Taxi, il fronte dei duri si spacca: le Centrali Radio dicono no allo sciopero

affaritaliani.it Sciopero dei taxi, il fronte sindacale si spacca. Da un aparte gli irriducibili dei piccoli sindacti che hanno proclamato per il 23 una giornata di astensione dal lavoro, dall’altra le “colombe” delle Centrali Radio guidate da Uritaxi che invitano alla calma e dicono no ad ogni forma di agitazione durante la trattativa col Ministero dei Trasporti. Lo scontro tra le due anime arriva con un comunicato dell’Uritaxi a firma del presidente Loreno Bittarelli. Scrive il presidente dell’Unione delle Centrali Radio: “Lo scorso 21 febbraio i sindacati taxi hanno sottoscritto un intesa col Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che prevedeva l’impegno a presentare, entro un mese, i testi di un Decreto Legislativo e di un Decreto Interministeriale per misure “tese ad impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e noleggio con conducente o, comunque, non rispondenti ai principi ordinamentali che regolano la materia”. 

Il parlamentino dei tassiti
A una settimana da tale scadenza, si è riunito il Parlamentino nazionale taxi, dove alcune sigle sindacali, pur non avendo formulato alcuna proposta concreta, hanno proclamato lo sciopero. Noi abbiamo illustrato una nostra proposta, che elenca una serie di principi ispiratori della nuova disciplina primaria dei due settori taxi ed ncc, da inserire nella Legge Delega, che trovano autorevole fonte di riferimento giuridico nel noto recente Parere del Consiglio di Stato n. 03586/2015 del 23/12%2015, sulla base dei seguenti semplici presupposti:
1. Taxi ed NCC sono due servizi diversi che, conseguentemente, hanno mercati di riferimento diversi;
2. Il Taxi rientra nell’ambito del servizio di Trasporto Pubblico Locale non di Linea, sottoposto a regime di licenza;
3. L’NCC rientra nell’ambito del Trasporto Privato Locale non di Linea, sottoposto a regime di autorizzazione;
4. Le regole dei due settori devono, necessariamente, essere diverse e coerenti coi presupposti di qualificazione giuridica, operativi e di mercato, che sono distinti;
5. Non vi può e non vi deve essere, in conseguenza dei diversi presupposti operativi, di qualificazione giuridica e di mercato, alcuna possibilità di concorrenza di fatto o di diritto tra i due settori;
6. Le piattaforme tecnologiche di intermediazione, attive a favore dell’uno o dell’altro settore, possono svolgere la loro funzione sul solo presupposto di condizionare e regolamentare la loro operatività in base al rispetto – da parte dei tassisti o dei noleggiatori che svolgono il contratto di trasporto (che rimane centrale nel più ampio negozio giuridico che i titolari delle piattaforme concludono con l’utente) – delle regole che disciplinano i due distinti settori di Trasporto Locale non di Linea.
7. L’operatività delle piattaforme tecnologiche attive nell’interconnessione tra passeggeri e conducenti dei Servizi Taxi ed NCC, avendo impatto su servizi pubblici o privati di interesse pubblico ed assoggettati ai limiti di ordine pubblico, sarà sottoposta al potere autorizzatorio, di vigilanza e di sanzione del MISE, che ne provvederà all’iscrizione in un apposito Registro degli Operatori del settore.
Questi principi risultano oggettivamente idonei a superare ogni conflittualità tra i lavoratori dei due settori del Trasporto Locale e questa è anche la nostra risposta all’appello lanciatoci ieri dal presidente di Conftrasporto-Confcommercio, Paolo Uggè.

No al capitale senza lavoro
La finalità degli stessi, infatti, è quella di evitare che nel nostro Ordinamento Giuridico, fondato sul rispetto primario del lavoro e sulla finalizzazione sociale dell’attività economica, possano trovare tutela legislativa i portatori di solo capitale (titolari delle piattaforme) che intendano rivolgersi ai due singoli settori di Taxi ed NCC con lo scopo di entrare – in modo indifferenziato – sul mercato del TPL non di linea per il conseguimento del massimo profitto, conseguenziale all’investimento del capitale dedicato, al netto di qualsiasi vantaggio occupazionale, fiscale e sociale per il Sistema Italia.

La proposta delle colombe
La nostra proposta, è già stata consegnata al Ministero ed è aperta a qualsiasi contributo positivo da parte di altre associazioni. A suo sostegno, se sarà necessario, intraprenderemo qualsiasi forma di lotta consentita, ma non prima di aver ottenuto una risposta al Ministero, perché ci sembra inopportuno far perdere inutilmente ulteriori giornate di lavoro ai tassisti, arrecando notevoli disagi agli utenti del servizio e regalando i nostri incassi ad abusivi e multinazionali, contro le quali invece diciamo di combattere.

53 commenti

  1. Sono d’accordo. Meglio aspettare un poco. E poi se ce ne sarà bisogno, sciopero ad oltranza.

  2. Purtroppo fermarsi a oltranza è diventato controproducente per tre motivi :non ottieni mai qualcosa dalle istituzioni (vedi i 6giorni di fermo),non porti a casa la pagnotta e regali pezzi di pagnotta agli abusivi. Proporrei di attendere (non troppo )e poi però tutti ma proprio tutti a Roma con le auto….

  3. Infatti l’hanno consegnato oggi ma son sicuro che giovedi ancora nulla..e cosi uri sara’dei nostri…il loro obbiettivo e’il punto 2 dell’emendamento Lanz……. ovvero autista non professionale…cosi chiamato 3 settore…

  4. Tanta prudenza e tanto dialogo ci ha portato a questa situazione si può continuare a parlare con chi non vuol sentire???

  5. Vediamo tra quanto vengono i commenti di turni girati, corse gratis e altre caz…. varie. …

  6. Giusto ,a mio parere,aspettare gli eventi.
    Sorvegiando che l’autista NON Professionista NON VENGA INSERITO.
    Altrimenti ammazza sia i Taxi, che gli Ncc.
    Un Non Professionista può dare passaggi anche in Mercedes o Bmw o jaguar…chi l ha detto che deve essere per forza uno straccione con la macchina da quattro soldi???
    Anzi, proprio perché Non ha dovuto pagare ne licenza né autorizzazione, potrebbe comprarsi “solo” il macchinone, e dopo anche gli Ncc fanno la fame….
    Poi Non è detto che, se fosse legalizzato il Terzo settore, ci sia solo U***POP
    Se sto terzo settore Non professionale Viene Legalizzato (come chiedono i vari authority, i vari antitrust, e compagnia cantante)
    IL NOSTRO LAVORO MORIRÀ.
    E nasceranno altre Multinazionali a proporre Autisti senza Licenza.
    Con auto anche di grossa cilindrata, perché no.
    E chi li controlla?
    Semplice.

  7. Io non ho mai visto una lotta senza dover fare sacrifici.
    Tutti buoni propositi dopo anni di discussioni, emendamenti, trabocchetti e pantomima varie si concretizzano ad oggi con il lavoro della Lanz…….. Abbiamo atteso e cercato invano giustizia. Cinque anni fa, non cinquanta, quando ho preso la licenza ho studiato le norme e le leggi che regolamentano il settore del tpl, taxi è taxi ncc è ncc, sulla basa di quello ho fatto una scelta. Come lo sapevo io lo sapevano tutti ncc compresi. Ora non veniamo a vendere cazzate. Il noleggio deve fare il suo sacrosanto lavoro non il mio e viceversa. Qui non si tratta di evoluzioni tecnologiche qui c’è che ho una licenza da pagare ed il lavoro cala. A me delle parole e del fumo negli occhi non interessa più nulla. Sciopero senza se e senza ma!!!

  8. Il documento prodotto dall’Uri è una superca..ola.
    Spegnere l’app che evade il fisco e che crea software per depistare i controlli delle forze dell’ ordine. Questa doveva essere la proposta al ministro.

  9. Avete constatato (almeno a Milano)che da quando abbiamo ripreso a lavorare dopo lo sciopero il lavoro è calato non poco?Sarà un caso????Io non penso sia un caso

  10. Scusate ma se hai la bronchite la curi con l’aspirina??quale illustre dottore ti direbbe cosi???ripeto ancora…..l’obbiettivo del governo e’ il punto 2 dell’emendamento Lanz……….!!Autista non professionista!!!!Tipo U…pop o hitch…fatta la legge sono tutti in regola..le sentenza passata NON VALGONO

  11. Lo sciopero è il 23 se il governo vuole a tutto il tempo x farcelo revocare (io lo farei ad oltranza )

  12. Io non ho mai visto una lotta senza dover fare sacrifici.
    Tutti buoni propositi dopo anni di discussioni, emendamenti, trabocchetti e pantomima varie si concretizzano ad oggi con il lavoro della Lanz…….. Abbiamo atteso e cercato invano giustizia. Cinque anni fa, non cinquanta, quando ho preso la licenza ho studiato le norme e le leggi che regolamentano il settore del tpl, taxi è taxi ncc è ncc, sulla basa di quello ho fatto una scelta. Come lo sapevo io lo sapevano tutti ncc compresi. Ora non veniamo a vendere cazzate. Il noleggio deve fare il suo sacrosanto lavoro non il mio e viceversa. Qui non si tratta di evoluzioni tecnologiche qui c\’è che ho una licenza da pagare ed il lavoro cala. A me delle parole e del fumo negli occhi non interessa più nulla. Sciopero senza se e senza ma!!!

  13. Chiedo scusa,forse non ho capito,ma mi sembrava che a Roma ci fosse stato detto che entro un mese si sarebbe riscritta una legge che avrebbe di fatto superato l’emendamento Lanz……..Sono passate tre settimane,qualcuno è ancora positivo?

  14. Visto che l’ NCC è un trasporto privato perché utilizza le preferenziali? Sono già ovunque ora è arrivano dappertutto, non ne possiamo più!

  15. ..si vero il lavoro e’ diminuito…vi siete chiesti nel caso facessero passare questo autista non professionista cosa succederebbe?….a parte il macello,ma nessuno si chiede come potrebbero non prendere in considerazione la parola Tasse….Inail…Inps…..se facessero questo deregolizzerebbero di fatto il settore e quindi chi pagherebbe piu?…io penso sia una cosa che non possano non aver preso in considerazione .personalmente se davvero la mia licenza diventasse carta straccia il giorno dopo la restituirei e il giorno dopo ancora lavorerei senza pagare piu tasse inps inail..controllo macchina, cambio macchina etc….davvero pensate non lo pensino?…mah che dire,sicuro un giorno ulteriore di sciopero in questo momento sarebbe deleterio perche’ cmq non e’ servito a niente se non a perdere giorni di lavoro con la conseguenza di essere maggiormente odiati e cosa piu importante il mancato incasso che ora ci permette di sopravvivere.Aspettiamo le loro mosse e agire di conseguenza….questo governo cadra’ alle prossime elezioni e qualcosa potrebbe cambiare x noi e magari una volta x tutte.

  16. Tanto per fare chiarezza, ho fatto una ricerca sul sito del Senato che risulta aggiornato al 13 marzo. Allego gli emendamenti accolti e, quindi attivi, in formato pdf. Vi prego di darci un’occhiata e di segnalare eventuali errori.

  17. Quindi Marco fammi capire…alla lettera b della Lanz……. e’ passato,cioe che siano aperte le piste x U… e soci….ho capito male?

  18. Fette di salame negli occhi?certo che il la oro cala …quanti abusivi ci sono a mi?quanti taxi bianchi ma non regolari ci sono? Nessuno li vede …non sarebbe. ora di chiedere al Sig.SALA ,al PREFETTOperche permettono a questi EVASORI di rubarci il lavoro?

  19. sono contrario a questa giornata di sciopero, uomini e donne ,della nostra categoria ,abituati con grande sacrificio a lottare fino allo stremo economico ,il 23 e una giornata buttata ,e largamente annunciata, mi sembra soltanto una perdita di denaro inutile ,in una fase di attesa di una mossa sbagliata ,che ci porterebbe ad una ben diversa forma di lotta

  20. Non me lo apre Marco, sono ancora presenti gli.emendamenti della Lanz……. è Company?

  21. Grazie marco..ho letto e riletto attentamente..quello che capisco e chiaramente una piattaforma che connette la richiesta all’offerta.ma poi il tutto da definire, come scritto,insieme alle associazioni piu’rappresentative di categoria.QUI SI PARLA CHIARAMENTE DI TERZO SETTORE!NON FANNO MAI RIFERIMENTO A FORME GIA’ESISTENTI…come taxi o ncc.A questo punto si spiega la fuga delle associazioni e i comunicati che abbiamo letto.SIETE DACCORDO COLLEGHI??

  22. Emendamenti attivi in data 13-03-2017 dal sito del Senato
    http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/46060.htm
    N.B. Il sito del Senato è in continuo aggiornamento, quindi il pdf relativo al Disegno di Legge 2085 (che è reperibile a questo indirizzo http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/46060.pdf) è via via modificato e aggiornato e quindi in continua variazione.

    52.0.400 testo 2/1 (testo 2)
    Bonfrisco, Perrone
    Accolto
    All’emendamento 52.0.400, capoverso «Art. 53», comma 1, dopo le parole:
    «Conferenza Unificata», inserire le seguenti: «sentite le associazioni di
    categoria comparativamente più rappresentative a livello nazionale e il Consiglio
    Nazionale dei Consumatori e degli Utenti».

    52.0.400 testo 2/2 (testo corretto)
    Cervellini, Fissore
    Accolto
    All’emendamento 52.0.400, capoverso «Art. 53», comma 1, lettera a), dopo
    le parole: «o individuale di persone», inserire le seguenti: «che contribuisca
    a garantire il diritto alla mobilità di tutti i cittadini e».

    52.0.400 testo 2/4
    Lanz……., Valdinosi, Fabbri, Scalia, Gambaro
    Accolto
    All’emendamento 52.0.400, capoverso «Art. 53», comma 1, apportare le
    seguenti modificazioni:
    a) sostituire la lettera b) con la seguente: «b) adeguare l’offerta di servizi
    alle nuove forme di mobilità che si svolgono grazie ad applicazioni web
    che utilizzano piattaforme tecnologiche per l’interconnessione dei passeggeri
    e dei conducenti;»;
    b) alla lettera c), sostituire la parola «regolare» con la seguente: «promuovere
    »;
    c) sostituire la lettera e) con la seguente: «e) armonizzare le competenze
    regionali e degli enti locali in materia, al fine di definire comuni standard
    nazionali;».

    52.0.400 (testo 2)
    I?Relatori
    Accolto
    Dopo l’articolo aggiungere il seguente:
    «Art. 53
    (Delega al Governo per la revisione della disciplina
    in materia di autoservizi pubblici non di linea)
    1. Il Governo è delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di
    entrata in vigore della presente legge, su proposta del Ministro delle infrastrutture
    e dei trasporti e del Ministro dello sviluppo economico, previo parere
    della Conferenza Unificata, un decreto legislativo per la revisione della disciplina
    in materia di autoservizi pubblici non di linea, nel rispetto dei seguenti
    principi e criteri direttivi:
    a) prevedere una disciplina per gli autoservizi pubblici non di linea
    che provvedono al trasporto collettivo o individuale di persone, che assicuri
    agli stessi una funzione complementare e integrativa rispetto ai trasporti pubblici
    di linea ferroviari, automobilistici, marittimi, lacuali e aerei;
    b) adeguare l’offerta di servizi di cui alla lettera a) ai più moderni
    standard tecnologici;
    c) regolare la concorrenza e stimolare più elevati standard qualitativi;
    d) assicurare una miglior tutela del consumatore nella fruizione del
    servizio garantendo una consapevole scelta nell’offerta;
    e) mantenere e sviluppare le competenze regionali e degli enti locali
    in materia, armonizzandole nel quadro della relativa disciplina;
    f) adeguare il sistema sanzionatorio per le violazioni amministrative,
    individuando sanzioni efficaci, dissuasive e proporzionate alla gravità della
    violazione, anche ai fini di contrasto di fenomeni di abusivismo, demandando
    la competenza per l’irrogazione delle sanzioni amministrative agli enti locali
    ed evitando sovrapposizioni con altre autorità.
    2. Lo schema di decreto legislativo di cui al comma 1, corredato di
    relazione tecnica, è trasmesso alle Camere ai fini dell’espressione dei pareri
    da parte delle competenti Commissioni parlamentari, che sono resi entro il
    termine di trenta giorni dalla data di trasmissione. Le Commissioni possono
    richiedere al Presidente della rispettiva Camera di prorogare di trenta giorni
    il termine per l’espressione del parere, qualora ciò si renda necessario per la
    complessità della materia. Decorso il termine previsto per l’espressione del
    parere parlamentare, o quello eventualmente prorogato, il decreto può essere
    comunque adottato. Il Governo, qualora non intenda conformarsi al parere
    parlamentare, trasmette nuovamente il testo alle Camere con le sue osservazioni
    e con eventuali modificazioni, corredate dei necessari elementi integrativi
    di informazione e motivazione perché su di esso sia espresso il parere
    delle competenti Commissioni parlamentari entro trenta giorni dalla data della
    nuova trasmissione. Decorso tale termine, il decreto può comunque essere
    adottato in via definitiva.
    3. Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo
    di cui al comma 1, il Governo, con la procedura ivi prevista e nel rispetto
    dei principi e criteri direttivi di cui al comma 3, può emanare disposizioni
    correttive e integrative del medesimo decreto legislativo.
    4. Dall’attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o
    maggiori oneri a carico della finanza pubblica, dovendosi provvedere con le
    risorse umane, strumentali e finanziarie previste a legislazione vigente. In conformità
    all’articolo 17, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, qualora
    il decreto legislativo di cui al comma 1 del presente articolo determini
    nuovi o maggiori oneri che non trovino compensazione al proprio interno, il
    decreto stesso è emanato solo successivamente o contestualmente alla data
    di entrata in vigore dei provvedimenti legislativi che stanzino le occorrenti
    risorse finanziarie.».

  23. Io faccio il tassista da poco. Ma il lavoro fino a prima dello sciopero nonostante gli abusivi c’era eccome. Dopo lo sciopero è calato e non poco

  24. ciao a tutti, ho letto i vostri commenti, tanti pareri e idee tutte diverse…personalmente concordo con chi dice che non si lotta senza scioperi e sacrifici, ma scusate, le scene epiche del passato nemmeno troppo lontano, non ve le ricordate più? Perchè vi arrendete?

    Bittarelli non mi convince già da un po’, mi pare ambiguo e attendista, secondo me ci sta facendo perdere tempo prezioso, gli chiedono di non scioperare e lui obbedisce, o è una tattica o ha problemi di comunicazione, visto che i tassisti stavano aspettando di sapere cosa stessero facendo e nessuno ne sapeva niente; l’ultima intervista che ha fatto a sky era imbarazzante, ha passato tutto il tempo a scusarsi per i disagi, le violenze eccetera

    Cosa c’è di meglio di uno sciopero legittimo da usare eventualmente anche come leva per ottenere che il ddl concorrenza non vada esattamente al contrario rispetto al tavolo infinito col ministero?
    Scusate ma la sensazione è che qualcuno ci stia provando, a venderci un pezzo di fondoschiena, aspettare COSA?
    Se il famoso testo, dove tra le altre cose le piattaforme non spariscono, è stato presentato giovedì e oggi, a quasi una settimana, nulla si sa, un campanellino d’allarme non suona anche ai grandi sindacati URI?

    Ricordatevi tutti che nel 2006 abbiamo vinto NOI perchè abbiamo messo da parte tutti i sindacati e siamo andati a Roma come soldati di un esercito, determinati a sopravvivere…eravamo in 20.000!!

    Proprio perchè gli emendamenti al ddl concorrenza sono fucilate per noi, bisogna agire, non attendere e poi, attendere cosa? di risposte, Bittarelli, ne ha avute dal governo, no perchè lo sciopero si fa proprio per quello, perchè nessuno ci sta prendendo sul serio mentre noi ce la prendiamo in quel posto!

    Siamo gli ultimi rimasti a farsi valere, i conciliaboli fatti di carta straccia non fanno per noi, qui bisogna che i signori e le signore in poltrona sappiano che ci dovranno ammazzare uno a uno e questo si fa solo alla nostra maniera…Bittarelli ci dimostri entro 2 giorni che facciamo bene ad aspettare…

    Grazie Marco per le tue ricerche

  25. LO RIPETERO’SINO ALLA MORTE…..AL GOVERNO INTERESSA SOLO DICO SOLO IL TERZO SETTORE..!!!! AUTISTA NON PROFESSIONISTA.La cosa grave e che molti colleghi non l’hanno ancora capito.Questi di U… non se ne fregano..nulla!anzi lo hanno gia’regolarizzato ignorandolo..!QUINDI COLLEGHI DIVULGATE LA NOTIZIA

  26. Ma sono passati o no ??? Io mi sono rotto il c…o che dobbiamo fare ??? Non posso rovinarmi la vita per sti pezzi… veniamo al dunque che c…o !

  27. Alberto stai calmo….al massimo diventeremo autisti non professionisti anche noi…pensa che bello,niente piu tasse inps e tutto il resto.

  28. Colleghi..su..il lavoro manca perche’c’e’crisi..in piu’abbiamo ungoverno fantasma !!!

  29. Con il governo Monti, URI ha dimostrato un buon potere di trattativa ma ora non saprei, specialmente dopo le visite delle fiamme gialle nelle maggiori radio in cui cercavano documenti che provassero l’ostruzione alla concorrenza e alla nostra liberta di scelta. Volendo proprio pensare male poi, per le radio l’ omologazione del settore o l’apertura totale potrebbero essere un’opportunità per espandersi, ma mi auguro che questa sia utopia e che invece sia solo un approccio più politico-mediatorio, in fondo per le radio non erogare il servizio a clienti abituali e abbonati è un danno d’immagine che si ripercuote anche su di noi. Proclamare lo sciopero ci stà, così vedono che siamo vigili e ci sta anche che qualcuno si dissoci, il solito gioco del poliziotto buono e quello cattivo, speriamo funzioni…

  30. Io la penso esattamente come Grace,a me Bittarelli non convince ,abbiamo solo una strada ed è quella dello sciopero a oltranza,dico dì più,se avessimo continuato la protesta quella sera a Roma anziché credere alle cazzate avremmo già risolto.

  31. TORNARE A SCIOPERARE DA DOMANI.BLOCCHIAMO TUTTO.NON VI RENDETE CONTO CHE CE’ LO HANNO QUASI GIA’ MESSO NEL DI DIETRO?SVEGLIA COLLEGHI

  32. Marco Taxistory mi sapresti spiegare cosa voglia dire il punto 4?
    Io sono ignorante in materia ma quel che mi vien da pensare leggendolo è che nel caso fossimo in difficoltà economiche, non potremmo neanche chiedere un supporto economico in quanto servizio pubblico? (un po come supportano car sharing, bus che vanno agli aeroporti ecc ecc, vengono foraggiati tutti i servizi di trasporto tranne il nostro), sbaglio io?

  33. I romani conquistarono mezzo mondo allora conosciuto col divide et impera…. vogliamo fare la stessa fine dei conquistati di allora?

  34. Visto il forte desiderio del Governo di rovinarci…..mi auguro che abbiano pensato a costruire nuove Carceri….visto i 40.000 potenziali delinquenti che stanno creando…

  35. Lo sciopero è stato proclamato il 23 a norma di legge.
    Quindi è giusto farlo.
    Il resto sono solo chiacchere.
    Stefano. C.

  36. Terzo settore = morte Taxi = morte NCC.
    Si avrebbe un proliferare di multinazionali e di grandi /piccole società italiane che ofrirebbero questo servizio sia con macchine da pezzenti sia con macchine extra lusso.
    BRAVI PARLAMENTARI DEL PARTITO DEMOCRATICOO !!!
    Cosi il giorno dopo a Roma oltre ai 40000 tassisti avete anche i 60000 autonoleggi a Montecitorio per protestare !!!!
    Veramente no Komment !!!!!

  37. Ormai il danno è fatto. Lo sciopero è stato proclamato e pubblicizzato. Gli abusivi hanno già l’agenda piena di corse per malpensa a 300 euro solo andata. se anche venisse revocato, ci resterebbero solo le corse da 5 euro dopo mezz’ora di attesa. il fermo di 6 giorni ha causato danni ingentissimi solo a noi, che stiamo ancora pagando. quando capirete che questa forma di protesta non solo ci danneggia pesantemente, ma arricchisce chi stiamo combattendo, sarà troppo tardi.

  38. Visto che c’e’ un ALBERTO come me ma a differenza mia spara stupidaggini ora mi firmo e mi chiamero’alberto93…STAI UN PO’A SENTIRE….SE SI PROTESTA IN QUESTO MODO E SOLO PERCHE’CHI CI RAPPRESENTA NON LO SA FARE..!!!CHI CI DEVE DARE DIGNITA’NON LO SA FARE…!!!OK???ORA VERGOGNATI E TI AUGURO DI NON FINIRE A FARE L’ABUSIVO DEL TERZO SETTORE!!!!RIFLETTI…..RIFLETTI….

  39. Premetto che non sono tassista ,ma sono padre di un neo tassista per il quale ho investito molti soldi e quindi condivido pienamente le vs frustrazioni. Avere 21 sigle sindacali è di per se una cosa negativa e controproducente e penso che 3/4 siano più che sufficienti e più gestibili. Prima dello sciopero io chiederei un incontro urgente con ministro che a suo tempo aveva fatto delle promesse che oggi non sono più così chiare. Un aggiornamento in corso d’opera serve a ribadire i concetti base e non influenza l’opinione pubblica e i media maledetti. I punti fondamentali sono : escludere qualsiasi abusivismo di chicchessia U… e compagnia. Distinguere nettamente senza sovrapposizioni tra NCC e TAXI e poi con calma rivedere con i rispettivi comuni di competenza un eventuale riordino del settore rivedendo centrali obsolete ,orari,tariffe ecc. per offrire un servizio più snello e adeguato ai tempi e migliorare il rapporto con la clientela che è il vero patrimonio da difendere ed incrementare.Scusate se mi sono intromesso.

  40. Io, caro Alberto93, mi vergogno solo di vedere turisti spaesati che non conoscono la lingua e non sanno come muoversi. Pensi che torneranno a Milano? Io mi vergogno solo di vedere persone anziane che non possono spostarsi. Io mi vergogno solo di non poter servire i nostri clienti affezionati. Tu dici che i sindacati non fanno il loro lavoro ed è giusto allora fermarsi? Ma ti rendi conto di quello che stai affermando? Guarda che loro hanno la pagnotta assicurata, noi no. La piazza non si molla mai, è nostra. Che senso ha stare a chiacchierare a Linate e veder transitare ncc che lavorano ed incassano il triplo del solito? Abbiamo visto come a Parigi hanno risolto la questione in 4 ore, altro che 6 giorni di fermo.

  41. Ad Alberto rispondo che a Pargi non hanno risolto la questione in 6 ore, purtroppo anche a Parigi si sono dovuti fermare diversi giorni con notevoli casini a livello di scontri con le forze dell ‘ordine attorno agli aeroporti di Parigi.
    Non so Alberto se ti ricordi delle immagini che hanno fatto il giro delle Tv di mezza Europa…..
    Poi in Francia hanno una classe politica fatta di persone più oneste ed hanno risolto la questione con U… black regolamentato con certi limiti territoriali ,diventando di fatto un taxi di lusso e con U…Pop bocciato.
    A proposito del 23 marzo vorrei citare l’iniziativa di molti colleghi che vogliono “dipingere ” la nostra città di bianco andando in giro con velocità rigorosamente da codice stradale fra i 30/50 Km H.
    Chi vuole spargere la voce di questa iniziativa basta mandare un semplice messaggio sms o su whatsapp per far conoscere ai colleghi questa pacifica iniziativa durante lo sciopero del 23 Marzo.
    Un saluto a tutti i colleghi.

  42. Albero, ti rendi conto di quello che dici si?!
    La piazza non sara’ mai piu’ nostra, se non la difenderemo!
    Ti avevo fatto una domanda qualche post avanti, te la rifaccio:

    Quale tipo di protesta hai in mente, se non il diavolo a quattro??

  43. Bisogna stare attenti di non passare dalla parte del torto davanti all’opinione pubblica e ai clienti che sono quelli che ci danno da mangiare. Va benissimo lo sciopero ma non si deve smettere di spiegare le nostre ragioni nel modo più intelligente possibile. Facendo presente quali sono i problemi veri circa i costi che affrontiamo con il nostro lavoro, le regole alle quali ci sottoponiamo senza contestare, insomma dobbiamo sottolineare la nostra serìietà e professionalità , il rischio che un sistema disordinato farebbe correre ai clienti , soprattutto anziani e portatori di handicap, perchè un servizio non è fatto solo di tariffa, ma di valore aggiunto, quale la sicurezza, la tariffa stabilita, la pulizia , ecc. che il tassista è obbligato a dare istituzionalmente.

    C’è un’altra cosa a cui penso, il titolo V della Costituzione, dovrebbe considerare il trasporto una materia concorrente, cioè dove lo Stato ha il solo diritto di dare una linea generale, ma sono poi le Regioni e gli Enti locali a recepire e applicare secondo le proprie esigenze e desideri.
    Io su questo punto mi informerei perchè se così fosse non è detto che le Regioni , abbiano intenzione di accettare quello che passa questo governo (senza legittimazione elettorale) a prescindere.

    A chi ha scritto che il Governo delle nostre tasse e contributi se ne frega perchè tanto aumenta accise e tasse varie a tutti , faccio presente che questo governo fa fatica e mettere insieme i soldi che l’EU ci chiede per non avviare la procedura di infrazione, appunto perchè non vuole aumentare accise e tassucole varie …. Questi qui sono alla canna del gas teniamolo a mente. Ma soprattutto faranno di tutto per non sparire alla prossime elezioni.

  44. Bisogna stare attenti di non passare dalla parte del torto davanti all\’opinione pubblica e ai clienti che sono quelli che ci danno da mangiare. Va benissimo lo sciopero ma non si deve smettere di spiegare le nostre ragioni nel modo più intelligente possibile. Facendo presente quali sono i problemi veri circa i costi che affrontiamo con il nostro lavoro, le regole alle quali ci sottoponiamo senza contestare, insomma dobbiamo sottolineare la nostra serìietà e professionalità , il rischio che un sistema disordinato farebbe correre ai clienti , soprattutto anziani e portatori di handicap, perchè un servizio non è fatto solo di tariffa, ma di valore aggiunto, quale la sicurezza, la tariffa stabilita, la pulizia , ecc. che il tassista è obbligato a dare istituzionalmente.

    C\’è un\’altra cosa a cui penso, il titolo V della Costituzione, dovrebbe considerare il trasporto una materia concorrente, cioè dove lo Stato ha il solo diritto di dare una linea generale, ma sono poi le Regioni e gli Enti locali a recepire e applicare secondo le proprie esigenze e desideri.
    Io su questo punto mi informerei perchè se così fosse non è detto che le Regioni , abbiano intenzione di accettare quello che passa questo governo (senza legittimazione elettorale) a prescindere.

    A chi ha scritto che il Governo delle nostre tasse e contributi se ne frega perchè tanto aumenta accise e tasse varie a tutti , faccio presente che questo governo fa fatica e mettere insieme i soldi che l\’EU ci chiede per non avviare la procedura di infrazione, appunto perchè non vuole aumentare accise e tassucole varie …. Questi qui sono alla canna del gas teniamolo a mente. Ma soprattutto faranno di tutto per non sparire alla prossime elezioni.

  45. La proposta: creiamo disagio alla città senza fermare il lavoro, quelli che hanno le palle si trovino ed organizzino sit-in, blocchi stradali sdraiandosi in mezzo alla strada o incatenandosi nei punti istituzionalmente strategici, presidi in via Marina, via Turati ed in tutti i luoghi dove si annidano i topi ncc non escludendo tafferugli vari che purtroppo potrebbero nascere. Devono vedere la nostra disperazione però ripeto senza fermare il lavoro. Lo so che non sarà facile per questo ci vuole gente con gli attributi e non quelli che sicuramente da adesso commenteranno negativamente la proposta. Ecco, questi saranno i primi a non metterci la faccia.

  46. Anche a me piace l’operazione lumaca, intralcio del traffico bloccando le arterie aeroportuali e verso le stazioni e il centro…creiamo disagio e facciamo sit in dappertutto, ostruzionismo a manetta, specialmente per evitare che i rU…ini rubino, come solo loro sanno fare!

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