“Abbiamo letto con sconcerto l’articolo del Corriere della Sera sulla lista degli operatori che non hanno aderito allo sciopero del trasporto pubblico non di linea del 7 giugno affissa su una bacheca sindacale del polmone di Fiumicino. Così come abbiamo sottolineato il corretto comportamento tenuto in quell’occasione dagli scioperanti, salvo sporadici episodi, con la stessa convinzione diciamo che nessuno di quelli che non hanno partecipato alla serrata deve temere atti di ritorsione. L’Amministrazione capitolina, come ha sempre fatto, intende tutelare il diritto allo sciopero, ma anche il diritto a non aderirvi. Per questo abbiamo dato mandato al Gruppo Pronto Intervento Traffico della Polizia Municipale di operare al fine di individuare i responsabili degli episodi di intolleranza che si sono verificati. Più che dare addosso ai propri colleghi, gli organizzatori dello sciopero del 7 giugno farebbero bene a riflettere sulla scarsa adesione alla manifestazione di Bocca della Verità e sull’opportunità di procedere alle due ulteriori giornate di serrata in programma il 19 e il 27 giugno. C’è una delibera sul trasporto pubblico non di linea, approvata dalla Giunta e ora al vaglio dei Municipi in attesa dei passaggi in commissione e in Assemblea Capitolina, che ha raccolto ampi consensi sia tra i rappresentanti degli operatori che tra le associazioni dei consumatori. Il tavolo di concertazione promosso dall’Amministrazione è sempre aperto: rimaniamo in attesa di ricevere proposte costruttive anche da chi finora si è limitato agli attacchi strumentali”. Lo dichiara Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale.
Fonte: IRIS Press – Stel – 13/6/2011