Il tassista, un narratore nato

Luciano ci segnala “Alaska” , in onda su Radio Popolare dal martedì al venerdì a mezzogiorno, e in replica alle 21, condotta da Marina Petrillo.
Giovedì 25 marzo si parlava di tassisti e i loro blog: eccovi il contenuto della puntata, molto fresca e carina, ascoltabile anche in Podcast HQ
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Anche se passa tutto il giorno in macchina, e forse a casa è troppo stanco per postare, il tassista è una delle creature più adatte a tenere un blog: fra osservazioni sulla varia umanità che gli capita di trasportare, e la vita fitta e intricata di regolamenti, licenze e problemi di traffico, è un osservatore nato della vita delle città vista dalla strada. In fondo, il tassista è un narratore nato, e di storie da raccontare ne ha a profusione. Anche nella nostra trasmissione del mattino, Ancora 10 minuti, c’è un tassista protagonista. In Italia i blog dei tassisti sono soprattutto tecnici o rivendicativi; da Milano, però, scrive il Blogtassista, che raccoglie tutte le notizie degne di nota sul mondo dei taxi cittadini, e fornisce qualche indicazione logistica interessante per tutti. Potete vederne qualche esempio qui.

Un esempio eccelso, invece, di tassista come narratore, è quello delle Cronache di un Tassista di Las Vegas, che fra deserto e casinò, grandi alberghi e slot machine, si diletta nella composizione di un affresco urbano che qualche volta ricorda James Ellroy. In traduzione vi propongo uno dei suoi post che racconta il tipico braccio di ferro col cliente sulla strada migliore da imboccare, con tanto di dialoghi e sceneggiatura in cui monta la tensione…  (potete leggerlo qui e  riascoltarlo tradotto qui sotto nel podcast)

A New York (con un’appendice altrettanto interessante che riguarda Buenos Aires) esiste invece un blog molto frequentato, Taxi Gourmet, che si propone di mappare locali, chioschi e ristoranti a poco prezzo preferiti dai tassisti della città. Nell’insieme, è un’avventura culinaria da acquolina in bocca fra i segreti di tutte le etnìe di New York, soprattutto quelle latine, sullo sfondo di una serie di leggende urbane. Taxi Gourmet è diventato una bibbia persino per i critici gastronomici e per i blogger che si occupano di cucina.  Qui potete trovare la storia di Layne e di come è nata l’idea di questo blog (ve lo traduco qui sotto nel podcast).

Le musiche di oggi erano “Mr Cab Driver” di Lenny Kravitz e “Big yellow taxi” di Joni Mitchell; il frammento di dialogo era di Robert De Niro da Taxi driver di Martin Scorsese.

[audio:https://www.taxistory.it/wordpress/wp-content/uploads/2010/03/alaska-25-mar10b.mp3|titles=alaska 25 mar10b]