Lo stronzometro contro l’evasione fiscale

Il Ministero delle Finanze dichiara lotta dura agli evasori grazie al nuovo strumento che il governo ha messo a disposizione degli sceriffi delle imposte. Trattasi dello stronzometro. Lo strumento consiste nell’ obbligo di dichiarare quanto ha mangiato il giorno prima il contribuente e pesarne le feci il giorno dopo con una bilancia di precisione, logicamente usando dei parametri studiati dal Ministero delle Finanze. In poche parole si fa un rapporto tra “entrata” e “uscita” (proprio come il bilancio statale) in modo che il contribuente non possa dichiarare il falso. E’ lampante che ci saranno anche i furbi, quelli cioe’ che andranno a produrre in aperta campagna sperando di non essere visti, ma anche li non saranno al sicuro perche’ il Ministero sparpaglierà finanzieri mimetizzati da contadini ovunque, che con delle apposite pale munite di bilancino gliela sfileranno da sotto il deretano e il tutto filmato e documentato, in modo da provare la flagranza (e flatulenza) di reato. Eh si…questa volta al Ministero l’ hanno fatta proprio grossa…

NELLA FOTO:
CONTRIBUENTI ALLE PRESE CON LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

(grazie ad Andrea che ce l’ ha inviata)

2 commenti

  1. Bella questa “quasi” barzelletta. Si perchè anni fa il ministero delle finanze ne aveva inventata un’altra, questa volta a carico dei parrucchieri da uomo: oltre che le ordinarie ricevute fiscali, dovevano conservare i capelli tagliati per X mesi a riprova del reddito dichiarato. Me lo disse il mio parrucchiere che era uno tutto serio che non amava scherzare…

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