’utenza o le amministrazioni in immagine?basti osservare L’ESPERIMENTO MPX che risultati ha dato e lo volete traslare anche in centro citta’ con questi conclamati incapaci nella gestione del traffico?per edfbologna:con tutto il rispetto ma da fonte Wikipedia mi risulta che la realta’ dove operi e’ fatta di 381.860 abitanti,superf.km2, 140,73,noi 1.331.807,superf.181,76,questo per portarti a ragionare SULLA DENSITA’ DI POPOLAZIONE e quindi di veicoli circolanti sulle strade cui NOI abbiamo a che fare,TU NO!

  19. X EdBologna

    !!!
    -non credo che la questione sia fissa sì/fissa no, ma, più che altro, quale importo si vuole dare alla t.fissa, perché se questo fosse 20€ scommetto che tutti sarebbero favorevoli alla tariffa fissa 🙂
    !!!

    vedi che ti sbagli, fai un discorso da ignorante che non sei… e da qualunquista..
    non so cosa pensano gli altri.. ma anche una tariffa fissa a 20 euro non azzererebbe i problemi..
    1° se stai in fila 1 ora venti euro non bastano lo stesso..
    2° se metti una fissa a 20 euro i clienti non prendono piu il taxi e quindi è controproducente..
    questo per dirti che io NON sono a favore manco dei 20 euro… tu che dici che non ci sarebbero problemi per nessuno..

    il problema vero è stabilire se e come potrebbe essere un vantaggio per la categoria e per i clienti..

    per la categoria bisogna sistemare il centro.. mi riapri tutte le viette chiuse tipo il passaggio tra p.za fontana e via Agnello.. (che ti fa tagliare il giro di mezzo centro).. da broletto a cordusio (che è solo TRAM devo ancora capire perchè).. le viette che tagliano via dante che anche li per fare 10 metri in linea d’aria devi farne 2000…

    dopo di ciò mi CHIUDI il centro A TUTTE LE MACCHINE..

    quindi faccio una corsa in 3 minuti.. mi sta anche bene scorrazzare la gente all’interno della cerchia per 5 euro.. e anche a loro starebbe bene la cifra credo..

    ma rientriamo nel concetto che le fisse per i taxi sono SEMPRE sconvenienti nella loro globalità..
    esempio per malpensa abbiamo perso tantissimo lavoro..

    prima andavi su da milano nord (zona lotto e &) con dai 50 ai 60 euro e la gente perndeva il taxi perchè magari spendeva un po di piu ma fra il taxi per andare in cadorna o in centrale e l’autobus/treno pagava quasi uguale.
    Ora a 90E non lo prende piu.. = meno clienti
    chi da milano sud andava in taxi a 90/100/120 (zona rogoredo per esempio) poteva permetterselo prima e ora gli stiamo solo facendo un favore.. 90/100 paga l’azienta.. e chi non se lo poteva permettere prima.. non…

  20. per rendere completo e REALE il nostro problema ho trovato fonti e cifre:http://dilatua.aduc.it/forum/quante+automobili+circolano+nel+nostro+paese_12754.php
    da questo sito ADUC risulta che secondo 1 sondaggio risalente al 2003,i veicoli circolanti a bologna sono 764 ogni 1.000 abitanti,cioe’ stando alla popolazione di Wikipedia,292.000 veicoli su 1 superfice di 140,73 km2.
    a milano sono 810 ogni 1.000 e quindi in rapporto alla sua popolazione stiamo parlando della cifretta di 1.079.000(un milione e settantanovemila)veicoli su 1 superfice leggermente piu’ ampia,cioe’ 181,76 km2,ora secondo te,puo’ essere mai conveniente per noi tassisti milanesi avere tariffe fisse con le INNUMEREVOLI variabili incalcolabili che troviamo quotidianamente sulle NOSTRE strade?attendo 1 gradita e supportata risposta grazie!

  21. A@Leonardo> 10kmq sono effettivamente troppi, sui 3kmq, invece, io un ragionamento lo farei, a queste condizioni:
    -prima vediamo quanto diminuisce il traffico,
    -casomai si organizza un sondaggio tra i clienti per vedere se esiste un gradimento (SENZA parlare di cifre, solo “fissa sì o fissa no?”),
    -si calcola la corsa media di giorno e di notte
    -si verifica che tra gli importi min e max non ci siano differenze troppo elevate (vedi p.s.)
    -si stabiliscono 2 tariffe fisse, una per il giorno e l’altra per la notte
    -applicabili alle corse posteggio/volo no fermate
    -si specifica *da subito, nero su bianco*, quando, come e perché la tariffa fissa andrà confermata, abolita, modificata.

    P.s.: è ovvio che una tariffa fissa è convenientemente applicabile solo in un’area dove, diciamo, almeno l’80% delle corse “one stop” stia all’interno di una forbice ristretta, ovvio che se abbiamo corse da 4€ e corse da 15€, sarà difficile trovare una media, fissa, che non spinga i clienti a rinunciare al taxi, da una parte, e i taxisti a rifiutare le corse, dall’altra.

  22. pero’,secondo me,”riflettete” poco (rif a a.a. andrea)il concetto e’ e devessere SOLO quello di prendere una fascia di utenza che nn si ha,nn deve toglierti corse che gia’ hai e traformartele in prezzo fisso,corse nuove,altrimenti nn serve a nulla la tariffa fissa e x questo devessere studiata bene,il discorso malpensa x me nn centra nulla,se mpx e’ nata x gli stessi “problemi” che ci sono qui’ in aereop. e’….un’altra faccenda,oltretutto in aerep. il taxi chi lo prende lo fa’ perche’ deve,x giracchiare in centro lo prende chi vuole che e’ diverso,e’ solo una questione di studiar bene i dettagli,una cosa tipo….5 euro=6 min. e 8 euro=12 min e il tax lo useresti x il tempo,(funzionasse il servizio ti darebbe un 30 all’ora che nn e’ male) niente chiamata rt,niente prenotaz.,solo al volo o post.

  23. Mentre il Titanic affondava e l’acqua gelida invadeva il salone principale, quattro distinti signori giocavano a Poker aspettando la morte e il vincente aveva due assi e due re, punto che da allora si chiama appunto TITANIC. Che i cosiddetti rappresentanti della categoria, – ma cosa aspettiamo a rinnovarla questa rappresentanza, a darci delle elementari regole di democrazia, a far diventare gli attori del blog qualcosa di diverso dallo sfogo personale, surrogato dell’azione? -, tentino di ingraziarsi il giovane assessore dimostrandosi aperti alle *** ****** proposte “innovative” è normale ed anche intelligente. Si discute sempre, regola base della contrattazione. Che i clienti vogliano il taxi GRATIS è altrettanto ovvio. Che noi si debba dopo ampia e approfondita discussione dimostrare che l’idea è un’emerita c*****a pure. Ma qualcuno mi sa dire se siamo ricompresi nel DECREO SVILUPPO al PUNTO LIBERALIZZAZIONI? Chi se ne sta occupando? Buon week end a tutti

  24. Un commento per taxipisa e aries alias andrea,
    -a me capitò di portare clienti nel modenese, prendo l’autostrada e, tac!, dopo 5km, incidente e 2h di stop assoluto… sovrapprezzo al cliente? 0€. Per i seguenti motivi: 1-la mia tariffa extraurbana è solo al kM e prevede il conteggio separato di eventuali soste *richieste dal cliente*, e 2-la corsa in questione, da regolamento, NON era obbligatoria, quindi se accetti la corsa extraurbana accetti anche il rischio di trovare traffico e perdere più tempo del previsto. Morale della favola: meglio sarebbe armonizzare i regolamenti taxi di ogni Comune per evitare ambiguità e conseguentemente contestazioni.

    Secondo commento:
    dire polemicamente “allora aboliamo il tassametro”, “taxi deriva da tassametro”, ecc non mi sembra sensato, perché, anche se capisco la scarsa fiducia nell’Amministrazione, nessuno ha proposto una roba simile, perché le tariffe fisse esistono sui taxi di mezzo mondo (anche a Bologna), perché fa tanto “Il servizio è mio e me lo gestisco io”, perché anche quando nacquero i radiotaxi c’erano, e ci sono ancora!, quelli contrari perché “Il taxi è Tassametro&Posteggio!”.
    Il tutto sta nel non rifiutare i cambiamenti *a prescindere*, ma nel valutarli, nei loro aspetti positivi e negativi, e cercare di governarli in modo che i primi prevalgano.
    La mia personale valutazione di ogni cambiamento avviene, alla fine dell’anno, guardando la riga dei Totali. Altri metri di giudizio non ho.

  25. Leggo ora del “caso Malpensa”.
    Caso in cui sarei stato CONTRARIO alla fissa, proprio perché la forbice tra la corsa “minima”, zona nord, e la “massima”, zona sud, è/era troppo elevata.

  26. Khoolaas » Il decreto sviluppo è un ectoplasma che gironzola nelle teste di Tremonti e Berlusconi, fra un voto di fiducia e l’altro, tra un franco tiratore e l’altro. Tremonti vorrebbe un decreto di rilancio dell’economia a costo zero (sicuramente liberalizzazioni) ma Berlusconi non ci sta. Mentre loro fanno i loro comodi, noi possiamo benissimo aspettare che la montagna partorisca il topolino. Le rappresentanze sindacali non sono eterne e a scadenze regolari ci sono riunioni per il rinnovo delle cariche dove si presenta solo una manciata di iscritti, ovvero i soliti noti. Per rinnovare le cariche sindacali non occorre attendere il decesso o i raggiunti limiti di età del ns rappresentante sindacale, ma occorre semplicemente VOTARE.

  27. @aries alias andrea
    Io non ho detto “Ragazzi, io non so nulla, ma beccatevi ‘sta tariffa che poi girate di brutto!”
    Ho detto che, in via di principio, quindi a prescindere da città, servizio ecc, e *ad alcune condizioni*, la tariffa fissa è funzionale e positiva: che significa “aumenta gli incassi”.
    Se le condizioni ci sono o non ci sono io non lo so, di sicuro lo sapete voi.
    Capisco la fregatura di Malpensa, però se mi dici “non ci sono le condizioni”, ottimo, ma se mi dici “la fissa è sempre uno sbaglio”, non sono d’accordo, e ti rispondo che lo sbaglio è essere chiusi ad ogni cambiamento.


  28. EdBologna:

    Un commento per taxipisa e aries alias andrea,
    -a me capitò di portare clienti nel modenese, prendo l’autostrada e, tac!, dopo 5km, incidente e 2h di stop assoluto… sovrapprezzo al cliente? 0€. Per i seguenti motivi: 1-la mia tariffa extraurbana è solo al kM e prevede il conteggio separato di eventuali soste *richieste dal cliente*, e 2-la corsa in questione, da regolamento, NON era obbligatoria, quindi se accetti la corsa extraurbana accetti anche il rischio di trovare traffico e perdere più tempo del previsto. Morale della favola: meglio sarebbe armonizzare i regolamenti taxi di ogni Comune per evitare ambiguità e conseguentemente contestazioni.

    n.1:la TUA tariffa esclusivamente chilometrica l’abbiamo sperimentata anche noi in passato ed appunto perche’ NON PAGAVA che VIVA DIO e’ stato inventato il sistema attuale che e’ meno peggio del tuo(tariffe fisse a parte,perche’ qui’ le distanze sono 1 tantino diverse e quindi le variabili amplificate)n.2:purtroppo da noi la stragrande maggioranza delle corse,con l’avvento della conurbazione,sono di fatto OBBLIGATORIE e RIBADISCO,non so se hai letto i numeri che ho postato prima,stiamo parlando di 1 parco veicoli SOLO milanese che supera il MILIONE,ti pare che con 1 mostro del genere con qui fare i conti quotidianamente e delle amministrazioni che piu’ che promettere non sanno fare,io accetti anche solo il barlume di 1 tariffa fissa?TE LO PUOI SCORDARE,il problema traffico NON lo pago io,NON E’ 1 mia responsabilita’,gli sconti poi,anche in caso di blocchi gli ho sempre fatti all’utenza,in modo equo,per loro e PER ME!ma poi scusate….a voi vi fanno pagare il carburante INPS INAIL IRPEF e commerc.ecc.ecc.a quota fissa?Altrimenti proprio non vi capisco!

  29. quoto tutto di edbologna,io….fossi in voi andrei avanti,fate da apripista e chissa’…..


  30. EdBologna:

    @aries alias andrea
    Io non ho detto “Ragazzi, io non so nulla, ma beccatevi ‘sta tariffa che poi girate di brutto!”
    Ho detto che, in via di principio, quindi a prescindere da città, servizio ecc, e *ad alcune condizioni*, la tariffa fissa è funzionale e positiva: che significa “aumenta gli incassi”.
    Se le condizioni ci sono o non ci sono io non lo so, di sicuro lo sapete voi.
    Capisco la fregatura di Malpensa, però se mi dici “non ci sono le condizioni”, ottimo, ma se mi dici “la fissa è sempre uno sbaglio”, non sono d’accordo, e ti rispondo che lo sbaglio è essere chiusi ad ogni cambiamento.

    vedi caro bologna,di cambiamenti a milano ne ho vissuti diversi,TUTTI PEGGIORATIVI,tariffa fissa?NO GRAZIE! per darti altri numeri,sesto s.giovanni:ab.85.000 c.ca-cinisello balsamo 75.000 c.ca-cologno monzese 51.000 c.ca e ne ho menzionati SOLO 3 della cintura milanese senza nominare MONZA(per ora prov.a se’)che supera i 110.000 abitanti,non ho i numeri del fenomeno pendolare automobilistico,ma se fossero SOLO(e ne dubito)il 10% sarebbero 30.000 veicoli CHE OGNI GIORNO entrano in citta’ ad unirsi alla folta schiera dell’esistente,solo da queste 4 citta’,il comune e i vigili NULLA possono per contrastare questo esodo biblico quotidiano e’ come fermare la pioggia solo con le mani!

  31. concludo con questa cifra che DEVE far riflettere,sempre da wikipedia: ab.emilia romagna 4.442.501,Densità 197,87 ab./km²/Abitanti lombardia 9.947.111 Densità 416,88 ab./km².

  32. Leonardo ti sento fiducioso. Speriamo nel topolino. Anche Romani, flebile sostituto del Tremonti destituito nei fatti ma tenuto in piedi nella forma, ahimè parla di costo zero. Non vorrei sottovalutassi la nostra funzione di CAPRO ESPIATORIO: diamogli in pasto i tassinari, sporchi, brutti, cattivi e sopratutto lobby di carta per gli allocchi ma privi di lobby quelle vere. In ogni caso lo sapremo presto. Ma anche se ce la cavassimo per altri sei mesi, il nostro vero problema resta quello di sottrarci all’equazione nefasta con i notai e i farmacisti, di uscire dalla porta di servizio dal capitolo liberalizzazioni. Secondo me sottavalutiamo completamente l’immaginario collettivo che circonda la figura dei tassisti e la necessità vitale di ricostruirlo in modo positivo. Noi siamo lavoratori, non lobbisti. E’ qui l’essenza del cambiamento da innescare nelle teste dei lettori di giornali contro l’istigazione all’odio quotidiana dei soliti burattinai. La stessa proposta di Maran ” di sinistra”, come ” di destra” era quella della divisa, ricordate, denota prima di tutto una scarsa chiarezza della posizione sociale del taxi e del tassista, SOSPESI FRA IL PUBBLICO E IL PRIVATO, SOGGETTI PRIVATI MA PUBBLICI al tempo stesso. E’ PER QUESTO STIAMO SUL C ***O a quelli che non sopportano la NOSTRA LIBERTA’. E giù liberalizzazioni, per sanare l’anomalia di questi straccioni indipendenti. E tariffe fisse, e divise, e chi più ne ha più ne metta. L’utente frustrato, e sopratutto l’UTENTE MANCATO, quello che vorrebbe prendere il taxi ma è troppo tirchio e spocchioso, quando prende un autobus pieno di un’ umanità che gli fa schifo, che non è degna di lui, pensa: ma perchè non sono su un taxi, come mi meriterei? Perchè sono troppo cari! Per colpa di quegli st****i, analfabeti, ladri dei tassisti . Ma quando li liberalizzano?. Quanto alla democrazia interna, è argomento troppo delicato per una nota a margine. Parliamone con post ad hoc per favore, con sondaggio e…

  33. l’Amministrazione non ti sta simpatica, l’avevo capito.
    Da quello che mi posso immaginare guardando una mappa: la cerchia dei Bastioni è troppo grande per una tariffa fissa, anche ad immaginarla senza veicoli tranne taxi.
    Se tu mi dici guarda che anche dentro la prima circ. è un casino, e probabilmente lo sarà anche col “nuovo” Ecopass, allora siamo d’accordo.


  34. EdBologna:

    l’Amministrazione non ti sta simpatica, l’avevo capito.
    Da quello che mi posso immaginare guardando una mappa: la cerchia dei Bastioni è troppo grande per una tariffa fissa, anche ad immaginarla senza veicoli tranne taxi.
    Se tu mi dici guarda che anche dentro la prima circ. è un casino, e probabilmente lo sarà anche col “nuovo” Ecopass, allora siamo d’accordo.

    per intenderci,in certi giorni,se vedi la mappa di milano,da p.za duomo posteggio fino in p.za cavour(uscendo dritti dal posteggio)ci puoi impiegare anche 20 minuti e oltre,causa traffico da permessi vari,auto blu,tram,polizia modaioli,scooter e aggiungi noi taxi e chi piu’ ne ha piu’ ne metta,tu dimmi qual’e’ quella amministrazione comunale che non sia hitler in persona,che si prenda l’impegno IMPOPOLARISSIMO di SVUOTARE il centro da questo delirio quotidiano,va da se’ che e’ piu’ facile scaricare il problema,che E’ DEL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE,sulle tariffe fisse,cioe’ su di noi,mica ci rimettono LORO!

  35. cioe’per come la vedo io,se tanto mi da tanto,questo e’ 1 altro padulo che sta’ volando verso la bassa della categoria,per fare 1 esempio pratico quando c’era il suppl.bagaglio,i cosidetti traslochi erano praticamente inesistenti o comunque PAGATI,ora sono all’ordine del giorno A GRATIS,1 volta uscivi dalla citta’ SE VOLEVI e avevi il ritorno,ora dipende dal c..o del tassista o del cliente ed E’ OBBLIGATORIO,cioe’ io sto’ lavorando non GICANDO AL CASINO’,ma si puo’ lavorare con la serenita’ necessaria?stanno levando le garanzie DI BASE di 1 struttura tariffaria e tu mi consigli di genuflettermi ulteriormente,se continuiamo cosi’ con questi colpi di genio,non vi sara’ piu’ fine alle richieste AL RIBASSO,perche queste sono!

  36. @Khoolaas fare il tassista purtroppo ti fa stare molto tempo in un brutto ambiente che “contagia”,esiste anche il “carino” che e’ piu’ difficile da vedere ma ce’.

    @aries alias andrea e i colleghi milanesi in generale,quanto tempo potrebbe durare una corsa nei bastioni?in media ovviamente,di quelle che fate di piu’.


  37. espomax:

    @Khoolaas fare il tassista purtroppo ti fa stare molto tempo in un brutto ambiente che “contagia”,esiste anche il “carino” che e’ piu’ difficile da vedere ma ce’.
    @aries alias andrea e i colleghi milanesi in generale,quanto tempo potrebbe durare una corsa nei bastioni?in media ovviamente,di quelle che fate di piu’.

    di domenica mattina 1 traversa dei bastioni la chiudi anche in 10 minuti,ma durante la settimana puo’ variare dai 15 minuti di 1 giornata loffia ai 20 minuti di 1 giornata normale ai 30-40 minuti quando ce’ il delirio,ma ancora lavorabile,ma alle volte,per fortuna rare,es.sciopero metro’.E’ PRATICAMENTE IMPOSSIBILE fare pronostici,infatti le corse per radio vanno TUTTE inevase perche’ nessun operatore si azzarda a prendersi la responsabilita’ di dare il tempo e trovarsi il cliente,se lo trovi,nero come la pece,hai piu’ probabilita’ di centrare 1 lotto da 500€.e’ per questo che ritengo che per le citta’ medio-grosse E’ 1 SUICIDIO ECONOMICO,come fai a fare 1 tefiffa fissa che vada bene per tutte le occasioni e io il rischio di prenderlo in queL posto NON LO VOGLIO,non mi accollo economicamente responsabilita’ NON MIE!

  38. beh….se e’ cosi’ e impossibile gestire la cosa,io,ovviamente,facevo riferimento col nostro centro,con quei parametri li,a zona chiusa….ok,altrimenti no.


  39. espomax:

    beh….se e’ cosi’ e impossibile gestire la cosa,io,ovviamente,facevo riferimento col nostro centro,con quei parametri li,a zona chiusa….ok,altrimenti no.

    BRAVO!il punto e’ tutto qui’,per la morfologia della citta’,la densita’ di popolazione e quindi di motorizzazione,GLI USI E COSTUMI indigeni,o mi chiudono il centro,come era nel 90-92 e allora la fissa e’ perfettamente inutile perche’ SI VOLAVA(riuscivo a fare 3 corse all’ora in centro es.dalle 17,fino alle 19,fai tu),o altrimenti l’unica cosa fissa e’ il taxmetro attuale PUNTO!insomma con questi e altri GENI che amministrano:PRIMA TU FARE VEDERE SOLDI E POI IO FARE VEDERE CAMMELLO! altrimenti so gia’ cosa succederebbe:GRANDE sperimentazione tariffe fisse e centro chiuso per 6 mesi,i commercianti si rivoltano insieme ai modaioli,NON sia mai,risultato,riapertura del centro e a noi RESTANO le tariffe fisse,NO GRAZIE,andate avanti voi,se ci tenete,che a me scappa da ridere!

  40. @aries
    Quindi il tuo voto è no, non è applicabile.
    Ma un sì, nella cerchia dei navigli lo vedi altrettanto male?
    Sono interessato perché anche a Bologna abbiamo un centro compatto (4kmq), ben delimitato, che genera buona parte delle corse, e che è in via di “pedonalizzazione spinta”, e se il pd milanese porta avanti una proposta del genere il pd bolognese non vorrà stare a guardare (c’è anche la voce “fuori tutti dal centro, anche i taxi”, tanto per tranquillizzare…)

  41. qualcosa l’ho trovato anche se e’ datato,ma almeno i NON milanesi possono ragionarci su:http://www.webstrade.it/news/12-Ariapulita/Radiopop.htm

    Sono molti gli autoveicoli che entrano ogni giorno a Milano dall’esterno (oltre 900.000 al giorno nel 1997, secondo il PUT. E il fenomeno è in crescita, n.d.r). Aumenta la parte di mobilità servita dalle automobili: + 5 % in media all’anno negli ultimi dieci anni. Il trasporto pubblico riduce la propria utenza: – 3 % all’anno. (Gli utenti giornalieri del trasporto pubblico sono passati da circa 1.850.000 nel 1992 a circa 1.650.000 nel 1997. Dati PUT, n.d.r.).
    Milano è la città più congestionata d’Italia, e subisce pesantemente gli effetti del traffico sul clima e la qualità dell’aria; anche perché unisce all’alta densità insediativa, un intenso traffico, e la scarsa ventilazione di una città di pianura.
    Negli ultimi anni è andata aumentando la domanda di mobilità a causa delle trasformazioni urbane sulle aree dismesse, ma il trasporto pubblico è sempre meno competitivo. Costruire metropolitane è molto costoso e richiede tempi lunghi. Negli ultimi anni la rete metropolitana è cresciuta di un solo chilometro l’anno. Ci vorranno decenni per far fronte alla domanda attuale.
    Il trasporto pubblico copre intorno al 45 % degli spostamenti in direzione radiale, verso il centro, scende molto al di sotto negli spostamenti anulari tra periferie, tra il 10 e il 20 %. (Secondo il PUT, il trasporto pubblico a Milano copre il 48 % della mobilità, percentuale tra le più alte in Italia, ma è inferiore a quella delle grandi città europee: Barcellona e Atene 49 %, Monaco e Vienna 53-54 %, Stoccolma 58 %).
    La velocità commerciale del trasporto pubblico è molto bassa, intorno ai 10 km/h, bisogna poi aggiungere i tempi di attesa alle fermate. Tutto ciò non rende i mezzi pubblici competitivi con il trasporto privato delle auto.


  42. EdBologna:

    @aries
    Quindi il tuo voto è no, non è applicabile.
    Ma un sì, nella cerchia dei navigli lo vedi altrettanto male?
    Sono interessato perché anche a Bologna abbiamo un centro compatto (4kmq), ben delimitato, che genera buona parte delle corse, e che è in via di “pedonalizzazione spinta”, e se il pd milanese porta avanti una proposta del genere il pd bolognese non vorrà stare a guardare (c’è anche la voce “fuori tutti dal centro, anche i taxi”, tanto per tranquillizzare…)

    se vivessimo in 1 mondo ideale,dove il progetto della giunta della tua o mia citta’ fosse VERAMENTE, SERIAMENTEE FERMAMENTE intenzionata ad 1 chiusura causa pedonalizzazione totale senza cedere ne oggi NE MAI alla lobby dei commercianti,che in centro sono MOLTO potenti,chiedendoci se siamo disposti a PROVARE le tariffe fisse,in assenza di traffico,sarei disposto a ragionarci su,vincolando il tutto ad 1 condizione “sine qua non”,se NON funzione o se FANNO MARCIA INDIETRO,si torna al tassametro di ora,fermo restando che l’eco pass che vogliono attuare,se ho capito bene,E’ A PAGAMENTO,ti rendi conto cosa significa in 1 centro come milano?S.U.V. ferrari,cherokee,smart e quant’altro all’ultimo grido purche’ costoso,si riverseranno ugualmente e a maggior ragione(IO POSSO)nel centro con noi con le tariffe FISSE?te lo dico in milanese:TI TE SE MATT!

  43. senti ti do’ gli ultimi numeri,sempre per confrontarli con la tua realta’,sempre da Wikipedia: Provincia di bologna, Superficie 3.703 km²,Abitanti 995.693,Densità 268,89 ab./km², Comuni 60-provincia di milano, Superficie 1.575 km², Abitanti 3.170.597,Densità 2.013,08 ab./km²,Comuni 134,confronta la superficie bolognese con la nostra,AVETE PIU’ SPAZIO a disposizione e confronta il numero di abitanti che RIEMPIONO questo spazio e prova a immaginare quale MASSA di ferro ogni santo giorno CERCA di viaggiare sulle NOSTRE strade e per finire la provincia di varese,citta’ compresa,arriva a Abitanti 884.109,cioe’ TUTTA la provincia,compreso il capoluogo NON ARRIVA ai SOLI abitanti di milano,TE NE VUOI RENDERE CONTO delle differenti realta’?

  44. insomma per concludere,visto che la vostra superficie al km2 E’ DOPPIA rispetto alla nostra e visto che noi abbiamo 1 popolazione di c.ca 3,2 volte la vostra,praticamente ne risulta che la provincia di milano,citta’ compresa e’ popolata 6,4 VOLTE c.ca piu’ di voi,vuoi rifarmi ancora la stessa domanda o ti basta?

  45. Siamo alla follia. Non ci credo?! Stiamo ragionando di tariffe fisse in città. È come iniziare a scavarsi la fossa e prendere le misure per vedere tra poco come ci stiamo più comodi. AGGHIACCIANTE!!!!!!!


  46. Anonimo:

    Siamo alla follia. Non ci credo?! Stiamo ragionando di tariffe fisse in città. È come iniziare a scavarsi la fossa e prendere le misure per vedere tra poco come ci stiamo più comodi. AGGHIACCIANTE!!!!!!!

    meno male….mi sembrava di essere il solo qua dentro a essere COMPLETAMENTE contrario!

  47. Non ti ho fatto 2 volte la stessa domanda.
    Perchè una cosa è la Regione, una la Provincia, una la città e un’altra ancora la cerchia dei Navigli.
    Ovvio che tutto il discorso “tariffa fissa”, funziona se tutto ‘sto popo’ di persone (cioè, le loro auto), 1milione, 2milioni, 20milioni che siano, viene -tenuto fuori- dall’area di applicazione.
    Tu non credi che questa condizione possa verificarsi, giustamente sei contrario alla tariffa fissa.


  48. EdBologna:

    Non ti ho fatto 2 volte la stessa domanda.
    Perchè una cosa è la Regione, una la Provincia, una la città e un’altra ancora la cerchia dei Navigli.
    Ovvio che tutto il discorso “tariffa fissa”, funziona se tutto ‘sto popo’ di persone (cioè, le loro auto), 1milione, 2milioni, 20milioni che siano, viene -tenuto fuori- dall’area di applicazione.
    Tu non credi che questa condizione possa verificarsi, giustamente sei contrario alla tariffa fissa.

    non ce l’ho con te,ma credo che mettendo i numeri sul tavolo si capisca meglio la componente mole “traffico” che purtroppo in questo mestiere,almeno qui’,e’ di imossibile previsione,finita l’era craxiana,il centro e’ stato praticamente aperto,cercando timidamente di filtrare qualcosa,ma con scarsissimi risultati,cio’ che ci ha salvato e’ stato il txmetro A TEMPO,non e’ bello da dirsi ma se aspetti di far girare le ruote per far cassetta,stai fresco e dubito che questo ecopass,che e’ a pagamento,quindi gia’ 1 assurdo in termini,possa portare dei benefici che non sia la prima settimana di sperimentazione,il centro DEVE essere chiuso sempre a tutte le auto,STOP,allora, sono sicuro che non vi sarebbe nemmeno bisogno delle fisse,perche’ di fatto gia’ lo diverrebbero con il txmetro attuale,praticamente il 70% della cassetta noi oggi la facciamo con le code e converrai anche tu che di questi periodi non e’ saggio lasciare il poco ma certo per il poco ma incerto!

  49. a EdBologna (commento n. 25) e ai colleghi che ritengono la fitta un passo in avanti, non so se hai letto l’epilogo della sentenza n. 1183 Cassazione del 17.11.1998, la riporto: quel tassista che causa l’enorme traffico e quindi il tempo maggiore che avrebbe comportato la corsa in andata e ritorno chiedeva il doppio per la corsa extraurbana, fu prima denunciato, poi processato e condannato fino alla detenzione, infine in Cassazione fu prosciolto, perchè, dice la Corte “il fatto non costituisce reato”. Forse potevi farti pagare la sosta anche tu. Comunque il tassametro anche se rende poco, qualcosa rende, mentre la tariffa non sarà mai a favore del tassista. Se anche con la tariffa fissa ti capita la stessa situazione che hai passato, cosa fai ? il prezzo è quello della tariffa e il cliente ti dirà “passi pure da un’altra strada e allunghi anche 10 km tanto per me il prezzo della tariffa non cambia e forse allora cercherai in garage il buon vecchio tassametro che scatta piano piano ma scatta sempre.

  50. Trent’anni fa se avessero proposition un idiozia simile i colleghi di allora (ancora non completamente rimbambiti come siamo noi oggi) avrebbero iniziato a scioperare presidiando Piazza Scala costantemente. Oggi ragioniamo di fantascienza mischiando clientela taxi e clientela autobus. Acquisire fette di mercato? Leggere troppo il Sole 24 ore deve aver esaltato qualcuno. Sarò snob ma chi può permettersi il Rolex compri il Rolex, chi deve accontentarsi dello Swatch con tutto il rispetto compri lo Swatch. Chi vuol capire…..

  51. cmq…nn e’ che voglio menarvelo eh….e’ che puo’ essere cmq utile nn dire di no agli amministratori x nn dargli un “appiglio”….come avevo scritto nel mess. num. 23 che ipotizzava un 5 euro=6 min. e 8 euro=12 min,visto la grandezza ci aggiungo,oltre i 12 min. + 1 euro ogni 2 min. vi parate bene da ogni imprevisto,ci stareste dentro e nn gli dovrete dire di no,un no che un domani potrebbe dargli adito a dare un servizio a tar, fissa a qualcuno,un si a queste condizioni (fissa ma col “trucco”)…..

  52. Paolo » Hai ragione, leggere troppo certi giornali infarciti di teorie pseudocapitalistiche fa male. Meglio Topolino.

  53. @taxipisa #51
    non mi esprimo sulla quella particolare corsa: non ho in mano i regolamenti per farlo. Certo che il carcere sarebbe stata una pena un tantino dura… Ho detto che nel *mio* caso, se mi fossi comportato come il collega, non avrei commesso “reato”, ma avrei sicuramente contravvenuto al regolamento comunale (con relative sanzioni). Che poi si dica che i regolamenti e le tariffe non sono perfetti, ci sta (pure io non capisco il perchè di una extraurbana solo a km), ma vanno cmq conosciuti e rispettati.

    @Paolo e Marco #52 e #54
    Non sono per nulla daccordo.
    Il 1980 era il 1980, il 2011 è il 2011.
    E’ cambiato tutto, sono cambiate le condizioni, ma soprattutto sono cambiate le persone/clienti, le loro aspettative, ecc
    Infatti il salumaio, fermo a 30 anni fa, magari -duro e puro- chiude e carrefour prospera.
    Il bar fumoso soccombe al wine-bar, il tabaccaio incassa più dai gratta e vinci che dalle sigarette, ecc

  54. Certo che il mondo è cambiato: il salumaio ha chiuso, ha lasciato a casa i dipendenti e si è riciclato nella Coop o nell SLunga, i vecchietti del bar fumoso stanno in casa a guardare la De Filippi, il tabaccaio campa sperando che non liberalizzino anche lui altrimenti gli tocca la stessa fine del salumaio e il tassista (bestia rara come tabaccai e farmacisti) spera a sua volta di non finire stritolato e mangiato da confindustrie, coop, furbetti del quartierino (tassistico) e varie ed eventuali che una legge scellerata potrebbe mettere in campo.
    Il taxi è il taxi ed ha (proprio a lui gli deve il nome) un tassametro, altrimenti lo potremmo chiamare…

  55. @ marco e taxipisa
    io pero’ nn vi riesco mica a capire,perche’ no a priori,avete un programma,una richiesta,quello che e’,i problemi (ampiezza area e traffico)nn vi consentono una fissa e basta ma come descritto nel mess 53 ci starebbe alla grande,ce’ sempre il tassametro,e’ sempre il taxi,il tassametro ce l’abbiamo solo noi,l’orologio tutti,e’ + trasparente del tassametro,e facile da capire x chiunque,ok….e’ una fissa “particolare”,ma al tavolo la si puo’ portare,rinunciare e nn proporre nulla…….e sopratutto nn vi farebbe perdere 1 cent.,io nn vi seguo.

  56. Certo Il salumaio che vende le stesse cosse del supermercato ha chiuso. Ma quello che ha puntato sulla qualità resta aperto. Ecco, noi stiamo spostando il servizio verso quello di autobus e tram. E continuando a spostarlo verso quell’area finiamo per confonderci e farci fagocitare. Chi va dal salumaio di qualità va meno al supermercato; chi usa più spesso il taxi non è il cliente che gira al 95% con i mezzi pubblici. Non mischiamo ogni cosa, non devo abbassare i prezzi perché l’Italia è uno dei paesi dove gli stipendi medi sono più bassi d’Europa. Ragionando così allora una Fiat panda dovrebbe costare 4.500 euro e non più di 10.000. E speriamo concludendo, con tutto il rispetto, quello che è il tipo di lavoro a Pisa e a Bologna e la configurazione, il traffico, i motivi per cui si prende il taxi spesso sono profondamente diversi. Si accettano consigli ma non posso certo dire ai tassisti romani bloccati da un traffico allucinante sul raccordo anulare che dovrebbero ragionare di tariffe fisse. In ogni caso inseguendo sempre il compromesso ci si ritrova senza neppure accorgersene in mutande in men che non si dica. Toglietevi dalla testa queste idee di pseudouguaglianza di stampo marxista. Il tutto per tutti allo stesso prezzo non esiste più neppure in Cina. Questi sono discorsi da sindacalisti (forse voi lo siete nelle vostre città?) che infatti hanno peggiorato qui da noi la qualità media del nostro lavoro. Se dovevo investire un capitale per girare a tariffe fisse come un autobus facevo domanda all’ATM e tenevo in tasca fior di soldi. Quando pagate benzina, assicurazione, tagliandi e costi manutenzione auto, quando pagate i mutui, le spese bancarie etc… perché non chiedete tariffe fisse? E come mai non ve le applicano mai? Se queste sono le vostre idee prima di portare la categoria allo sfascio, vendete e andate a fare qualcos’altro. Io devo praticare sconti a multinazionali, banche, società multimilionarie che quando busso alla loro porta per avere 1000 euro mi chiedono 10000 euro di garanzie o di ipotecare la casa? Ma da dove venite? Vi hanno infarcito la testa di str… ideologiche in modo da ragionare su qualsiasi idiozia venga proposta. Dove sono quelli che hanno ancora il coraggio davanti a certe proposte di rispondere con un sonoro: Vaff….!!!!!

  57. Stamattina ore 10.35 corsa da Beltrami a Piazza Duomo con 2 turisti tedeschi, traffico regolare,tassametro chiuso con euro 7.20 ,il cliente mi dice di arrotondare a 9 euro………..tirate voi le conclusioni………..

  58. oddio quante reazioni a una riflessione o pensiero buttata li’ dall’assessore Maran in modo informale .Certo se la proposta fosse ufficializzata ci sarebbe da esaminare se ci conviene o no. Mi fa’piacere che grazie a Marco e Leonardo e al loro impegno nel TAXISTORY la partecipazione ai problemi si sta risvegliando dal lunghissimo letargo.

  59. concordo con 56 di Marco (aggiungo ainoi !!!). 2 curiosità, Nobili e remote origini del taxi lo collocano nell’antica Roma, una sorta di servizio trasporto persone, offriva trasferimenti da una parte all’altra, con portantine condotte da schiavi ad un prezzo stabilito prima della corsa. La forma antica del tassametro fu data da carri tenendo conto delle distanze percorse con l’aiuto di pietre lasciate cadere ogni tot passi. Nel 1891 W. Bruhn inventò un dispositivo che misurava le distanze percorse, in modo che al cliente fosse fatta pagare una tariffa regolare, così produsse il primo tassametro. Sembra che i tassisti dell’epoca, così entusiasti dell’innovazione, gettarono in segno di protesta il connazionale nel fiume, mentre Bruhn ottenne un bel bagno e poca fama, la sua invenzione e il termine “tassametro” hanno raggiunto i nostri giorni. A questa innovazione si fa risalire il termine moderno di taxi, dal prefisso francese “taxe” (costo). Un’altra versione lo fa risalire al greco “metron” (misura) e dal termine “tachus” (veloce). EdBologna capisci che la sentenza citata è finalizzata a tutelare il tuo tempo di lavoro ingiustamente non retribuito, cosa che anche a me dispiace, la domanda giusta l’hai fatta “perchè extraurbano solo a Km ? forse è un’altra delle conquiste sindacali come la tariffa fissa ?

  60. Pensandoci, forse la tariffa extraurbana al km, diventando semi-fissa, può servire ad essere concorrenziali nei confronti dei noleggi.
    E, ragionando su questo, domando: ma se domani i noleggi si svegliano e dicono “la fissa (con chiamata) la mettiamo noi”?
    Magari già lo fanno, non so…

  61. Male che vada possiamo tornare ai portantini con tariffa fissa e magari dotare i clienti anche di un frustino. Si sà mai che il tassista indolente si svegli con qualche bella scudisciata. In ogni caso proprio perché la dignità e i progressi in termini di qualità e redditi del lavoro sono stati ottenuti con grandi battaglie sindacali e non solo sindacali, la tariffa fissa è senza ombra di dubbio un peggioramento, un tornare indietro, un cedere all’ennesimo compromesso. Per questo io non la accetto. Non solo non accetto queste nuove proposte ma lotto in tutti i modi perché vengano abolite anche quelle che ci hanno sciaguratamente appioppato 5 anni fa e che ogni volta che si ritoccano ( da corsa sogno è diventata la sciagura!!!!) è una battaglia. In pratica siamo gli unici lavoratori privati che guadagnano a fatica e non sempre quello che guadagnavamo 10 anni fa. Chiedetevi come mai. E con questo chiudo, perché il dibattito è stato lungo e ne ho lette letteralmente di tutti i colori

  62. Domenica a Malpensa arriva un collega mi fa vedere il tassametro, 133 euro. Presa da via mecenate, tangenziale, svincolo Monza.S.Alessandro chiuso, giro della madonna per arrivare… Mi dite perchè ha dovuto regalare 43 euro??? Non sarà lo stesso in centro, dove gia le corse fanno pena??? Me la da il signorino M**** la differenza?

  63. Telefoniamo ad un tecnico (artigiano come noi) di un centro assistenza (meccanico, idraulico, elettricista, ecc.), quando arriva (con molta calma) effettua la riparazione (bene o male), poi presenta il conto: Chiamata € XX (qui di media € 35), ricambi € XX, mano d’opera € XX, totale XXXXX + iva = Salaccata. Proteggiamo il tassametro e adeguiamo le sue voci ai tempi attuali, sapete quanto costano i trasporti dei servizi sociali, no ? smentitemi se potete, ma vi garantisco che l’anziana signora spende di più rispetto al taxi.

  64. o i miei mess li vedo solo io o ….

    matematica,qualcuno mi spiegherebbe come ci rimetterebbe con una tariffazzione del genere x i bastioni o navigli che siano?

    5 euro= max 6 min. e 8 euro=sopra i 6 e fino a 12 min,visto la grandezza ci aggiungo,oltre i 12 min. + 1 euro ogni 2 min.

  65. Rimando al mio commento n.33 che vedo sviluppato più o meno consapevolmente in tutte le discussioni: la tariffa fissa fa NECESSARIAMENTE riflettere sulla natura stessa del taxi e quindi sull’immaginario che lo circonda, sopratutto in chi ha il potere di regolamentarlo, liberalizzarlo etc. O noi riusciamo a definirci una volta per tutte come IMPRESE INDIVIDUALI a cui si appalta il meglio di un’esigenza pubblica ( il trasporto) ma sempre per singoli utenti, e allora ci rispetteranno perchè ci vedranno innanzitutto come imprese, o prevarrà la natura di servizio pubblico collettivo e allora diventeremo prima autobus e poi muli ( risciò). La tariffa fissa in città è solo un’ovvia conseguenza della seconda visione e per questo è tanto pericolosa. Insisto: anche se la parola immagine sembra astratta non c’è niente di più concreto e di più sottovalutato per gli interessi della categoria. Certo se lo capissimo dovremmo anche autoepurarci, vendita di licenza beninteso non ghigliottina, di improponibili tassisti, darci per così dire, una bella regolata. Taxipisa non ha citato la terza possibile origine su Wikipedia della parola taxi, la più nobile: la famiglia tedesca dei conti Thurn und Taxis che detenettero il monopolio del servizio postale in Germania dal 1490 e discendevano dai nobili bergamaschi Torriani (thurn) che avevano sullo stemma il tasso (taxis). Chi glielo spiega a Maran?

  66. Ma cos’è? la successione di Fibonacci? Sembrano numeri a caso ma in fondo c’è un perché? Cerca la pace, gira a tassametro e augurati che venga aumentato in modo sostanzioso con una certa frequenza. Altrimenti piazzati su un Radiobus. Con affetto


  67. Paolo:

    Ma cos’è? la successione di Fibonacci? Sembrano numeri a caso ma in fondo c’è un perché? Cerca la pace, gira a tassametro e augurati che venga aumentato in modo sostanzioso con una certa frequenza. Altrimenti piazzati su un Radiobus. Con affetto

    da come scritto presumo sia “x me”,io sono in pace ma nn concepisco i cervelli fossilizzati o che si fanno se*he mentali,no x questo….no x quello….ed e’ tutto teorico,io,sono piu’ x il pratico,sono piu’ x il prendere lavoro e nn rifiutarlo,sono piu’ x la serie….ci studio,mi tutelo e….a certe condizioni,dove la matematica mi tutela,ci posso provare,do’ disponibilita’,poi,se nn funziona perche’ nn ce’ richiesta….ma almeno c’ho provato,ho dato disponibilita’ e,a certe condizioni nn posso rimetterci 1 cent,nn ho mai dato calci ai soldi e mai li daro’,ora torno in pace,notte.

  68. CREIAMO 5000 NUOVI POSTI DI LAVORO

    PROPONGO CHE IL COMUNE DI MILANO ABBINI AD OGNI SINGOLO TITOLARE DI LICENZA DEL COMUNE DI MILANO UN RISCIO’.( qui rivendico la proprietà intellettuale dell’idea.)
    giuanin

  69. espomax » Sai che non riesco a capire? Vuoi fare una tariffa fissa che sia anche variabile? C’è già, la indica il tuo tassametro. Che bisogno c’è di incasinarsi la vita con tariffe a scatti da calcolare col cronometro in mano che ti darebbero solo delle grane coi clienti? Lasciamo le cose come stanno, abbiamo un scatto di partenza e una tariffa variabile in base al tempo e allo spazio. Siamo già sul cavallo e lo cerchiamo.

  70. Io direi che sarebbe meglio non discutere di certe stupide proposte altrimenti si legittima chi le ha pensate…


  71. Marco:

    espomax » Sai che non riesco a capire? Vuoi fare una tariffa fissa che sia anche variabile? C’è già, la indica il tuo tassametro. Che bisogno c’è di incasinarsi la vita con tariffe a scatti da calcolare col cronometro in mano che ti darebbero solo delle grane coi clienti? Lasciamo le cose come stanno, abbiamo un scatto di partenza e una tariffa variabile in base al tempo e allo spazio. Siamo già sul cavallo e lo cerchiamo.

    eh….lo vedo che nn capisci/capite,nn voglio inventare NULLA,quello che voglio farvi capire e’ che: avete un’offerta/richiesta (comune…corse fisse in centro….)e’ una proposta e voi state rispondendo di NO,nn mi interessa,tutti i miei discorsi sono x nn andare li a dire di no,sono x andare li e dire….guardate….noi,causa traffico ecc.. possiamo fare al max una cosa del genere,questo,solo questo cerco di farvi capire,avete una richiesta e voi date disponibilita’ a condizioni logiche ed economicamente possibili e,in questo caso,se vi chiedono il perche’ del tempo/aumento potete rispondere….perche’ li ce’ del casino,il problema x noi e’ il tempo,se chiudete fissa altrimenti a fissa+tempo e rimanete dalla parte della ragione.
    rifiutare a priori gli dai la scusa di offrire il servizio ad altri poi,se chiedi i motivi….ti risponderanno:io vi ho offerto e voi,avete rifiutato,quindi….

    se saranno loro a dire di no vi dara’ “ragione” e “punti” x le discussioni future che vengono sempre bene.

  72. Senza offesa, ma mi tengo il mio cervello fossilizzato. Ho dato la disponibilità? A chi? A quelli a cui la diamo da 10 anni e ci stanno mettendo in ginocchio? Sto giochetto della disponibilità univoca (sempre e solo in una direzione) deve finire. La mia disponibilità finisce dove iniziano i miei costi di gestione e il guadagno che devo avere (non siamo un ente benefico). Il fatto che sia un servizio pubblico (ma non dimentichiamo che anche il medico, l’avvocato, il ristoratore e quasi tutto si può far rientrare nel termine pubblico) non significa che non sia a scopo di guadagno (non uso il termine lucro altrimenti rischiamo di finire nell’ambito societario). E il guadagno è quello che mi stimola ad alzarmi e svolgere il mio lavoro al meglio cercando di massimizzare gli utili al netto dei costi di gestione. Siccome, nonostante i nostri rappresentanti sindacali ci dicano barzellette, i costi d’attività nel nostro settore siano cresciuti con valori percentuali a 2 cifre rispetto ai nostri miseri adeguamenti a 1 cifra oscillante tra l’1 e il 2% annui (cifra ridicola) allora io ti rispondo che non mi interessa trottare per la città come uno schiavo per incassare la stessa cifra raddoppiando i clienti e i chilometri della macchina (visto che i solerti impiegati dell’agrnzia delle entrate ci calcolano anche quelli) ma mi interessa molto di più incassare la stessa cifra con la metà dei clienti e dimezzando i chilometri che percorro; che in ogni caso usurano me e la vettura. Se devo prendere 4 o 5 clienti in più a tariffe bulgare preferisco prendene uno a tariffe giuste ma in sintonia con i parametri con i quali dobbiamo misurarci. Altrimenti resto volentieri a casa o al posteggio e mi faccio letteralmente i c… miei. Se qualcuno è stato abituato a lavorare a cottimo lo ripeto senza cattiveria: VENDA E VADA A LAVORARE A COTTIMO!!!! Quando avremo bisogno di lottare idee come la mia potranno anche non essere accolte, ma idee come le tue ci riducono in 2 anni con le pezze al ciulo. Ciao

  73. E già che ci sono e il dito è ancora fresco ci sarebbe da discutere cambiando pagina sulle centrali radiotaxi. A prescindere da quella a cui sono iscritto sento ultimamente regolamenti allicinanti ai quali i tassisti dovrebbero sottostare. Premesso che ogni compagnia lavora secondo il proprio regolamento, non dimentichiamoci che siamo noi tassisti che diamo da mangiare a queste compagnie (siano esse cooperative o società). Giusto mettere dei paletti onde evitare l’anarchia e le scorrettezze. Ma questi regolamenti ultimamente stanno per somigliare sempre più a statuti da fabbrica. Ora deve essere chiaro anche a loro che se domani tutti ci alzassimo e restituissimo le scatolette e non pagassimo più il canone la baracca si chiuderebbe. Perché l’impressione è che siamo nati autonomi ma stiamo diventando piano piano dipendenti di tutti: del Comune, della Regione, del Radiotaxi, dell’utente. Ma i soldi da noi in ogni caso fanno comodo e li vogliono tutti. Io usufruisco di un servizio e devo rispettarne i regolamenti interni; ma questi regolamenti non devono impedirmi (e l’errore madornale che facciamo di non andare mai in massa alle assemblee è da suicidio) di avere uno spazio d’azione che per certi versi e nell’ultimo periodo vedo diminuire. Del resto cosa c’è di più comunista e anti meritocratico di un sistema che decide dove devi andare quando vuole lui. Chi ha iniziato a lavorare con la saponetta sa cosa intendo. ‘Via Ca… 6 min’ devi prenderla oppure può darsi che la prossima sia tra 40 min. Non vale più nulla conoscere una città meglio di un altro. Se prima potevo andare a 8 min ora molto probabilmente ci va chi neanche sa dove sta andando o peggio ancora non ci va nessuno e io sto fermo ad aspettare quello che la sorte mi darà . Chi ha iniziato con questi sistemi deve fare un monumento ai navigatori (e ricordarsi che non fanno le preferenziali, forse o forse si). Sentire clienti, 11 anni dopo che questi sciagurati sistemi sono entrati in funzione, lamentarsi di non riuscire a trovare un taxi in giornate dove magari piazzo 35 min al posteggio mi fa letteralmente cadere i c…. Forse la prima badilata per scavarci la fossa abbiamo iniziato a darcela proprio 11 anni fa

  74. Notte bianca della moda: carico al volo in Visconti di Morrone e ci metto 20 minuti ad arrivare alla fine di via pontaccio perche’ la cerchia e’ bloccata…la tariffa fissa la mettano in quel posto oppure tutti FUORI dal centro.

  75. Tranne che sulla “tariffa Fibonacci” la penso esattamente come espomax.
    Alla fin fine la cosa si riduce a questo: c’è chi ha fiducia nei cambiamenti e chi crede che ogni cambiamento sia una rimessa.
    Non so se sia più una questione di carattere o di esperienze vissute in un senso o nell’altro.
    Io credo che dire “lasciamo le cose come stanno” -a prescindere dal discorso tariffe- sia sbagliato, anche solo perché, purtroppo, non siamo noi a decidere. E invece mi sembra di capire che la vasta maggioranza di chi qui scrive la pensi così, non solo a proposito di tariffe, ma a proposito del lavoro in toto.
    Tempo fa (un mese?) si parlava di *cambiamenti* che la Categoria avrebbe dovuto mettere in atto, a questo punto mi piacerebbe sapere *quali* sarebbero i cambiamenti, i miglioramenti, che la Categoria sarebbe disposta a mettere in atto, perché ritenuti non troppo “lesivi” dei diritti acquisiti.

  76. Non avevamo dubbi che la pensassi come Espomax. E il terrore aumenta. Una volta che ci mettono il navigatore in macchina con corsie preferenziali e tariffe fisse in città possiamo tranquillamente andare a chiudere la partita IVA. Il miglioramento del servizio si discute e si ottiene con l’aumento dei nostri incassi; altrimenti è già ottimo così. Cosa ci daranno mai di così superiore gli altri servizi (e intendo tutti) da giustificare i loro, spesso notevoli, indiscutibili aumenti. Da quello che scrivi o vivi in un oasi che è a noi tutti sconosciuta o di ore effettive sul taxi ne devi trascorrere davvero poche; cosa che a sua volta mi rimanda a un post che ho scritto precedentemente: il sindacato davanti a tutto e a tutti. Così vorresti il miglioramento costo zero Marcegaglia style? Costo zero per l’utente e oneri su di noi?

  77. Del resto cosa c’è di più comunista e anti meritocratico di un sistema che decide dove devi andare quando vuole lui. Chi ha iniziato a lavorare con la saponetta sa cosa intendo. ‘Via Ca… 6 min’ devi prenderla oppure può darsi che la prossima sia tra 40 min. Non vale più nulla conoscere una città meglio di un altro. Se prima potevo andare a 8 min ora molto probabilmente ci va chi neanche sa dove sta andando o peggio ancora non ci va nessuno e io sto fermo ad aspettare quello che la sorte mi darà . Chi ha iniziato con questi sistemi deve fare un monumento ai navigatori (e ricordarsi che non fanno le preferenziali, forse o forse si). Sentire clienti, 11 anni dopo che questi sciagurati sistemi sono entrati in funzione, lamentarsi di non riuscire a trovare un taxi in giornate dove magari piazzo 35 min al posteggio mi fa letteralmente cadere i c…. Forse la prima badilata per scavarci la fossa abbiamo iniziato a darcela proprio 11 anni fa

    come ti capisco!!!!!

  78. Sul fatto poi che sulla nostra attività non si possa decidere noi questa è un argomentazione che potrai usare ai colleghi che sei/siete riusciti a rinc…. negli ultimi anni. Forse io vado dall’avvocato e gli impongo il prezzo che sono disposto a pagare? E il commercialista o associazioni che dir si voglia (eh notare come aggiro l’ostacolo centro servizi/sindacato) che hanno convertito le 800 mila lire in 900/1000 euro. Che faccio gli chiedo una fissa i una forfettaria? Mah, che dici l’accetteranno? No, così come noi non siamo più disposti ad accettare passivamente decisioni sciagurate fatte passare per incredibili successi della categoria. Massimo appoggio e rispetto ai sindacati che si siedono ai tavoli a trattare con le nostre deleghe. Ma sono le NOSTRE deleghe e questo è il NOSTRO lavoro e non siamo più disposti a dare deleghe in bianco a nessuno. La crescita della categoria non può prescindere da alcuni capisaldi intoccabili; uno di questi è il tassametro, l’altro è l’indipendenza e non confusione con i mezzi pubblici di linea ai quali ci state sempre più accomunando. Questo fa a pugni con quanto hai detto. Se pensi di decidere anche per me o deleghi sempre passivamente hai già perso prima di iniziare qualsiasi trattativa. Scusami ma la qualità si paga, non si sconta

  79. Paolo » Sai che l’idea della tariffa fissa imposta alle associazioni non è male? Potremmo fare un bel sondaggio per vedere se i colleghi sono favorevoli o contrari. Tipo:

    SONDAGGIO “TARIFFA FISSA ALLE ASSOCIAZIONI”
    oppure
    SEI FAVOREVOLE ALLA TARIFFA FISSA ALLA TUA ASSOCIAZIONE?
    altrimenti
    PENSI CHE POSSANO BASTARE 400 €/ANNO PER FARE QUATTRO CONTI E DIRTI “ALZA GLI INCASSI!”?
    in alternativa
    SEI FAVOREVOLE ALL’ADOZIONE DI MASSA DI UN METODO DI IMPOSIZIONE FISCALE FISSO TIPO “MINIMO CONTRIBUENTE”?

    varie ed eventuali se ne potrebbero discutere in un post ad hoc

  80. Si, d’accordissimo. Chissà cosa ne pensa e cosa voterà voce per voce EdBologna?

  81. Il miglioramento si ottiene aumentando i nostri incassi, altrimenti è già ottimo così”.

    Ottima frase di appoggio a chi ci vuole liberalizzati.
    Ti rendi conto che riassumi la definizione di corporativismo?

    Credi che non siano possibili miglioramenti del servizio a costo zero?
    P.s. Mai stato sindacalista, né aspirante tale.
    Perseguiamo lo stesso obiettivo con strategie però quasi del tutto opposte.

  82. EdBologna » Allora pace fatta. Visto che perseguite lo stesso fine, ma su un mezzo completamente diverso tanto meglio. Abbiate pietà dei poveri gestori di questo blog che si devono sorbire tutte le vostre dissertazioni prima di approvarle. Non che non siano interessanti, anzi, però ci occupano tempo perchè ci siamo imposti di controllare ogni messaggio affinché il blog non diventi una macelleria.
    Pace fatta (d’ufficio) tra i litiganti, visto che mirano allo stesso nobile fine.

  83. vacca boia che fatica pero’…..paolo…tranquillo,nulla mi offende sono un tassista che mai e’ stato e mai sara’ un sindacalista.
    detto questo,ho l’impressione di chiedervi che ora e’ e voi mi rispondete che e’ sereno,perche’:
    1-la tariffa che ho proposto su,se solo facessi un minuto di mente locale,nn ti farebbe perdere 1 cent,con quella tariffa potresti fare 40 euro/ora,sei sempre li,in centro e resti sul lavoro,se voi fate di + vuol dire che lavorate in un luogo felice,diverso dal mio.

    2-avere un maggiore bacino di utenza…cioe’,se la vedete negativa una cosa del genere…..no comment.

    3-cmq il concetto nn era x la tariffa o riscio’ o cavolate del genere,il concetto era e che purtroppo e’,che chi ha a che fare con noi sa’ gia’ che ricevera’ risposte illogiche,se vi proponete con una soluzione,un’offerta,una condizione,allora poi sono loro che devono dirti no ed e’ molto meglio.

    4-sul radio taxi….probabilmente abbiamo la stessa centrale,lenta come la quaresima e piena di difetti,anch’io preferivo a voce e col “lineare” 🙂

  84. @Paolo
    Non capisco perché scarichi su di me la tua insoddisfazione verso i TUOI rappresentanti.
    I miei, a me, hanno fatto un gran bene, forse perché i sindacati sono formati al 99% da taxisti che poi vivono in piazza i risultati delle loro scelte e il giudizio dei colleghi? E forse anche perché a Bologna il sindacato fa il sindacato e non si occupa di dichiarazioni dei redditi?

  85. EdBologna » Hai colpito nel segno: un sindacato che fa il sindacato e non si occupa di dichiarazione dei redditi. A Milano ne é rimasto uno solo, però mi giunge info che forse si é convertito anche lui in “centro servizi”. A questo punto c’é da stabilire se siete voi indietro o siamo noi così avanti da avere superato la decenza.
    Risolvere il quesito é come discutere di tariffe fisse sì – tariffe fisse no, oppure del sesso degli angeli.

  86. Non capisco come mai se vivi e lavori a Bologna ti sta così a cuore la tariffa fissa a Milano (che detto francamente la stragrande maggioranza di noi non approverà mai), città dove non svolgi il servizio e della quale conosci poco le problematiche. Siamo risultati per qualità del servizio tra le prime città d’Europa. Quando si parla di realtà locali che non si conoscono va bene il commento, ma il tuo coinvolgimento mi sembra francamente sospetto o quantomeno fuori luogo. Per quanto riguarda il corporativismo ti rispondo: Evviva. Ne sono fiero come lo sono avvocati, notai, farmacisti, commercialisti e soprattutto giornalisti che quando si tratta degli altri Ordini sparano a zero salvo poi nascondersi dietro al loro quando vengono querelati per le boiate che scrivono. So che sentire parlare di corporazioni nella rossissima Bologna vi fa venire la pelle d’oca, ma se da corporazione ci vuoi fare diventare sottoproletariato sappi che a Milano non funziona. Qui l’Esselunga le apriamo anche se le Coop non le vorrebbero; non devono affrontare 20 anni di cause per aprire un supermercato solo perché non è Coop. A Espomax rispondo dicendo che noi VOGLIAMO il tassametro, se tu vuoi le fisse massimo rispetto ma prendi atto, che almeno in questo blog, sei in minoranza. P.s. Lo saresti anche in piazza ma se vuoi continuare a buttare giù numeri a raffica con tempi e tariffe che sembrano statistiche da Olimpiade fai pure. Le fisse non le vogliamo neppure sperimentare a tempo determinato, visto che quelle che ci hanno piazzato per Malpensa ora non si riescono più a togliere (e a me come moltissimi altri rompono molto i c….). Visto che siamo cari e gli pseudo manager e pseudo sindacalisti continuano a farcelo notare vi do ora alcune cifre che ho misurato direttamente per esserci stato negli ultimi 2 anni (giusto per rispondere ai clienti che pensano che viviamo solo a Milano o su Marte). Aeroporto Heatrow (Londra)-Londra centro=75 sterline (circa 90 euro, 35 km; quasi la metà per andare da Milano centro a Malpensa). John Fitzgerald Kennedy (New York)-Manhattan=90 dollari (75 euro, distanza sempre intorno ai 30 km, forse meno). Nirita international (Tokyo)-Tokyo centro=20.000 yen (circa 200 euro, distanza più lunga, circa 80 km; qui ho dovuto cedere e prendermi il treno). Il costo della vita a Milano è sicuramente uguale a quella di Londra, leggermente superiore rispetto a New York e inferiore rispetto a Tokyo; ma nonostante ciò la nostra tariffa fissa rapportata a queste città (dove chiariamo non necessariamente applicano tariffe fisse) e ai 60 km circa che dobbiamo percorrere per arrivare a Malpensa è sicuramente deficiente per almeno un 20/30 %. Qualcuno mi dovrà poi spiegare come mai sulle Wallpaper guides (guide della prestigiosa rivista di fashion design Wallpaper) scritte anche in italiano utilizzate da clienti con portafogli generosi alla voce costo medio taxi Aeroporto Linate-Centro città vi sia scritto 30 euro. Che taxi prendono e chi di voi riesce ad arrivare da Linate al centro con questa cifra? Sicuramente con gli adeguamenti che ci GARANTISCONO negli ultimi anni forse a 30 euro per quella tratta ci arriveremo nel 2025. Ora Espomax discuti anche di una bella fissa per Linate, così ti attiri consensi e simpatie da tutto il blog. Signori svegliamoci; saluti a Bologna, qui siamo a Milano e se permetti i conti con il mio portafoglio, senza offesa, li faccio da me.

  87. cosi’ nn si andra’ mai da nessuna parte,mai,abbiamo scritto 88 messaggi e anziche’ costruire si ci e’ incarogniti sui concetti sindacali,nn esiste.

    avete fatto un sondaggio…ce’ la possibilita’ di fare un servizio che se va’ male,nn succede nulla,se va bene vi da’ “solo” 40 euro/ora e….no perche’ i sindacati…no perche’ il tassametro….no perche’ gli antichi romani….come qui’,uguale uguale,basta che uno proponga e l’altro boccia a priori,senza manco ragionarci su un secondo,speriamo davvero che nn ci liberalizzino mai,siamo talmente “inchiodati” x terra che andremmo sotto un ponte il giorno stesso.

  88. Il sondaggio, se non si è capito, lo hai perso. A meno che mi sventagli anche qui numeri a caso. In italiano elementare: NON LA VOGLIAMO NEPPURE SPERIMENTARE!!!! Ma tu se vuoi fatti pure le tue tariffe fisse. Basta che non le vuoi far sciroppare a tutti i costi a noi. Noi fossilizzati giriamo e gireremo sempre a tassametro. Grazie. Passiamo al secondo referendum: TARIFFA FISSA FORFETTARIA PER LE ASSOCIAZIONE BLOCCATA PER 5 ANNI? FAVOREVOLI/CONTEARI

  89. 1- non sono “preocupato” perché non si vuole la tariffa fissa (che possiamo considerare il meno grave dei problemi), ma perché sento molti colleghi cavillare dei massimi sistemi (taxi deriva da questo, da quello, ecc) per esprimere un semplice concetto:
    La licenza è mia e ci faccio quel che dico io!
    Io vedo il rischio di correre dritto quando la strada curva solo perché ci piace la strada dritta: presto o tardi vai a sbattere.
    -perché buttarla sul politico?
    “sottoproletariato” per qualunque cambiamento?
    Guardare indietro è semplice, per guardare avanti ci vuole un po di coraggio.


  90. EdBologna:

    1- non sono “preocupato” perché non si vuole la tariffa fissa (che possiamo considerare il meno grave dei problemi), ma perché sento molti colleghi cavillare dei massimi sistemi (taxi deriva da questo, da quello, ecc) per esprimere un semplice concetto:
    La licenza è mia e ci faccio quel che dico io!
    Io vedo il rischio di correre dritto quando la strada curva solo perché ci piace la strada dritta: presto o tardi vai a sbattere.
    -perché buttarla sul politico?
    “sottoproletariato” per qualunque cambiamento?
    Guardare indietro è semplice, per guardare avanti ci vuole un po di coraggio.

    o di incoscenza!!!!!

  91. A propositi dimenticavo, Espomax può applicarla in tutta Genova. È strano che i più accaniti sostenitori della tariffa fissa che dovrebbe riguardare Milano siano uno di Bologna e l’altro di Genova. Sembra il gioco del gatto e la volpe. Chissà se sul dibattito riguardante i canoni alle associazioni si trasformeranno in uno di Perugia e l’altro di Catania? Si usava un termine anni fa per spiegare queste tecniche: DEPISTAGGIO

  92. Almeno aries dice non la voglio per questo, quello e quell’altro motivo, è infatti non posso sindacare su cose che sa meglio lui di me.
    Ma se c’è chi pensa che tutelare il nostro lavoro significa aumentare le tariffe e basta, perché tanto va tutto bene così, anzi meglio tornare agli efficentissimi radiotaxi in fonia perché quelli c’erano nella notte dei tempi, ne prendo atto e staremo a vedere i risultati.
    Le ultime considerazioni:
    -non si può avere il feticcio del tassametro (che non è un fine, è un mezzo) e parlare di “meritocrazia” e “comunismo” e “tutto a 1€ neanche in Cina”, perché allora un cliente ti potrà sempre dire Ma perché pago uguale un taxista capace ed uno no? Il tassametro esiste proprio perché la meritocrazia nel nostro lavoro non è contemplata.
    -un sondaggio è un sondaggio, non si vince e non si perde, e per ora sta a 52 a 48, che non mi sembra espressione di univocità
    -quando lo svolgimento del servizio taxi passò ad essere svolto con mezzi a motore a scoppio, i vecchi conducenti di carrozze si lamentavano perché “così aumentano i costi” e “i passeggeri non gradiranno, sono rumorosi”…

  93. EdBologna » Raggiunto il numero massimo di commenti che è 99 chiudiamo la menata. E non mi chiedete perché chiudo a 98 perché vi risponderei male.

I commenti sono chiusi.