UBM pony express in bicicletta

ubmNasce da un gruppo di disoccupati (lo dice confinionline.it) un nuovo servizio di pony express in bicicletta. Ottima idea, anzi grande idea! Siamo felici di vedere finalmente qualcosa di veramente “pulito” dal punto di vista dell’ambiente e sicuramente anche “pulito” da un altro punto di vista: quello morale, perché un lavoro così lo può fare solo un atleta e gli atleti sono il meglio che una società possa dare.

Si chiamano UBM e sono Luca, Roberto, Maria, Matteo, Nora, Giorgio e Davide. Noi non li conosciamo, ma speriamo di incrociarli per scambiare quattro chiacchiere.

Cari (futuri) amici però mi raccomando: cerchiamo di evitare giochetti sporchi sulle corsie e dispettucci reciproci e impostiamo amicizia e collaborazione perché la vita è già abbastanza complicata così com’è. In bocca al lupo da taxistory.


L’idea di Urban Bike Messengers nasce da un gruppo di appassionati di ciclismo urbano che ha portato anche a Milano la cultura dei pony express in bicicletta, sulla scia del grande successo in città come Londra, Parigi, New York, Sydney e Tokyo.
I nostri valori sono ciò che ci distinguono dai normali pony express a Milano:

[Affidabili]
I nostri corrieri sono ciclisti professionisti che hanno scelto questo lavoro per passione e credono nei valori di Urban Bike Messengers.

[Veloci]
Ci muoviamo facilmente nel traffico, anche in centro e nelle ore di punta, le aree pedonali e le zone a traffico limitato per noi sono una corsia preferenziale.

[Ecologici]
La bicicletta è un mezzo a impatto zero e una scelta consapevole per migliorare la qualità dell’ambiente e della vita a Milano.

(tratto dal loro sito ufficiale)