Nube, Corriere e disinformazione

E’ apparso nell’edizione odierna un articolo sul Corriere della Sera per fronteggiare l’emergenza voli causata dalla nube emessa da vulcano islandese in eruzione. Il Corriere così titola il suo articolo:

LA SCHEDA
10 risposte per affrontare l’emergenza
Una guida per sapere che cosa fare se si rimane coinvolti dai problemi di viaggio provocati dalla «nube»

Alla nona domanda, dove si prospetta come alternativa il viaggio in taxi, il corriere dichiara:

…Taxi da prendere con altri
Attenzione a chi offre servizi con autista. Meglio preferire un taxi, esistono tariffe fisse. Quelle di una delle compagnie milanesi: «Mille euro per andare da Milano a Roma, 1.500 per Parigi». Costo che può essere suddiviso tra più passeggeri (fino a sei) …

A questa dichiarazione si oppone una sonora quanto documentata smentita: le uniche tariffe fisse  attualmetnte in vigore, sono le stesse contemplate da Regione Lombardia, applicate da tutti i taxi appartenenti al bacino aeroportuale lombardo, riguardano esclusivamente le seguenti tratte:

Aeroporto Linate – Malpensa e viceversa

Aeroporto Linate – Polo fieristico Rho/Pero e viceversa

Aeroporto Malpensa – Polo fieristico Rho/Pero e viceversa

Aeroporto Malpensa – Varese e viceversa

Città di Milano – Malpensa e viceversa

Le tariffe dichiarate nell’articolo non sono attribuibili a nessuna compagnia taxi, ma rappresentano solo una ipotesi del possibile costo del tragitto, valutata su semplice base  chilometrica. Per regolamento fa fede sempre e comunque l’importo indicato sul tassametro. La suddivisione della spesa è attuabile in regime di "tariffa collettiva" azionabile da tassametro e applicabile per un minimo di tre passeggeri fino ad un massimo indicato sulla carta di circolazione.

Fonte: Corriere della Sera – Alessandra Mangiarotti – 18/4/2010  (Leggi l’articolo completo)