Guida autonoma, a Singapore inizia la sperimentazione dei primi taxi senza tassista

singapore taxi senza tassistalastampa.it Già nel 2022 i taxi di Singapore potrebbero essere equipaggiati con la tecnologia della guida autonoma: la fase di sperimentazione urbana sta per essere lanciata. Vi parteciperanno Delphi, multinazionale inglese di componentistica auto, enuTonomy, start-up nata nel 2013 al Massachusetts Institute of Technology(Mit), ora di proprietà della californiana Albarella. I test avranno luogo nel “Singapore Autonomous Vehicles Test Bed” – una specifica zona della città-Stato – e dureranno per circa 3 anni, coinvolgendo partner come Mobileye, azienda israeliana specializzata nella produzione di telecamere per uso automobilistico (gli occhi elettronici della guida autonoma). Di questa prima fase farà parte una piccola flotta di taxi autonomi elettrici, prenotabili a distanza da smartphone. 

Secondo la stessa Delphi, la sperimentazione sarà presto allargata anche adEuropa e Stati Uniti. A marzo dello scorso anno la multinazionale basata a Gillingham (UK), già fornitrice dell’hardware “autonomous driving” che sarà impiegato sulle Audi, era riuscita nell’impresa di far viaggiare una vettura “senza guidatore” da una costa all’altra degli Usa: una distanza di circa 5.600 km, coperti in 9 giorni.

7 commenti

  1. Italia: Mentre a Singapore circolano i Taxi senza Taxista, qui da noi grazie ad alcuni americani fuorilegge ed evasori fiscali vogliono da far circolare i Taxisti senza clienti…

  2. Ha ha ha! Grace ma come hai fatto a trovare questa schifezza di articolo? Ho dovuto rileggerlo perché non lo capivo 😂😂😂
    Buon Ferragosto a tutti.

  3. Caro Marco, aTorino siamo abituati ad avere a che fare con articoli schifezza… in realtà è proprio quel quotidiano ad essere un accozzaglia di frasi inutili…

  4. Non solo per i giornalisti ci sono i “pasticcini ” o ” passaggini” a gratisse… Dopo J-AX è la volta di Emis Killa, sembra irresistibile il fatto di dover nominare nomi di multinazionali nelle loro canzoni ( brano: CULT ). Che dire, come se il grande Adriano in quel pomeriggio ” Azzurro” quasi quasi non avrebbe preso il treno ma come dire un Freccia Rossa. Che dire: passione per la musica o per i ….???

  5. Marco e anche Pablo e Bravo 96, tutto vero, Quel quotidiano nomina rU… quasi ogni giorno facendo, come avete visto articoli “contro”, a prescindere e i rappettari si son gia’ venduti, chi ai cornetti chi al sogno americano (senza capire che si tratta di un incubo)…noi teniamo duro e stiamo a vedere se e chi se la piglia una responsabilita’ cosi’ pesante, credo nessuno…siamo comunque sempre alfieri dell’ “innovazione”…il resto del mondo stronca rU… e la concorrenza sleale in genere, noi abbiamo un buffone che ne tesse le lodi, lui vuol far l’americano…andasse…

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