Bufale, precisazioni e osservazioni

Caro TaxiStory, mi spiace che non sia stato accettato il mio commento di ieri sera. Anch’io vi seguo a un po’ e ho trovato positivo il Vostro lavoro. Meno positivo trovo la censura quando qualcuno prende una bufala (e come ha insegnato il giornalista d’Avanzo non verifica la veridicità di quel che dice).
Il mega sindacato, come Leonardo lo definisce, non ha sulle proprie insegne “Centro Servizi”, insegna presente in p.za Perego a indicare “la Fontana” che, in quanto cooperativa di tassisti, offre ai propri Soci che sono tassisti un panorama variegato di Servizi, pertanto si appella giustamente “Centro Servizi” e promuove la cooperazione tra imprese.
il Mega Sindacato come definito da Leonardo ha sulle sue vetrine la dicitura S.A.Ta.M. – CNA -Sindacato Artigiani Tassisti Milanesi e della provincia.
Ha orari di sportello che comprendono anche il venerdì agostano a data 5; come tutti i venerdì con apertura ai tassisti nella mattina e chiusura pomeridiana; le serrande mezze chiuse come indicato da Leonardo significano comunque che qualcuno è ugualmente presente, magari come al sabato mattina, non in apertura ordinaria ma disponibile.
Dentro questo blog ho trovato sentimenti di Categoria molto utili, un possibile ampio dibattito con confronti anche fuori dalle solite stanze e ho trovato da parte di Marco una cultura del verbo e una certa etica che mi aveva fatto sperare, non roviniamo tutto con stridule grida che vogliono solamente fare demagogia. Non me abbiamo bisogno, specialmente quando subiamo da anni attacchi al comparto (al nostro lavoro) sia dall’esterno che dall’interno e non riusciamo a trovare la coesione per rispondere alle intrusioni nel nostro mercato.
PS Leonardo che mi dici della intervista con spiegazione di come fanno i tassisti a “taroccare” il tassametro del nostro sommo e massimo fornitore ********* rilasciata a Repubblica? Visto che da anni spiego perchè questa persona è un tarlo per la nostra Categoria non sarebbe il caso che coloro che non vogliono essere mischiati con la feccia lascino i servizi di questo Signore?
Grazie, io sono 1577 anche conosciuto come CHARLIE 30, oggi ex Charlie 30

Leonardo risponde:

Caro Charlie 30, per dissipare ogni dubbio di censura nei tuoi confronti, ti confermo non mi risultano in sospeso  tuoi commenti precedenti a questo e ricevuti in data di ieri, nemmeno tra i cestinati o nella coda di spam. Se hai utilizzato la chat, sappi che la permanenza del messaggio non è molto prolungata. Ci fa piacere che tu segua il nostro lavoro (quel “Vostro” scritto con la V maiuscola ci imbarazza un poco), come a noi ha fatto estremamente piacere notare fra gli utenti registrati un collega con indirizzo email che terminava con @satam.it! Il mega sindacato è chiaramente riferito alla sigla sindacale più importante, così come quando citiamo piccole sigle sindacali ci riferiamo a realtà più modeste in termini di iscritti. Come più volte ripetuto non ci interessa favorire nessuno e lasciamo interpretare a chi ci legge chi si cela dietro piccole, medie e grandi realtà sindacali. Che la scritta “centro servizi” sulle insegne possa essere una mia cantonata, mi pare strano poichè non è cosa riferita, ma osservata con i miei occhi; non escludo che possa essere stato vittima di un miraggio e che la mia non più giovane età (ma nemmeno troppo veneranda) mi abbia giocato un tiro mancino, ma non posso verificare in tempi brevi perchè sono lontano da casa da alcuni giorni , purtroppo non per ferie ma per gravi motivi  famigliari. Ti ringrazio per le precisazioni e le distinzioni che potranno essere apprezzate anche dai nostri lettori, gli stessi che hanno più volte espresso paure, dubbi, perplessità e risposte a domande a cui non sempre siamo riusciti a dare risposta. Devo dirti sinceramente che aspettavo e aspettavamo da te qualcosa di più specifico nel contesto della manovra economica, elementi su cui costruire ragionamenti differenti da quelli che si sono intrecciati finora, ma mi è sembrato che il tuo intervento si sia concentrato molto in difesa di un ruolo che è stato messo in discussione (vedi questo articolo) e non su un tema di evidente attualità che è impossibile non affrontare. Non possiedo la cultura del verbo di Marco, ma ho le idee molto chiare su come e da chi la categoria dovrebbe essere puntualmente informata e lo dico in maniera molto chiara, anche a rischio di cadere nella demagogia se proprio occorre. Abbiamo bisogno di coesione, come dici tu e su questo concordo pienamente, ma per fare questo occorre mettere da parte l’orgoglio. Le stridule grida a cui ti riferisci sono grida di aiuto. Questa è la mia personale interpretazione, sicuramente condivisa anche da Marco. Scusami, ma non rispondo al tuo post scriptum, mi pare fuori luogo.

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9 commenti

  1. visto che questa corrispondenza privata ha avuto, per decisione di leonardo, rilievo pubblico mi permetto di intervenire in qualità di affezionato lettore di taxistory. capisco la ragione che ha spinto charlie 30 (ex) a voler scrivere: è legittimo voler correggere ciò che si crede sbagliato. ma devo sottoporgli una domanda, alla quale, spero, avrà modo di rispondere. perché questo ostinato, assordante silenzio in un periodo tra i più difficili per il nostro settore? ora che l’azione sindacale deve dimostrarsi all’altezza del proprio compito quali iniziative concrete state mettendo in campo per contrastare un’offensiva tanto pericolosa? ma, soprattutto, perché non se ne sa nulla? non credi che, data l’eccezionalità del momento, sarebbe opportuno sfruttare ogni canale disponibile per informare i tassisti. tutti, non solo i vostri iscritti. ammesso che questi dispongano di un’informazione tempestiva. voglio essere franco fino in fondo: finora l’azione di tutti, sottolineo tutti, i sindacati sul fronte comunicativo è stata largamente deficitaria. ed è proprio questo che le persone lamentano con le loro ‘stridule grida’. un’altra domanda: leggo da giorni sui principali organi d’informazione che cna richiede a gran voce nuove liberalizzazioni. approfitto dunque dell’attenzione di un esponente del satam (e della cna) per chiedere lumi in merito. significa che chi dovrebbe difendere un’intera categoria è poi, a un altro livello, tra i fautori dei provvedimenti che quella categoria minacciano? mi auguro che la tua risposta sappia indicarmi dove sbaglio perché, credimi, è davvero preoccupante. infine un appello a te che, in questa sede, rappresenti il maggior sindacato di categoria. la richiesta che viene dal basso è quella di saper andare oltre le divisioni tradizionalmente esistenti tra le sigle sindacali. davanti al pericolo di uno tsunami, vi chiediamo di realizzare un concorso di mezzi e intelligenze per arginare la minaccia al meglio. credo che siamo in presenza di una svolta nella storia del nostro mestiere e, di conseguenza, avete una responsabilità enorme, per la quale sarete giudicati in futuro: è dunque il momento delle scelte giuste, ponderate, ‘elevate’. il piccolo tornaconto sindacale di giornata o compromessi meno che assolutamente necessari, sarebbero sanzionati dalla storia stessa. noi tutti, ogni singolo tassista, siamo qui. pronti a fare la nostra parte, a fornire sostegno e un concreto apporto di idee per condividere con voi una responsabilità pesante e interpretare una sfida decisiva per tutti. grazie.

  2. charlie 30: caro taxistory…….

    polemica sterile ed inutile, specialmente in questo momento, dove Marco e Leonardo (scritti volutamente maiuscoli) si stanno adoperando giorno e notte per tenerci informati di quello che ci sta cadendo addosso e sono gli unici che cercano di farci capire qualcosa. da quello che scrivi evidentemente tu sei parte del sindacato in oggetto, e non trovi altro argomento per fare sentire la tua voce in un momento come questo? io sono un iscritto di quel sindacato, non un attivista convinto, ma nemmeno uno di quelli che criticano e denigrano tutto quello che fate, solo un iscritto, come molti e molti altri, che vuole essere tutelato da chi si è preso l’onere e l’onore di farlo, che chiede e pretende di sapere cosa state facendo a riguardo, siete almeno a conoscenza di quello che succede? forse no, o forse si, ma non è questa la voce che volevamo sentire.
    PS se per caso mi sono sbagliato nell’attribuirti ruoli che non hai, ti chiedo scusa, vorrà dire che queste parole serviranno ai diretti interessati.
    ciao eros

  3. Ciao Leo ,ciao Marco .
    I generali taxi non si scomodano di fronte l’incendio che e’ divampato e che coinvolge il nostro lavoro .Anche qui’ a Roma le strutture di servizio hanno orari ministeriali e ferie incompatibili con i nostri turni 24 h .
    Abbiamo dato in gestione le nostre sorti a persone che da colleghi si sono trasformati in esattori e proponitori di servizi (assicurazioni , consulenze ,servizi ) ,dimenticando il ns lavoro e minimizzando i problemi : le crepe si sono cosi’ trasformate in una profonda spaccatura tra vertice e base . Lobby di serie D sprofondata nella considerazione della opinione pubblica anche grazie a poche mele marce incompatibili con questo lavoro ma mai espulse dal settore .
    Se un Governo e’ a Montecitorio per confutare la crisi dei mercati ,appare ingiustificabile che la nostra crisi sia ignorata dai generali in ferie sicuri di ritrovare i loro introiti dalle mucche-tassisti .
    Se sopravviviamo a questo tsunami in corso , sara’ opportuno modificare o tagliare i nostri soldi verso queste strutture interne ,inutili alla prova del fuoco .
    Non possiamo piu’ permetterci di farci gestire da persone incompetenti ,quando nel mercato ci sono fior fiore di professionisti e opion market su cui far riferimento per progredire nel lavoro intercettando i gusti e le voglie dei clienti .
    Scusate lo sfogo : adesso tutti uniti ,poi la resa dei conti .

  4. Ciao Charlie 20, sono contento che qualcuno del MegaSindacato (brutta definizione che suona molto fantozziana) si sia fatto sentire.

    Glissiamo sul perchè e il per come e andiamo subito al dunque, al succo, al sodo: QUI CI STANNO PER TIRARE UNO SCHERZONE TERRIBILE! Girala e mettila come vuoi questa nuova Legge, ma c’è l’impressine generale che sarà una Legge AmmazzaTassisti. Dobbiamo fare qualcosa subito, anzi, DOVETE fare qualcosa subito! La ragione per cui abbiamo pagato (e paghiamo tuttora) la tessera sindacale è perchè voi dei Sindacati (Mega o Midi o Mini) facciate da intermediari tra le richieste e le aspettative di lavoratori (è utile ricordare che siamo lavoratori…e che lavoratori!) e i bisogni dell’Azienda Italia.
    Ora che nei bisogni dell’Azienda Italia ci sia proprio il bisogno di una liberalizzazione (o del ripristino del cumulo delle licenze, come qualcuno ben addentro alle questioni di Palazzo ci ha anticipato) noi non ne vediamo assolutamente le ragioni!
    Non dimentichiamo mai il perchè delle tessere e non dimentichiamo mai del perchè ci fidiamo (parlo al plurale perchè anch’io sono iscritto ad un sindacato) di voi.
    La questione di lana caprina riguardo al cartello “Centro servizi” o meno è assolutamente marginale.
    Qui non si fa demagogia, qui si è semplicemente incazzati per come il Governo sta trattando una questione così delicata come la gestione del servizio taxi e ncc senza che nessun Sindacato dica una parola, nè ai lavoratore, nè ai politici e si raccoglie l’incazzatura di chi si sente abbandonato.

    CI SENTIAMO ABBANDONATI DA VOI, DAI SINDACATI!!!

    Comunque, per ora, volenti o nolenti, confidiamo ancora in voi.

  5. Per prima cosa chiedo scusa a Leonardo sull’accusa di censura, a quanto pare così non è e lo ringrazio.
    Alcune precisazioni ai commenti credo di doverle, specialmente all’intervento di Luca che subito attribuisce rappresentanza e ruoli.
    Sono impegnato da molti anni ma faccio fatica a sentirmi diverso dai miei Colleghi tassisti e incensato di chissà quale potere divino, di responsabilità sì; nella mia anzianità ho imparato ad ascoltare cosa percepiscono gli altri (anche coloro che non sono tassisti) e, quando non condivido la percezione, a presentare una personale visone e confrontarla con il/gli interlocutori. Opera, Pero, Rho, Buccinasco ect<) anche se finalmente in forma onerosa. Pertanto, ritenendo prioritario una chiara iscrizione di questa categoria nella lista delle attività economiche escluse dall’abrogazione delle restrizioni disposte dall’art. 8, come dice l’art. 11, inviterò chi mi rappresenta a proporre le ragioni “storiche” presso i necessari tavoli.
    La certezza di essere una Categoria menzionata nel decreto dalla lettura dello stesso non l’ho; ma questo Governo falsamente liberale non concede certezze cambiando quotidianamente le carte e gli obiettivi.
    In questo momento sicuramente non serve confusione ma, come dichiarato da Montezemolo nell’intervista su Repubblica”, atti di equa solidarietà e liberalizzazione si ma dai laccioli della mastodontica Pubblica Amministrazione ingolfata da interessi “Aziendali” simil monopolistici.
    grazie Marco, grazie Leonardo, grazie a Tutti.

  6. E’ inamissibile che a distanza di una settimana nessuno,ripeto nessun rappresentate abbia avuto il coraggio di illuminarci…… Ho paura che qui gatta ci cova. Troppi conflitti di INTERESSI ruotano a questi Signori ed il nostro destino per loro e’ sicuramente in ultima Posizione vero Sig.1577??? Comunque se così, non fosse FATEVI SENTIRE e VOI Associati andate numerosi a chiedere LUMI di questa condotta e nel caso abbiate il coraggio di lasciare la Tessera sul Tavolo.Abbiamo bisogno di Gente nuova e motivata il Nostro Futuro e’ molto INCERTO il loro e’ al sicuro grazie ad anni di spremitura tassistica.Vedi a tutto quello che sono stati capaci di fare negli ultimi 20 anni per noi : NIENTE di NIENTE e non contenti ci hanno conurbati,hanno permesso ai conurbati di lavorare in Milano con i turni piu’ strampalati,hanno permesso le seconde guide(portano SOLDI) etc. etc. Scusate lo sfogo ma dopo 27 anni di questo lavoro non ho mai visto,da parte di questi Signori intraprendere battaglie per noi vedi: lavoro usurante, viabilita’,posteggi,telefono unico ,RADIO-TAXI unico(gia’ ma come facevano poi a scucirti 200 € al mese) ed ora in cambio abbiamo il silenzio tombale. 1577 abbi almeno il coraggio di accettare la realta’ dei fatti. Posto da un iPhone non mio sono Gianni 3537. Ciao

  7. penso ci sia stato un errore nella pubblicazione della risposta del collega 1577, perché non ci si capisce molto. sembra che siano saltate delle righe. o sono io che non so leggere? boh.

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