Open Trasporti: la nuova mobilità aperta ed efficiente

travelopen.gov.it Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con questa azione intende sviluppare nuovi strumenti a disposizione delle Amministrazioni e dei cittadini, per migliorare il settore della mobilità e dei trasporti, fornendo nel contempo maggiori servizi alla collettività con particolare riferimento ai passeggeri.

Nello specifico vuole rendere accessibili i dati su: 

  • parco circolante veicoli stradali, navi (anche da diporto), treni, aerei;
  • emissioni inquinanti per categoria veicoli/motorizzazioni;
  • statistiche sull’anagrafe dei conducenti (ad es. per territorio, età, sesso);
  • statistiche e dati di dettaglio sulle incidentalità nei diversi modi di trasporto;
  • licenze taxi, NCC;
  • linee TPL e relativi contratti di servizio;
  • autonoleggio / car sharing.

A tal fine il MIT ha avviato tavoli tecnici e di confronto con ENAC e le società di gestione aeroportuale per una prima analisi e individuazione delle criticità. Seguiranno nuovi incontri con altri soggetti. L’obiettivo è creare una piattaforma on line gestita dal Ministero, la cui banca dati sia popolata di open data provenienti dai diversi attori del settore mobilità e trasporto pubblico nazionale (Trenitalia, gestori porti ed aeroporti, gestori trasporti locali, cooperative taxi, ecc.), su cui successivamente far sviluppare un insieme di applicazioni a valore aggiunto e ad alta visibilità per l’utenza finale. La nuova piattaforma sarà arricchita di dati in tempo reale per garantire maggiori servizi, in particolare:

  • informazioni su voli e navi in arrivo e partenza dagli aeroporti e porti, aggiornamenti su ritardi, eventuali emergenze, ecc.;
  • dati sulla consegna dei bagagli, passeggeri presenti in un dato momento presso l’aeroporto, transazioni commerciali effettuate, ecc.;
  • dati sulla pianificazione delle corse dei treni e degli autobus (timeplan) ma anche quelli in real time (AVM);
  • dati sull’occupazione media in piazzola dei taxi e tempi di attesa (AVM), eventuale turnazione/timeplan.

Infine utilizzando i dati provenienti da dispositivi tecnologici quali black box ed e-Call si intende produrre nuove forme di servizi a supporto della mobilità e dei trasporti (accessi ZTL, pagamento pedaggi, parcheggi, ecc.), integrando questi dati con quelli presenti nella piattaforma prima detta.

Si ricorda come la consultazione pubblica (sono fortemente auspicati contributi) sia aperta fino al 31 agosto 2016.

Ing. Mario Nobile – Direttore Generale per i sistemi informativi e statistici
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

7 commenti

  1. “…insieme di applicazioni a valore aggiunto e ad alta visibilità per l’utenza finale…”
    Ergo, un radiotaxi/ncc governativo? Preparate le casse da morto per i radiotaxi italiani.

  2. ah, il famoso tavolo? Credevo sarebbe partito dopo l’ ok al ddl concorrenza che invece giace tranquillo…gige, non credo proprio, stiamo tranquilli nessuno ci metterà in mezzo alla strada, noi siamo una forza, non dimentichiamocelo mai!

  3. Ma hanno sbagliato la data o è un articolo vecchio? Dice che le consultazioni sono aperte fino agosto 2016. Notizia di ieri invece la volontà del governo di far pagare il 21% di cedolare secca ad airb&b che aggiunta alla percentuale che già si trattiene e forse alla tassa di soggiorno… me ne vado in albergo!

I commenti sono chiusi.