Taxi, scatta lo sciopero, a Firenze, è caos, turisti in coda sotto il sole

lanazione.it Firenze, 23 giugno 2016 – Giornata di caos a Firenze per lo sciopero dei taxi. I tassisti ce l’hanno con il Comune e con Uber, il servizio di taxi privato su richiesta via smartphone. Non solo: nel mirino ci sono anche gli Ncc, i servizi classici di noleggio con conducente che andrebbero a invadere il mercato dei taxi, non rispettando le regole ma fungendo di fatto da taxi privati. 

Ncc che hanno la concessione su altri Comuni ma che escono dalla propria provincia per trasportare turisti in città a Firenze. E così scattano le 24 ore di sciopero. I tassisti, con una pettorina gialla, si sono ritrovati sotto il Comune lanciando slogan contro l’amministrazione. E in una giornata caldissima sono stati tanti i turisti che hanno dovuto sopportare la calura in coda, in attesa di un taxi. Ma le corse andavano avanti con il contagocce. Sono tante le corse sospese in una giornata di grande presenza turistica. Le corse per portare anziani e ammalati in ospedale o altre corse di utilità pubblica sono invece garantite appieno dai tassisti.

Video di Roberto Cassigoli, Unica Cgil Firenze

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