Mani leste

Muovendosi per la città in bici, facevano il giro delle aree di sosta dei taxi. Poi, approfittando delle portiere lasciate aperte dai tassisti durante i sonnellini nei momenti di riposo, li derubavano dei portafogli. È quanto scoperto dalla squadra mobile della polizia, che a Firenze ha arrestato due albanesi. Le manette sono scattate dopo un lungo pedinamento, durante il quale i due albanesi, di 30 e 29 anni, si sono avvicinati ad alcuni taxi, parcheggiati in zone diverse, tentando di rubare il portafogli ai tassisti che dormivano o che erano usciti dalle auto per parlare con i colleghi.

L’INSEGUIMENTO – Durante il pedinamento i due hanno capito di essere seguiti e hanno tentato la fuga, ma sono stati bloccati dagli agenti. I due sono stati riconosciuti anche da altri tassisti vittime di furti nel settembre del 2009 e nei giorni scorsi. La polizia non esclude che i due albanesi siano autori anche di furti nei camper e in auto in sosta avvenuti negli ultimi tempi. I reati di cui sono accusati sono rapina impropria, furto aggravato, danneggiamento, possesso di oggetti atti ad offendere e di documenti contraffatti.

Fonte: Corriere Fiorentino – redazione – 10/8/2010