La risposta alla calunnia: “I cinquanta scienziati europei e le tariffe-truffa dei taxi romani”

Pavia Ansaldo risposta al Corriere 30-09-2011

Per scaricare la risposta dello studio legale Pavia e Ansaldo clicca questo link oppure accedi al sito noitassisti.com. Il file è in formato pdf, quindi chi non lo visualizza deve installare Adobe Reader.

Questo articolo fa riferimento al precedente: La calunnia: “I cinquanta scienziati europei e le tariffe-truffa dei taxi romani”

10 commenti

  1. Ma guarda un po’ che i tassisti romani si rivolgono a degli avvocati milanesi. E i tassisti milanesi a che avvocati si rivolgono per rispondere alle accuse false e gratuite dei giornalisti?

  2. Forse è il caso che in tanti si inviino email all’indirizzo adenicola@adamsmith.it. Trattasi di uno pseudogiornalista del Sole 24 ore che oltre a calcare la mano con folli studi e argomentazioni sulle liberalizzazioni si permette anche di ironizzare dall’alto della sua scrivania (trattasi dell’ennesimo ******* pagato per stenografare quello che gli leggono). Scriviamogli numerosi, mi raccomando usate termini appropriati e punteggiatura corretta; sapete lui è uno che ha studiato e nella sua email compare modestamente il nome Adam Smith!!!!!!

  3. E il “giornalista” che non verifica neanche le tariffe taxi e non sa che esiste una piantina della capitale che rende chiaro il fraintendimento? Liberalizziamo la professione del giornalista e del professore universitario. Io vado a fare lezioni di filosofia teoretica alla Sapienza, ok? E se ho voglia pubblico qualche recensione su Repubblica e Corriere. E che sono il figlio della schifosa? La laurea ce l’ho.

  4. magari con tutte queste lettere ci fa vedere anche le ricevute con tanto di percorso e di importo. e se e il caso si denuncia i tassisti truffaldini e non tutta la categoria. non ci credo che su 50 taxi tutti hanno applicato tariffe diverse da quelle imposte.Alex

  5. Adam Smith Society: gente che sul proprio sito vende i gemelli con l’effigie di adam smith. ci rendiamo conto della piccineria? sono un branco di scolaretti ricchi e viziati che si trastullano a più non posso. fanno le ‘cene dibattito’!!! e così all’hotel cavalieri, mentre trangugiavano squisitezze per palati fini, hanno parlato di ‘futuro e liberalizzazioni’. vi sembra serio che qualcuno pretenda di decidere del nostro futuro (e di quello di molti altri) tra una fetta di patè e un sorso di barolo? è notizia di oggi che in grecia saranno licenziati altri trentamila dipendenti pubblici: de nicola avrà un motivo in più per brindare. dovremmo proprio andarci anche noi a una di queste cene: chi porta la torta della mamma, chi la pasta al forno della moglie, chi il lambrusco e chi il salame. eppoi a spiegare a questi signori come gira il mondo…

I commenti sono chiusi.