Napoli, taxi in agitazione

I tassisti napoletani sono di nuovo in agitazione per protestare ”contro le assurde limitazioni imposte al loro lavoro”.Venerdi’ prossimo alle ore 10 prima iniziativa dei conducenti delle auto bianche in piazza Miraglia, nel cuore del centro storico della citta’. I sindacati ‘Un’impresa-mobilita”, ‘Uti-Consortaxi’, ‘Sitan-Atn’, ‘Unica-Cgil’ e ‘Fast-Taxitalia’ hanno invitato giornalisti, rappresentanti degli utenti e delle istituzioni ”alla simulazione dei servizi taxi nella trappola dei decumani”. In una nota i sindacati di categoria annunciano che ”i tassisti porteranno in giro gratuitamente giornalisti, rappresentanti degli utenti e delle istituzioni affinche’ possano essere testimoni diretti della drammatica situazione‘. Tutto cio’ allo scopo di ”verificare l’impossibilita’ e il rischio del lavoro in un’area dove l’afflusso dei turisti e dei visitatori e’ alto e dove si dovrebbero organizzare dei servizi di trasporto e di accoglienza in piena efficienza e sicurezza”. Nella nota i sindacati evidenziano ”lo sconcerto di fronte alle strambe misure per la limitazione del traffico ma ancor di piu’ di fronte alla detestabile arrogante difesa delle scelte sbagliate”.

I tassisti napoletani dicono ”basta” al disinteresse verso un settore fondamentale per la mobilita’ cittadina. Sostengono i conducenti delle vetture bianche che ”le misure per le limitazioni del traffico non possono tradursi in limitazione e ostacoli all’organizzazione dei servizi pubblici” anzi ”si dovrebbe agevolare e sostenere la mobilita’ pubblica”. I sindacati chiedono provocatoriamente all’assessore alla Mobilita’ e al dirigente se ”pensano che i taxi producano traffico”.

fonte: libero-news.it (Adnkronos) 7/05/2010